
Prefazione Carla Rossi Espagnet.
Età di lettura: da 3 anni.
In questo libro troverai la storia della prima Pasqua, raccontata con frasi semplici e con grandi disegni tutti da colorare, e scoprirai pagina dopo pagina il significato della risurrezione di Gesù.
Gli autori cantano, in punta di pennello e di penna, in una ricca sinfonia di forme, colori, parole poetiche e parole meditative, la tenerezza come bellezza e la bellezza come tenerezza.
Costruito a partire da articoli pubblicati su Dimensioni nuove, rivista rivolta ai giovani, questo libro risulta quindi scritto con un linguaggio adatto a loro. Ma non solo: esso potrà essere utile strumento per tutti coloro che, a contatto con la sfida continua che è il mondo delle relazioni - dove ricchezze, ferite e contraddizioni sono all'ordine del giorno - desiderano comprendere meglio, e di conseguenza al meglio utilizzare, la risorsa del proprio e dell'altrui mondo emotivo.
Con questo affettuoso tratto di discrezione, che sa prendere delicatamente per mano, l'autrice si introduce a colloquio immediato e denso di riflessione coi suoi giovani interlocutori: sul valore della vita, su come vincere la solitudine salvaguardando spazi di silenzio, sul tono e sul perdono, sull'amicizia e sull'amore, sulla meraviglia e sul colore dei sogni. C'è tanta sana concretezza e tanta universalità in questo dialogo fitto e singolare, ricco di suggerimenti che aiutano a crescere perché fanno recuperare serenità nella difficoltà e aprono con fiducia al futuro.
Una simpatica proposta didattico-musicale sul tema delle emozioni e dei sentimenti (affetto, gioia, paura, rabbia, amicizia, ecc.), con 6 canzoni orecchiabili e ritmate, proposte operative (giochi, filastrocche, indovinelli) e una piccola drammatizzazione. Un modo semplice e divertente che educatori, insegnanti e genitori potranno utilizzare per aiutare i più piccoli a riconoscere i diversi stati emotivi e saperli gestire nelle diverse situazioni; per superare ansie e paure, per capire gli altri oltre che sé stessi e creare così relazioni gratificanti. Educare emotivamente equivale a fornire strumenti cognitivi, linguistici, affettivi, abilità sociali con cui nominare, armonizzare, costruire un mondo di eventi e momenti emotivi che accadono dentro la persona e fra le persone.
Canzoni e Basi musicali: Quella faccia perché - Ci sono ci sei - Non mi fai paura - Lo gnomo arrabbiato - I colori delle emozioni - Ti voglio bene.
Un percorso formativo per ministranti, in sette momenti di incontro da distribuire nel corso dell'anno liturgico. Guidati da Bartimeo, il cieco al quale Gesù dona la vista perché riconosce pieno di fede, anche i ragazzi sono invitati a guardarsi dentro e ad approfondire l'amicizia con Dio, che dà colore al loro servizio e rende la loro vita più bella e ricca di sfumature!Servite con generosità Gesù presente nell'Eucaristia. è un compito importante, che vi permette di essere particolarmente vicini al Signore e di crescere in un'amicizia vera e profonda con Lui. Custodite gelosamente questa amicizia nel vostro cuore, pronti ad impegnarvi, a lottare e a dare la vita perché Gesù giunga a tutti gli uomini.Benedetto XVI
Studia Orientalia Christiana-Collectanea è la rivista annuale del Centro Francescano di Studi Orientali Cristiani del Cairo e raccoglie il frutto della ricerca degli studiosi residenti al Cairo e di altri colleghi. Indice del n. 45 (studi anno 2012): Bartolomeo Pirone - Anb Bishoy; Awad Wadi - The Western Fathers in the Confessio Patrum; Awad Wadi - The Arabic lives of saint Takla Haymanot; Jacques Masson - Catalogue des manuscrits arabes de la bibliothèque des Pères Jésuites au Caire; Armando Serra - Cesure di Varallo sacromontana con repliche di terrasanta.
Sai qual è il primo passo per poter amare qualcuno? Imparare ad amare veramente te stessa, te stesso. Non si tratta di essere egoista, no. Significa riconoscere il buono che hai dentro e coltivarlo.
Se non ti ami, metterai un’infinità di maschere per occultare i difetti, i limiti. Oppure cadrai nel cinismo, pensando che la vita con te dentro faccia schifo. Cercherai qualcuno con cui compensare i tuoi vuoti e non ti sarà davvero compagno di viaggio. Amarsi significa stare con qualcuno che ti faccia sbocciare, non sfiorire. Significa dire "no" alle relazioni tossiche. Vuol dire anche rispettare il tuo corpo. Perché tu non "hai" un corpo, come avessi un vestito, tu "abiti" un corpo. Custodiscilo, custodisciti, amati.
Il diavolo Codamozza, alunno del Liceo Minosse, scambia messaggi e e-mail con il suo professore di Tentazioni del biennio: l’obiettivo è contagiare le giovani anime con i loro sette vizi capitali. Ma in azione ci sono anche Luca, apprendista angelo custode, e il suo insegnante di Beatitudini al Liceo Maddalena. Chi avrà la meglio? Sarai tu a deciderlo! E ricorda: Il vizio non ha bisogno di peccati grandiosi, ma di cattive abitudini che, giorno dopo giorno, mettono in noi radici.