
Un breve profilo biografico di John Henry Newman, che mette in luce l'influsso della sua appartenenza all'Oratorio di san Filippo Neri. "Il pensiero e la grandezza di John Henry Newman nascono e si sviluppano in un autentico cammino di esperienza cristiana, nel quale ha un posto di rilievo l'adesione al patrimonio spirituale dell'Oratorio di san Filippo Neri. È il motivo per cui, in questo breve profilo del Beato, si è dedicato un certo spazio alla vocazione oratoriana di Newman e al suo cammino sulla "via dell'Oratorio", dove risuona orientatore il monito di Padre Filippo: "Non è superbia desiderare di passare in santità qualsivoglia santo: perché il desiderare d'esser santo è desiderio di voler amare ed onorare Dio sopra tutte le cose".
La teologia di Joseph Ratzinger e il magistero di Benedetto XVI sono spesso evocati (magari allo scopo di criticarli), ma sono raramente oggetto di una conoscenza non superficiale. Con "Il mistero del granello di senape" Kurt Koch, uno degli interpreti più sensibili del pensiero del Papa, offre una disamina a tutto tondo di un lavoro di ricerca e di riflessione che dura ininterrotto da oltre cinquant'anni. Nella prima parte del volume il cardinale Koch si sofferma sulle radici teologiche della dottrina di Ratzinger e analizza - anche attraverso ampie e puntuali citazioni dalle sue opere, dalle sue omelie e dai suoi discorsi - questioni quali il rapporto fra fede e libertà, la liturgia, la figura storica di Gesù, il rapporto fra la Chiesa domestica e la Chiesa universale, il ruolo della tradizione a partire dalla controversa remissione della scomunica ai vescovi della Fraternità sacerdotale San Pio X. Nella seconda parte, intitolata "Piccoli contributi al pensiero teologico di Joseph Ratzinger", l'autore ha invece raccolto alcune omelie sempre dedicate al pensiero del Papa e le sue introduzioni alla lettura delle tre Encicliche finora pubblicate. Con questo libro le Edizioni Lindau, d'intesa con l'Istituto Papa Benedetto XVI di Ratisbona, inaugurano una serie di volumi dedicati alla teologia di Joseph Ratzinger.
Il cofanetto propone in un unico CD formato MP3 le cinque conferenze del card. Gianfranco Ravasi, già disponibili in audiocassette, che commentano la Lettera di san Paolo agli Efesini e quella ai Colossesi:
1. La Lettera agli Efesini e la sua origine storico-ecclesiale;
2. La Chiesa e il suo profilo secondo la Lettera agli Efesini (cc. 1‚àí3);
3. La vita cristiana e la seconda parte della Lettera agli Efesini (cc. 4‚àí6);
4. La Lettera ai Colossesi e la sua origine storico-ecclesiale;
5. I temi teologici fondamentali della Lettera ai Colossesi.
Autore
GIANFRANCO RAVASI, del clero ambrosiano, biblista di fama internazionale, autore di opere scientifiche e grande divulgatore, dal 2007 è presidente del Pontificio consiglio della cultura e delle Pontificie commissioni per i beni culturali della Chiesa e di archeologia sacra. È stato creato cardinale da Benedetto XVI nel concistoro del 20.11.2010. Noto esegeta, già prefetto della Biblioteca Ambrosiana, è autore tra gli altri di due grandi commenti biblici più volte ristampati (Il libro dei Salmi, 3 voll., EDB, Bologna 1983; Il Cantico dei cantici, EDB, Bologna 1992). Le EDB pubblicano sia le registrazioni, sia le rielaborazioni in volume delle Conversazioni bibliche da lui tenute al Centro culturale S. Fedele di Milano (circa 50 titoli, sull'Antico e sul Nuovo Testamento).
Questo volume della affascinante e sempre nuova vita di Gesù di Nazaret, parla del tempo che porta Gesù dall'ingresso a Gerusalemme - la domenica delle Palme - fino alla Risurrezione. Un tempo che è icona di ogni vita umana. Benedetto XVI scrive guardando alla Sacra Scrittura, ai grandi maestri della fede cristiana e alla teologia, e arricchisce il racconto con la sua personale adesione di fede e di spiritualità.
La mistica come spiega Anselm Grun, non ha nulla a che vedere con la sterile ascesi di chi rifugge la vita terrena e la corporeità perché incapace di integrarle nel proprio processo di crescita e di presa di coscienza. Partendo dalle esperienze dei mistici in dialogo con la psicologia, questo piccolo scritto dimostra anzi come mistica ed eros si coappartengano, e come sia importante riconciliarsi con questa fondamentale tensione insita nel nostro essere umani.
