
Il testo vuole essere una guida fraterna al mondo dei valori francescani, con attenzione allo sviluppo e alla dinamica interna che in ogni "formando" procede dalla vocazione ai vari stadi della crescita spirituale fino ai criteri per una formazione permanente. Lungo le diverse tappe del cammino il progetto utilizza il grande patrimonio di testimonianze e di pensiero della tradizione francescana, ripresa in continue citazioni. Alla base delle scelte di metodo e della collocazione dei contenuti sono il criterio della gradualità pedagogica e l'opzione per l'adattamento flessibile alle persone in crescita e ai loro ambienti socio-religiosi.
Questo volume ripercorre la storia del movimento catechistico di Roma, uno dei più vivaci e fecondi delle diocesi italiane. Un omaggio alla missione catechistica di Roma, come stimolo per tutti gli addetti ai lavori a proseguire nella loro preziosa attività pastorale. Questa ricostruzione storica parte dall'evoluzione dell'Arciconfraternita della Dottrina Cristiana, dalla sua nascita ed evoluzione in varie attività, prosegue con il passaggio del testimone a favore del catechismo parrocchiale e successivamente della commissione catechistica, fino ad arrivare all'Ufficio Catechistico diocesano. Una storia dal 1958 al 2008 che pone l'attenzione sulle persone impegnate a sostenere la proposta formativa in linea con i documenti del Concilio Vaticano II.
Il libro accompagna la preparazione al Convegno Ecclesiale di Verona (16-20 ottobre 2006), in modo particolare la riflessione riguardante l'ambito della fragilita, sofferenza e carita.
Fra trenta giorni darai inizio alla corsa della tua vita. Sarai tu a decidere che cosa fare, con chi stare, per che cosa valga la pena combattere, quali valori debbano dare calore e sapore alla tua giovinezza…
io posso dirti: non sarai solo. Ti è dato lo Spirito di Gesù: la sua forza, il suo esempio autorevole e amico; ti sono dati dei compagni per condividere l'avventura e tutti quelli che ti vogliono bene faranno il tifo per te.
Questo libretto accompagna chi si accosta al sacramento della Riconciliazione, offrendo spunti per una preparazione serena e pienamente cosciente. Uno strumento che i parroci possono mettere a disposizione dei fedeli, che in qualunque momento troveranno nel libretto un aiuto per avvicinarsi al perdono di Dio senza ansie.
Il sussidio trae dalla biografia di Don Bosco consigli per la vita e la crescita dei ragazzi. La figura del santo viene letteralmente vivisezionata, e le parti più importanti del corpo diventano occasione per presentare episodi della sua vita e gli insegnamenti che ne derivano: 1. I piedi consumati (il pescatore di anime); 2. Le mani bucate (la Grazia da distribuire); 3. Gli occhi che leggono in fronte (la strada da indicare); 4. La bocca che parla al cuore (la Parola da trasmettere); 5. Il naso che sente l'odore del peccato (la salvezza da donare).
Il libro riassume la storia salvifica e presenta la missione della Chiesa nelle diverse epoche secondo il paradigma della Parola e attraverso l'analisi delle sue dinamiche...
Giovani eccezionali, non soprammobili: è l'originale "ritratto" di una generazione spesso criticata che l'autore propone in questo nuovo libretto, dove rispolvera le qualità dimenticate dei ragazzi - anche da loro stessi - e trova nuovi spunti per vivere la fede con freschezza. "L'obiettivo di queste pagine - scrive l'autore - è dimostrare che, a conti fatti, non vi è tappa della nostra vita che abbia tanta ricchezza e tanta valenza umana quanto la giovinezza. Insomma, basta essere giovane per essere prezioso! Il guaio è che proprio l'interessato sovente non lo sa..."
Aiutare i ragazzi a maturare nella fede, passando da una fede bambina a una fede in via di maturazione attraverso la fase adolescenziale, è una sfida che questo testo cerca di raccogliere rivolgendosi direttamente ai giovani dai 15 anni in su, con spunti di lavoro rivolti agli educatori dei giovani. La pagina evangelica dell'incredulità di Tommaso con la sua professione di fede: "Mio Signore e mio Dio", fa da traccia a questo percorso pensato per indicare la via della fede ai nostri giovani un po' increduli.