
Nel presente volume viene pubblicato per la prima volta il corso di lezioni - dal titolo La struttura della persona umana - tenute da Edith Stein presso l’Istituto Tedesco di Pedagogia scientifica di Münster, in Westfalia, durante il semestre invernale 1932-1933. Le questioni di antropologia filosofica - che ruotano attorno alla domanda: chi è l’uomo - sono di un’importanza centrale nel pensiero della Stein, ben consapevole delle conseguenze pedagogiche che implica tale ricerca: Sapere cosa siamo e cosa dobbiamo essere e come possiamo arrivare ad esserlo è la questione più urgente per l’uomo. Ha, tuttavia, una rilevanza ancora maggiore per l’educatore e il pedagogista. Educare significa condurre altre persone a diventare ciò che devono essere, sostiene la Stein nel volume. Ricorrendo al metodo fenomenologico di Husserl, l’Autrice sviluppa con sistematicità e coerenza il suo personalissimo pensiero circa la consistenza personale dell’essere umano e la sua natura.
Presentiamo il nuovo volume degli scritti di Antonio Rosmini nell’edizione critica ideata e promossa dallo stesso autore secondo i criteri della “collezione”. Dopo il Concilio Vaticano II, in un clima di maggiore universalizzazione del pensiero, quest’opera è un indispensabile punto di riferimento per l’approfondimento dell’esistenza e della tematica della persona umana. Il rigore scientifico dell’edizione è garantito dall’Istituto di Studi Filosofici di Roma e dal Centro Internazionale di Studi Rosminiani di Stresa. Il volume è rilegato in tela di formato 14,5x23.
Nel 1834 il conte Terenzio Mamiani della Rovere pubblica un saggio dal titolo: Del Rinnovamento della filosofia antica italiana. L'opera intende perseguire l'ambizioso progetto di superare le antinomie della filosofia moderna e la sterile conflittualità dei sistemi attraverso un ripensamento radicale dell'attività speculativa. In questo percorso il conte della Rovere rivolge precise contestazioni ad alcuni autori contemporanei tra i quali figura Antonio Rosmini in riferimento al Nuovo saggio sull'origine delle idee, pubblicato nel 1830. In risposta alle critiche, il Roveretano scrive il Rinnovamento della filosofia, una serrata requisitoria contro la filosofia del Mamiani nella quale con implacabile lena Rosmini mette allo scoperto gli errori speculativi del conte e dimostra l'inconsistenza e l'infondatezza delle critiche rivolte al Nuovo Saggio. Un documento imprescindibile del dibattito filosofico dell'Ottocento italiano. Il volume è il primo di due tomi.
Nel 1834 il conte Terenzio Mamiani della Rovere pubblica un saggio dal titolo: Del Rinnovamento della filosofia antica italiana. L'opera intende perseguire l'ambizioso progetto di superare le antinomie della filosofia moderna e la sterile conflittualità dei sistemi attraverso un ripensamento radicale dell'attività speculativa. In questo percorso il conte della Rovere rivolge precise contestazioni ad alcuni autori contemporanei tra i quali figura Antonio Rosmini in riferimento al Nuovo saggio sull'origine delle idee, pubblicato nel 1830. In risposta alle critiche, il Roveretano scrive il Rinnovamento della filosofia, una serrata requisitoria contro la filosofia del Mamiani nella quale con implacabile lena Rosmini mette allo scoperto gli errori speculativi del conte e dimostra l'inconsistenza e l'infondatezza delle critiche rivolte al Nuovo Saggio. Un documento imprescindibile del dibattito filosofico dell'Ottocento italiano. Il volume è il secondo di due tomi.
In un luogo come questo vengono meno le parole, in fondo puo restare soltanto uno sbigottito silenzio - un silenzio che e un interiore grido verso Dio: Perche, Signore, hai taciuto? Perche hai potuto tollerare tutto questo?" "
In ogni vita ci sono delle fonti limpide che purificano, rinfrescano e trasmettono fecondita. Sono le risorse collocate in noi fin dall'infanzia. Anselm Grun ci dice come fare per ritrovarle e farle di nuovo zampillare.
Raccolta degli Atti del Convegno per i 100 anni della nascita di Hana Urs von Balthasar tenutosi presso la Pontificia Universita Lateranense (1905-2005).
Una guida alla recita del Santo Rosario. Rosario e roseto sono sinonimi: essi indicano una corona, un campo, un giardino coltivato a rose. E' bello questo aforisma arabo: Andai a cogliere le rose dal giardino, ma il profumo del roseto mi ha inebriato". Da sempre la rosa e stata vista come simbolo dell'amore che conquista e inebria, e nel corso degli anni il simbolismo si e arricchito di svariati significati a indicare la contemplazione (basta pensare alla "rosa candida" di Dante in cui sono raccolti i beati), la rigenerazione e la iniziazione ai misteri (qui si possono ricordare i Rosacroce), l'amore e i suoi doni (ne fa fede l'esperienza personale e quotidiana). Il libretto, dopo una breve spiegazione del Rosario, propone brevi meditazioni da scegliersi liberamente una alla volta per ogni mistero. Queste possono guidare a meditare e approfondire il mistero e quindi a pregare con piu consapevolezza e fervore la Beata Vergine. "
Un aiuto, come cristiani e come francescani, a mantenere quelle condizioni climatiche spirituali favorevoli perche', col vento, col fuoco e col sangue, possiamo rinascere dallo Spirito e far si che da noi scaturiscano fiumi d'acqua viva". "
Preghiere autentiche di Padre Pio tratte dal suo Epistolario e preghiere tratte da altre fonti, pronunciate o dettate da Padre Pio e raccolte da chi ha fatto tesoro di quelle parole.
Il 30 novembre 1943 in una camera a gas di Auschwitz muore, a 29 anni, l’ebrea olandese Etty Hillesum. Ci ha lasciato un diario e delle lettere: pagine di una intensità sconvolgente.
Donna fragile e tormentata, intellettuale inquieta, amante libera e appassionata, inguaribilmente ottimista, ebrea non praticante, solidale con la sofferenza del suo popolo, sa opporre il suo smisurato e disarmato amore all’odio distruttore. Percorrendo un itinerario tortuoso e misterioso raggiunge le vette della mistica.
Questo libro presenta il profilo biografico di Etty, collocandola nel suo contesto e offrendo preziose chiavi di lettura per chi vuol accostarsi ai suoi scritti o li ha già letti.
Il presente testo cerca di offrire spunti di riflessione riproponendo, in forma integrale, le parole di Benedetto XVI donate ai giovani nella piana di Montorso. Cosa e' accaduto a Loreto nell'incontro di Benedetto XVI per l'Agora' dei giovani italiani? Cosa e' maturato, quali scelte per la Chiesa che e' in Italia e per le 25000 parrocchie? Come riportare quanto vissuto a Loreto nel cammino della pastorale ordinaria di una diocesi, parrocchia, associazione? Il presente testo cerca di offrire spunti di riflessione riproponendo le parole di Benedetto XVI ai giovani nella piana di Montorso. Testi di catechesi realizzate nei giorni dell'accoglienza. La sezione delle foto-gallery come ricordo e invito a tradurre in scelte qualitative e di contenuto la fede donata e condivisa.

