
Un libro che offre gli strumenti per rispondere alle domande fondamentali sull’uso che facciamo di internet e della tecnologia, e che aiuta ciascun lettore a stabilire un punto di equilibrio tra on line e on life. Una scommessa formativa per tutti, fondata su un metodo preventivo e sulle virtù del web, perché sia possibile educare i nostri ragazzi, fin da bambini, a “saper essere” e non solo a “saper fare” sul web, senza lasciarsi rubare la libertà, la coscienza critica, le relazioni, il tempo, i talenti e i valori.
In chiusura una preziosa Appendice sulla didattica a distanza con consigli pratici per gli studenti delle diverse età, per i genitori e per gli insegnanti di ogni ordine e grado.
Marco Pappalardo, giornalista pubblicista di Catania e docente di Lettere. Ha insegnato “Educazione e mondo virtuale” presso l’Istituto Teologico S. Tommaso a Messina e tematiche dei new media presso l’Università di Catania. Collabora con Avvenire, Credere, La Sicilia, e per siti che si occupano del mondo adolescenziale, giovanile e della scuola. Ha scritto libri su temi educativi, sociali, religiosi, formativi, della comunicazione. Con Edizioni San Paolo ha pubblicato Nelle Terre dell’Educazione; Welcome!; Diario (quasi segreto) di un Prof.
La Chiesa che abita, fin dalle sue origini, tra la gente di un territorio, è immersa nel cambiamento epocale che contraddistingue questo nostro tempo. Occorre che si attrezzi per starci dentro, attraversarlo, senza rinunciare alla propria identità, ma mettendosi in ascolto dei segni dei tempi, cogliendone nodi e opportunità con realistica speranza.
Questo libro affronta il modo in cui le parrocchie possono oggi attraversare la crisi. Il percorso è scandito in tre parti interdipendenti. La prima intende discernere questo tempo da una prospettiva di fede e comprendere quanto e come la crisi ha inciso sulla vita delle comunità parrocchiali e sulla loro missione sul territorio. La seconda parte propone alcuni orientamenti teologici, ecclesiologici e pastorali ritenuti utili per le parrocchie di oggi. La terza parte indica alcuni percorsi possibili e praticabili con e per i giovani, gli adulti e le famiglie, realtà piuttosto marginali in parrocchie che dedicano la quasi totalità delle risorse a bambini e ragazzi.
Sommario
Presentazione. I. OPPORTUNITÀ. 1. Cambiamento d’epoca. 2. Le parrocchie in questo contesto. II. ORIENTAMENTI. 3. Generare riferimenti cristiani. 4. Osare passi giusti. III. PERCORSI. 5. Giovani e parrocchie. 6. Famiglia, adulti e parrocchia, insieme. 7. Il lab-oratorio intergenerazionale. 8. Immigrazione, multireligiosità e multietnicità. Conclusione.
Note sull'autore
Giovanni Villata ha insegnato Teologia pastorale alla Pontificia Università Urbaniana e alla Facoltà teologica dell’Università Pontificia Salesiana. Ha diretto il Centro studi e documentazione della diocesi di Torino e l’Osservatorio giuridico-legislativo della Conferenza episcopale piemontese. È stato inoltre responsabile del Servizio diocesano per la formazione degli operatori pastorali e collabora con il Centro orientamento pastorale di Roma e le riviste Orientamenti Pastorali, Vita pastorale e Rogate ergo. Per EDB ha pubblicato di recente La parrocchia innovativa. Progettare la pastorale a partire dal territorio (con Tiziana Ciampolini, 2016) e Teologia pastorale (2016).
Il cammino della Gioventù Francescana d'Italia si propone quest'anno di liberare l'interiorità dei ragazzi, illuminandoli con la Parola, per essere credibili testimoni di fede. Questo volume traccia un percorso che, a partire dall'esperienza di San Francesco, affronta temi importanti del vissuto giovanile.
Dove sono le persone con disabilità, quelle più fragili, nella vita ordinaria delle nostre comunità cristiane? La Chiesa è davvero «madre di tutti»? Ancora troppo spesso chi ha una disabilità resta ai margini, trova difficoltà ad accedere ai sacramenti, a condividere le normali attività della vita pastorale o a partecipare alle iniziative in oratorio.
Come muovere dei passi concreti per far crescere comunità davvero inclusive con una reale attenzione a tutti, secondo le possibilità e le risorse di ciascuno? Partendo dal riconoscimento del valore umano di cui siamo portatori, vengono qui offerte indicazioni pratiche e riflessioni per compiere un vero e proprio viaggio, stupefacente e progressivo: “dall’assenza all’appartenenza”, sia nel cuore che nella vita della Chiesa. «Pensiamo all’inclusione delle persone con disabilità, degli emarginati e scopriamo la bellezza di una comunità cristiana che diventa immagine della Trinità.»