Alle persecuzioni e ai massacri che i cristiani subiscono sotto un'ampia varietà di regimi e ideologie, si aggiunge il pregiudizio e l'ostilità delle élite occidentali. I cristiani sono oggi la comunità più perseguitata del pianeta e contro la Chiesa è socialmente permesso un odio che sarebbe ritenuto intollerabile verso qualunque altro gruppo religioso, etnico o sociale. L'anticristianesimo si nutre di un'ideologia che da duecento anni porta il suo attacco al cuore della fede: la figura di Gesù, l'attendibilità storica delle cronache evangeliche, la credibilità dei testimoni oculari, quindi le fondamenta stesse della Chiesa. Ma ci sono veri motivi per negare i resoconti dei Vangeli e le ragioni della fede in Gesù di Nazaret? Oppure tutte le più aggiornate acquisizioni storiche, archeologiche, filologiche, scientifiche perlopiù ignorate - risultano essere clamorose conferme in favore dell'imputato Gesù"? In questo suo nuovo polemico saggio, Socci denuncia le menzogne e le connivenze, espone motivi e interessi da cui è nata l'ideologia anticristiana (finora rimasti nell'ombra) e ci dimostra che le moderne scoperte archeologiche e la ricerca storica di questi decenni confermano la veridicità dei fatti evangelici, e di tutti i particolari dell'esistenza terrena di Gesù, compresi i suoi miracoli e la sua resurrezione. E confermano la credibilità dei testimoni.
La giovane Facoltà teologica del Triveneto (Padova) riscopre la propria identità risalendo alle radici e alle vicende storiche nei decenni attorno al concilio Vaticano II. Pagine che ricordano in particolare due incontri primaverili a metà degli anni Settanta, svoltisi a Roana (Vicenza), durante i quali, oltre ai numerosi insegnanti dei seminari e studentati veneti, parteciparono Luigi Sartori e come docente il prof. Joseph Ratzinger. La tematica degli incontri, che traspare dal titolo, resta di estrema attualità.
Martedì 19 aprile 2005, ore 17.44, piazza San Pietro, ombelico del mondo: la fumata è bianca. Da qui comincia il percorso di Joseph Ratzinger come Vicario di Cristo in terra. Da qui inizia anche il nostro viaggio alla scoperta di Benedetto XVI, "semplice e umile lavoratore nella vigna del Signore", come lui stesso si definì quel giorno. Ma queste prime parole - che sono rimaste impresse nella memoria di tutti - sono figlie dell'emozione del momento, rappresentano una formula retorica o rivelano qualcosa di profondo dell'uomo chiamato a succedere a Pietro? Scegliendo quest'ultima ipotesi Andrea Monda si addentra in una "selva luminosa" fatta di discrezione, rinuncia, disponibilità, dedizione, leggerezza, sacrificio, autoironia, umorismo, gioia... tutti tasselli preziosi per ricostruire il profilo del pontefice-professore attraverso l'analisi di uno stile in cui forse risiede una delle sue lezioni più importanti. In particolare al centro della scena ci sono, per una volta, l'umiltà - la più misteriosa delle virtù - e il suo frutto più gustoso, l'umorismo, due parole che trovano in humus, terra, una comune radice etimologica. Chi è "terra terra", chi non insuperbisce, è a un tempo umile e dotato di umorismo, perché avverte che esiste un mondo più grande del proprio io e, oltre questo mondo, Qualcuno di ancora più grande. Umiltà e umorismo sono "il segreto della vita", soprattutto per un cattolico, e sono due tratti che caratterizzano al massimo grado l'uomo Joseph Ratzinger
I figli si educano con il cuore, il buonsenso e la fiducia. Ecco il messaggio che Anselm Grün, il celebre monaco benedettino, e Jan-Uwe Rogge, un pedagogo apprezzato in tutto il mondo, rivolgono ai tanti genitori resi insicuri dal desiderio di fare tutto alla perfezione e dall'idea che esista una "tecnica dell'educazione" giusta e valida sempre. In questo libro, condividendo con i lettori l'esperienza maturata in molti anni di lavoro e di riflessione, ci mostrano come far fronte alle sfide della vita quotidiana e ci assicurano che i bambini cercano Dio, facendo domande sul perché delle cose, sull'inizio e sulla fine della vita, ed esplorando il mondo intorno a loro in cerca di spiegazioni. Su questa ricerca di Dio Grün e Rogge concentrano la loro attenzione, facendoci capire come i bambini pensano e dicendoci come possiamo riconoscere le loro esigenze spirituali. Ci parlano di empatia, di sensibilità e di rituali, della necessità di crescere insieme e di rispettare i limiti, di rallentare e fermarsi, di concepire se stessi e i propri figli come persone imperfette che possono sbagliare, delle caratteristiche di un buon educatore e del paradosso che consiste nel lasciare andare sostenendo. Suggeriscono i modi migliori per rispondere agli interrogativi dei bambini ed esplicitano i valori a cui fare riferimento durante i momenti di crisi come lutto, malattia e pubertà. Ci spiegano come la spiritualità non abbia necessariamente a che fare con le istituzioni ecclesiastiche e come possa influire positivamente
Madre Teresa era talmente devota alla Via Crucis da suggerirne la pratica ogni giorno. Ripercorrere oggi la Via Crucis con la Santa che ha dedicato la vita ai più poveri significa imparare a scoprire il volto di Cristo nei deboli del nostro tempo, una sfida per la fede di ognuno di noi.
Prendendo in considerazione un brano della Lettera ai Romani (8, 12-17) e portando numerosi esempi dei Padri della Chiesa, don Divo aiuta a riconoscere l'opera dello Spirito Santo nella vita di ciascuno di noi e ci mostra la meta verso la quale stiamo faticosamente camminando: essere figli del Padre nello sguardo stesso di Cristo.
La legge del cristiano è lo Spirito Santo che vive nel cuore dell'uomo; non c'è una legge che costringa dall'esterno, soltanto lo Spirito che vive dentro di te e al quale devi abbandonarti è la tua vita e la tua legge.