
Frutto dell’esperienza maturata sul campo dall’autore, questo libro offre una visione cristiana dell’amore, della famiglia, della vita di coppia e della sessualità e si presenta come un “piccolo manuale catechetico-pedagogico”. Vengono affrontati il tema del fidanzamento e del matrimonio, con la presenza di un vero e proprio corso di preparazione, alcune meditazioni per le coppie di sposi e delle riflessioni sulle sofferenze delle famiglie (divorzi, vedovanze, malattie).
In appendice testi di riti liturgici, benedizioni e preghiere per i vari momenti della vita familiare e di coppia.
Destinatari
Operatori di pastorale familiare, sposi e fidanzati.
L’autore
Vittorio Fortini è stato ordinato sacerdote nel 1967. Negli anni di servizio come vicario parrocchiale si è dedicato prevalentemente ai giovani e alle famiglie. Specializzato in pastorale familiare, nel suo lavoro si avvale oltre che dell’esperienza maturata sul campo, anche della costante partecipazione a incontri e seminari.
Sono sempre più numerose le coppie che scelgono di convivere; quando poi alcune di loro cercano il matrimonio religioso, pongono seri problemi a quanti hanno il compito di guidare i corsi prematrimoniali.
Anche a loro però va annunciato il Vangelo come vera scuola d’amore, ma lo possono capire e ascoltare solo se si parte dal loro mondo e dal loro vissuto, con animo sereno e libero da pregiudizi. Questo percorso di catechesi non vuole dunque colpevolizzare, ma aiutare a comprendere che Dio, già dall’inizio del loro amore, li chiama a entrare in quella benedizione che è la Sua stessa vita, riservata a chi, avendo conosciuto l’amore, vuole a sua volta amare come ama Dio.
L'autore
Don Vittorio Fortini, nato nel 1942 a Corpo Reno (Cento di Ferrara), è stato ordinato sacerdote nel 1967 dal cardinale Giacomo Lercaro. Negli anni di servizio come vicario parrocchiale (14 anni in tre parrocchie) si è dedicato prevalentemente ai giovani, poi alle famiglie nei 25
anni come parroco in due diverse parrocchie. Ha insegnato religione nelle scuole statali medie inferiori per 20 anni a Casalecchio di Reno. La specializzazione nell’ambito della pastorale familiare, oltre all’esperienza maturata sul campo, si avvale anche della costante partecipazione agli incontri di «Religione e Psicologia» organizzati a Bologna dalla Dott.
ssa G. Mazza e ai corsi estivi a Fano, organizzati dal Pontificio Istituto per la Famiglia di Roma.
Quella dell'amore è la strada della vita più affascinante e avvincente..., ma anche la più complessa, per le continue interferenze che l'attraversano. Chi la percorre, tende alla pienezza della vita. L'amore è la cosa più bella. Chi l'ha perso, vive il dramma di una storia segnata da un'incoerenza lancinante. Chi non lo trova, consuma i giorni in una solitudine piena di inutili tentativi di compensare. Queste pagine contengono riflessioni dedicate ai fidanzati, a chi sta vivendo ogni giorno l'amore come cammino che lo avvicina sempre più alla mèta. C'è la paura di sbagliare o di fallire, insieme alla gioia di avere finalmente incontrato la persona desiderosa di dar vita a una famiglia. E molto importante non sciupare questa opportunità: il fidanzamento, snobbato e deriso da parte della cultura odierna, riemerge come esigenza del cuore per dare stabilità all'amore e senso alla vita. Queste pagine sono un invito a vivere la relazione come orientamento ad una piena condivisione di vita e al dono totale di sé, per non restare appiattiti nell'egoismo e aprire così la volontà e l'intelligenza ad alti traguardi, come speranza e certezza di costruire qualcosa di importante.
L'incontro di un uomo e di una donna stimola sempre la curiosità di tanti, al punto di usare la parola "fidanzatini" quando un bimbo e una bimba, anche se in età precoce, parlano e giocano molto insieme. Spesso il linguaggio degli adulti non è benevolo verso l'amore dei giovani: guardano ai primi approcci di ragazzi e ragazze adolescenti con aria di simpatico compatimento, pensando alle sofferenze e alle delusioni che dovranno poi affrontare. Così, inconsciamente, gli adulti proiettano nei giovani una sfiducia che tarpa le ali della speranza. Forse perché l'occhio miope dell'adulto resta ancorato alla visione di un amore fondato sul piacere, sulla passione, sul bisogno di colmare dei vuoti... È l'amore del "fin che dura!", amore che ha più il sapore di un triste accadimento che la gioia e la dolcezza dei sentimenti... Oggi tanti non credono più all'amore vero! Noi siamo invece convinti - anche per l'esperienza sul campo - che l'amore è il grande dono che Dio ha fatto all'uomo. L'ha creato e chiamato alla vita per essere nel mondo un'immagine fedele di Sé. Lo arricchisce col sacramento nuziale perché collabori pienamente al compimento del suo disegno e manifesti in concreto il suo amore e la sua misericordia nella storia.