Stefano Buttinoni, prete milanese, è responsabile Caritas della zona pastorale V. Partecipa al tavolo diocesano per l’inclusione delle persone con disabilità nella comunità cristiana ed è membro della commissione Caritas ambrosiana per la disabilità, del progetto di inclusione sociale Tikitaka e del network Immaginabili Risorse. È assistente della zona Brimino dell’Agesci e consulente per scoutismo e disabilità.
Jason e Crystalina Evert, sposati dal 2003, vivono in Arizona con i loro 8 figli. Specializzati sul tema dell'«amore per sempre», tengono con ferenze in tutto il mondo e, negli ultimi dieci anni, hanno incontrato oltre un milione di ragazzi. Hanno scritto diversi libri sull'argomento, bestseller in America e in vari Paesi d'Europa. Questo è il primo a essere tradotto in italiano.
È questo il sesto volume dell’Itinerario di iniziazione cristiana della diocesi di Treviso. L’intero progetto è composto da 7 volumi, con percorsi che accompagnano bambini e genitori dalla seconda elementare fino alla terza media.
Il sesto anno presenta un itinerario mistagogico per accompagnare il preadolescente a riscoprire e vivere i sacramenti dell’iniziazione cristiana; a partire dal rito della Cresima appena celebrato l’itinerario recupera il senso dei sacramenti nel vissuto dei ragazzi, riconsegnando in modo adeguato all’età l’incontro con Gesù nella Riconciliazione e nell’Eucaristia. Una particolare attenzione viene data all’anno liturgico, al mistero dell’incarnazione e al cammino di conversione quaresimale, fino alla celebrazione della veglia pasquale.
Il sussidio – si tratta di un volume unico per tutti – è arricchito da illustrazioni che aiuteranno piccoli e grandi a entrare in contatto con i vari temi proposti.
Sommario
Presentazione (M. Tomasi). Il progetto Sicar. Introduzione (A. Zanetti). I. ALLA SCUOLA DEL RITO. Vivere la Cresima. 1. La festa siamo noi. 2. Si cercano uomini. La professione di fede. 3. Raggiunti dalla mano di Dio. L’imposizione delle mani. 4. Siete diventati profumo di Cristo. La crismazione. 5. Nel sogno di Dio. Il segno della pace. II. LA GIOIA DI UN DONO CONDIVISO. Vivere l’Eucaristia. 1. Un amore sproporzionato. 2. Prese il pane. Una vita nelle mani di Gesù. 3. Rese grazie. Una vita da sacrificare. 4. Spezzò il pane. Una vita da mettere in gioco. 5. Lo diede ai suoi discepoli. Un dono per tutti. 6. Il dono del sacerdote. III. VIANDANTI NELLA FEDE. Vivere la Riconciliazione. 1. Lo seguiva una moltitudine di popolo. Erranti sulla via della croce. 2. E subito un gallo cantò. Il percorso di Pietro. 3. Gesù, ricordati di me. Il percorso del ladrone. 4. Il nostro amico Giuda. Sulle spalle del Buon pastore. IV. VERSO LA VEGLIA DEL SABATO SANTO. Vivere la Pasqua. 1. Convertitevi e credete al Vangelo. L’imposizione delle ceneri. 2. Dammi da bere. L’incontro con la Samaritana. 3. Ero cieco, ora ci vedo. L’incontro con il cieco nato. 4. Se tu fossi stato qui... L’incontro con Marta e Maria. 5. Osanna al figlio di David. L’ingresso a Gerusalemme. V. SARETE MIEI TESTIMONI. Vivere la Chiesa. 1. Un vento impetuoso. La Pentecoste. 2. Un cuor solo, un’anima sola. Il progetto Chiesa nelle prime comunità. 3. In cammino con la storia degli uomini. La Chiesa che vorrei. 4. La Chiesa Mysterium lunae. Una Chiesa fra luci e ombre. APPENDICE. ITINERARI PER UN PELLEGRINAGGIO. Tra le Chiese degli uomini. Tavole. Appunti.
Note sull'autore
L’ufficio per l’annuncio e la catechesi di Treviso si occupa della formazione dei catechisti della diocesi; sostiene il loro servizio, per un annuncio del Vangelo in sintonia con le direttrici del rinnovamento e con le esigenze delle singole comunità. Durante gli anni della sperimentazione ha elaborato gli itinerari per l’iniziazione cristiana di fanciulli e ragazzi, in collaborazione con i catechisti e sacerdoti diocesani che hanno messo a disposizione la loro sensibilità ed esperienza.
L'arrivo di un figlio è certamente uno degli eventi più forti e determinanti per la coppia. Il ruolo genitoriale, con nuove responsabilità e impegni, può metterne a dura prova l'equilibrio. Come tornare ad essere quelli che eravamo, come rientrare in possesso del nostro amore? È urgente fare i conti con questa nuova realtà, che ora ha un nome, un volto, bisogni ed esigenze da soddisfare. Le richieste dei figli, la necessità di uno spazio per la coppia, le aspettative, l'interferenza delle famiglie di origine e degli amici, il sonno rubato, sono solamente alcuni dei temi che gli autori propongono per favorire un momento di riflessione tra i due neo genitori. È il nuovo senso della nostra vita, e lo sarà per sempre. Dobbiamo riscoprire un altro modo di volerci bene, rinegoziare le nostre promesse, per assaggiare questo meraviglioso pezzetto di felicità.
