
Questo "manifesto pastorale", con le sei sfide che contiene e che attendono scelte coraggiose da parte delle chiese locali, può contribuire a liberare la Chiesa dal sottile e diffuso complesso di impotenza affrontando con energia le grandi problematiche dei nostri giorni.
Atti del Corso Nazionale di Aggiornamento per docenti di religione cattolica nella secondaria superiore (Fiuggi, 29 marzo- 2 aprile 2005). Il presente volume inaugura la collana Scuola e Sapienza Cristiana, dedicata allo studio dei rapporti che intercorrono tra l'insegnamento della religione cattolica (IRC) e i diversi ambiti del sapere scientifico. Vi sono raccolti gli internventi che studiosi di diversa formazione e appartenenza hanno presentato durante il corso di aggiornamento tenutosi a Fiuggi sul tema: Unita del sapere e pluralita dei saperi.
Atti del Corso Nazionale di Aggiornamento per docenti di religione cattolica nella scuola secondaria superiore, Viterbo 26 febbraio - 2 marzo 2007. Le relazioni del presente volume vengono riprodotte nell'ordine in cui sono state pronunciate, rispettando un ordine sia logico che cronologico: dapprima sono state discusse alcune quaestiones selectae (piu' o meno controverse) di storia della Chiesa dall'antichita' ad oggi, poi e' stata offerta una riflessione di natura filosofica e teologica sulla storia in quanto reale. Attenzione al dettaglio della ricostruzione storiografica e approfondimento delle questioni d'insieme: ecco dunque i due centri focali del corso, che devono qualificare il dialogo tra IRC e discipline storiche.
L’oratorio è la forma più popolare con cui le comunità cristiane accompagnano le giovani generazioni. Costruirlo è possibile se si accetta di organizzare la sua azione senza improvvisare, rispettando il tesoro più grande che può custodire: crescere con i ragazzi.
Tutta la vita del cristiano, non solo negli atti propriamente religiosi, ma in ogni situazione e in ogni scelta deve essere una manifestazione della sua condizione di battezzato.
I battezzati, essendo stati rigenerati quali figli di Dio, sono tenuti a vivere secondo questa loro identità e a professare pubblicamente la fede ricevuta da Dio mediante la Chiesa. Essi debbono alimentare la fede nutrendosi alla mensa della parola di Dio, specialmente nella sacra liturgia, e viverla cercando di discernere negli avvenimenti e nelle aspirazioni, cui prendono parte insieme con gli altri uomini del nostro tempo, quali siano i veri segni della presenza o del disegno di Dio. La fede, infatti, tutto rischiara di una luce nuova, e svela le intenzioni di Dio sulla vocazione integrale dell’uomo, e perciò guida verso soluzioni pienamente umane (cfr. GS, 11).
Questo volumetto è un sussidio pastorale offerto ai sarcerdoti in cura d’anime, ed è destinato soprattutto ai catechisti, ai genitori che chiedono il battesimo per i loro bambini e ai padrini del battesimo, ed è utile ai fedeli desiderosi di risvegliare la grazia del battesimo ricevuto e di verificare l’adempimento degli impegni ad esso annessi.
L’esposizione è condotta con stile e linguaggio facilmente comprensibili e i contenuti sono attinti dal magistero della Chiesa e dalla collaudata pastorale ecclesiale.
Otto tappe per portare il bambino alla sua Prima Comunione. Il testo contiene un inserto guida staccabile per catechisti e genitori con schema della Messa disegnato come un percorso in ascesa verso la cima di una montagna e ridiscesa.
Le tante indicazioni di contenuto e di metodo che accompagnano i capitoli di questa riflessione aiutano a "mentalizzare" la comunità cristiana, a sensibilizzare educatori e catechisti, a stimolare la collaborazione delle famiglie con figli in situazione di handicap, a individuare criteri per l'accoglienza pastorale e le caratteristiche della catechesi speciale. Uno strumento chiaro, uno stimolo a coinvolgere tutte le forze per integrare ordinariamente anche i soggetti più "problematici" nella vita della comunità.
"La Chiesa italiana ha sempre vissuto un'attenzione particolare verso la realtà delle persone con disabilità e della loro accoglienza nella comunità ecclesiale". Così nel documento Cei L'iniziazione cristiana alle persone disabili. Orientamenti e proposte. Sulla base di questa premessa viene presentato questo sussidio che ha un caratterre prevalentemente pastorale e metodologico, senza disdegnare la riflessione ecclesiologica di base. Intende favorire lo sviluppo dell'accoglienza dei disabili perché la Chiesa sia una "comunità integra", per una vita e una testimonianza di servizio offerte ai suoi figli, soprattutto ai più svantaggiati.
Un sussidio utile per costruire percorsi catechistici graduali, praticabili, essenziali e rispondenti al cambiamento culturale.
La riflessione proposta in questo volume si muove dall'analisi della situazione e offre condizioni di marcia: educazione come compito, emergenza, sfida. Educare è un lungo processo che permette di diventare adulti. Le riflessioni del testo offrono la direzione di marcia, avvalendosi dell'analogia della segnaletica stradale con le varie indicazioni di direzione, di divieto, di pericolo, di scelta. In un'epoca in cui è evidente la necessità di un cambiamento del processo educativo tradizionale, questo lavoro si propone come aiuto concreto per tutti gli educatori di ispirazione cristiana.