Per amore Dio crea ogni persona e chiama ognuno a vivere l'amore. Il fidanzamento, il matrimonio e la famiglia sono un modo con cui lui e lei rispondono alla chiamata di Dio alla donazione di se stessi. Queste pagine ci aiutano a riflettere sul cammino d'amore alla luce della fede. Sono suggerimenti e proposte concrete per la coppia perché cresca nell'affetto, nella stima, nel servizio, nell'amore come immagine del volto di Dio che è Amore. L'Autore, ispirandosi agli insegnamenti di papa Francesco, le ha pensate come strumento di formazione e aiuto alle coppie di sposi che desiderano vivere con fede l'amore nella loro vita familiare. Presentazione di Mons. Matteo Maria Zuppi.
Agile sussidio visivo per una catechesi sulla Confermazione.
Questo volume propone la raccolta degli scritti e dei discorsi (dal 2010 al 2011) di Mons. Bruno Forte .Tema dominante è il dialogo nel suo rapporto con il Vangelo. Solo dialogando l’uomo esiste pienamente, perché si esprime nella sua radicale vocazione all’amore e ne pone in atto la progressiva rea- lizzazione.
Senza dialogo al suo interno la Chiesa non sarà mai “icona della Trinità”. Senza dialogo con la comunità degli uomini essa non annuncerà quanto gra- tuitamente le è stato donato. Anche in questa luce l’ecumenismo appare esigenza imprescindibile del popolo di coloro che hanno creduto al Vangelo dell’amore.
Il sinodo dei vescovi dedicato al tema «I giovani, la fede e il discernimento vocazionale» stabilisce una reciprocità significativa: i giovani non devono essere solo l’oggetto passivo della riflessione ecclesiale, ma sono chiamati a coinvolgersi quali protagonisti e interlocutori veri.
Non si tratta di una visione idealizzata dei giovani: se la “società liquida” non offre loro appigli scontati, certezze facili o strade aperte e sicure, la Chiesa propone loro quella pienezza di vita e di amore che il Signore ha sognato per ciascuno di loro. E lo fa nella consapevolezza della complessità delle situazioni di partenza, ma anche nella convinzione che più che mai oggi l’annuncio della buona novella ha il sapore di una sfida, di un pungolo ad aprirsi a nuovi stili di vita e a nuove forme di protagonismo.
Le pagine di questo libro, nate soprattutto da incontri e dialoghi di Bruno Forte con i giovani (o da loro stimolate), intendono essere un piccolo aiuto a compiere insieme questo cammino.
Alla vita teologale di fede, speranza e amore – considerata anche in rapporto alla sfida educativa a essa connessa – sono consacrati i testi raccolti in questo volume: si tratta di sette lettere pastorali scritte da Bruno Forte ai fedeli della diocesi di cui è pastore, e ora messe a disposizione «di chiunque voglia meditare sullo specifico dell’esistenza resa partecipe della comunione trinitaria nella Chiesa voluta dal Signore».
Il legame tra doni divini e accoglienza umana esprime perfettamente il raccordo evangelico con la vita concreta, quotidiana e redenta. E, come dice l’autore, «l’impegno che continuamente va vissuto nel proporre e accogliere questo dono può ben a ragione essere indicato come “sfida educativa”, su cui si gioca la vita tutta della Chiesa e la missione dei discepoli, chiamata a portare con la parola e con le opere l’annuncio della buona novella fino alla fine del tempo e agli estremi confini della terra».
In questi giorni in cui la riscoperta del valore educativo è al centro del dibattito non solo ecclesiale, queste pagine si offrono come una riflessione originale e feconda.
Mons. Bruno Forte ci prende per mano e ci conduce nel grande mistero che è il dono della fede. In queste pagine, comunica la bellezza della preghiera, la gioia dell'incontro con Dio, lo stupore del dono dei sacramenti, la ricchezza della Parola, la novità delle beatitudini, vissuti nella comunione della Chiesa, a chi desidera accrescerne l'esperienza o ne sia in ricerca. Parole che parlano al cuore e invitano a a tornare sempre alla sorgente che è la fede.
Una testimonianza missionaria a EST, ma anche un reportage di un angolo di mondo e di una certa situazione di essere e di vivere la Chiesa. L'esperienza del vescovo Mario Rizzi, nunzio apostolico a Sofia negli anni 1991-1996, là dove esercitò questo ruolo il papa buono" negli anni prima della Guerra mondiale. "
La catechesi pre e post battesimale con i genitori nelle case è un'espressione concreta della "Chiesa in uscita", auspicata da papa Francesco. Si tratta di un vero e proprio percorso di nuova evangelizzazione, rivolto ai neo-genitori, che vengono accompagnati per tre anni da persone mandate dalla comunità cristiana. L'originalità della "guida" Andate! sta proprio nell'indicare i passi concreti e i contenuti specifici, il metodo e lo spirito con cui dar vita a una "pastorale battesimale missionaria". Essa nasce da una prassi consolidata e rappresenta uno strumento indispensabile per la formazione delle catechiste battesimali che raccolgono la sfida di comunicare il Vangelo agli uomini e alle donne del nostro tempo.