Di fronte a una società che continuamente distorce l'uso e il significato del gioco, utilizzandolo prevalentemente per addormentare le coscienze, occorre riscoprirne e amplificarne il valore sano che stimola, fa crescere e aiuta a esprimere il proprio essere unico e originale. È necessario riscoprire un'attività ludica disinteressata, semplice, gratuita e genuina, capace di portare ogni persona a una buona relazione con il mondo, a sperimentare il valore della vita, a incontrare e a stare con gli altri, a gestire le proprie emozioni, a fronteggiare le situazioni di conflitto, a scoprire nuovi percorsi di autonomia, a saggiare il senso della possibilità e della novità.
Le note, le riflessioni e igiochi qui raccolti vogliono seguire il percorso di chi ha scelto di assumere quotidianamente responsabilità educative, nella direzione di un gioco e di un giocare all'insegna dello suiluppo e della crescita.
In questo volume, i più importanti temi della pedagogia e della didattica generale vengono presentati nei loro aspetti fondanti e fondamentali, per poi essere declinati nell'orizzonte dell'insegnamento della religione, tenendo conto delle attuali esigenze di formazione e istruzione, secondo i più importanti e recenti contributi, raccolti nel quadro contemporaneo della letteratura scientifica disciplinare.Il progetto, che si avvale dei contributi di alcuni fra i più noti pubblicisti e autori attivi nella ricerca e nello studio della pedagogia e didattica dell'IRC e di diversi formatori di lunga esperienza, è un vero e proprio prodotto corale, in cui le singole voci contribuiscono a un prodotto completo, coeso e organico.Il manuale risponde anche alle esigenze formative richieste dal prossimo concorso per gli insegnanti di religione, coprendo tutti gli argomenti che potrebbero essere richiesti, in relazione alla parte di pedagogia e didattica. Ma il suo valore va ben oltre, offrendo le basi per una solida formazione pedagogica e didattica a tutti coloro che si occupano della prassi educativa cristiana nelle sue varie forme, tra cui gli operatori pastorali impegnati nella catechesi e nei servizi educativi inter-ecclesiali. Prefazione di Natale Benazzi.
Nella proposta pastorale per l’anno 2020/2021, l’arcivescovo Delpini invita tutti a far emergere le domande profonde che interpellano la nostra fede e il pensiero del nostro tempo, ancora segnato dall’esperienza drammatica della pandemia.
I fedeli sono esortati a interpretare e discernere prima ancora che a programmare. «Non è più tempo di banalità e di luoghi comuni, non possiamo accontentarci di citazioni e di prescrizioni. È giunto il momento per un ritorno all’essenziale, per riconoscere nella complessità della situazione la via per rinnovare la nostra relazione con il Padre», scrive l’Arcivescovo. La proposta pastorale intende, in sostanza, incoraggiare l’invocazione, la ricerca, l’esperienza della sapienza, attingendo al patrimonio dei Libri Sapienziali.
Il volume è suddiviso in due parti: una prima parte introduttiva, che affronta i temi sopra citati, e la lettera vera e propria di apertura dell’anno pastorale, in cui si fa più assiduo e puntuale il riferimento al Libro del Siracide, suggerito come guida di questo cammino, e alla vita della comunità cristiana.
Queste pagine sono state scritte prioritariamente per rendere testimonianza a Dio. È un itinerario di guarigione, un vero proprio cammino di maturazione spirituale, è semplicemente, se vogliamo, la storia di una sterilità di coppia fecondata dalla grazia dello Spirito Santo.
Gettare un ponte tra la letteratura scientifica/riflessione teorica sull’educazione all’affettività e il modo in cui questa missione educativa deve essere calata nei concreti cammini pastorali, in ambito salesiano ma non solo. È l’obiettivo di questa raccolta di saggi, laboratori e meditazioni suddivisa in tre parti: 1) Le relazioni, con quattro contributi (“Sfide per l’educazione all’amore: la prospettiva delle scienze sociali”, “L’accompagnatore dei giovani nel cammino di educazione all’amore e di discernimento”, “Gioventù, sessualità e intimità oggi” e “Libertà di amare: una prospettiva salesiana sull’educazione all’amore”); 2) I laboratori su tre sfide concrete ed emergenti: “Omosessualità e teorie gender”, “Accompagnamento spirituale salesiano dell’affettività e della sessualità nel mondo giovanile: proposta e ricerca” ed “Educazione all’amore e alla famiglia”; 3) Le lectio, con sei proposte di lectio divina incentrate sulla figura di Paolo di Tarso. Il volume, nato nell’ambito di una serie di seminari organizzati dal Dicastero Pastorale giovanile della Congregazione salesiana, si offre come strumento aggiornato per un’educazione alla maturità affettiva, all’amore e alla famiglia, andando oltre l’“educazione sessuale” offerta dalle agenzie educative istituzionali.