
"La forza trasforma chiunque da essa venga toccato". Questa è per Simone Weil l'essenza del contenuto dell'Iliade. Nel poema omerico non si narra tanto l'eroismo nella battaglia o le fantastiche ingerenze degli dei nei casi umani. L'Iliade è piuttosto il poema della Forza e del potere che essa ha da una parte di portare alla rovina chi la esercita e dall'altra di pietrificare e ridurre a cosa chi la subisce. Allo stesso tempo, nel dispiegarsi tragico della forza e nella dismisura della volontà che l'accompagna, la violenza e la sopraffazione trovano il loro pareggio nella pietà e nell'amore, ma non nel perdono: il greco non conosce infatti questa ambigua categoria propria della cristianità. Ed è grazie a questa cruda verità, in cui l'uomo viene riportato alla sua finitezza, che la grande narrazione fondativa dell'occidente, si mantiene nella luce del mito. L'occhio di Omero guarda e narra con imparzialità quasi divina le violenze e le alterne sventure tanto degli Achei quanto dei Troiani. Lo stesso occhio, attraverso lo sguardo di Simone Weil, osserva, in un processo di attualizzazione del mito, tanto lucido quanto partecipe, l'avvicinarsi della tempesta europea.
Digiunare può essere un dono? Non si tratta di una contraddizione in termini?
Gli autori vogliono proprio sfatare la visione riduttiva del digiuno ed esortano al «digiuno come aiuto vitale nella sfera fisica, psicologica e spirituale» dando nuovo impulso a questo «tesoro nel campo della Chiesa».
Essi infatti propongono una concezione del digiuno come invito a passare da un nutrimento esterno a uno interiore, a liberarsi dei pesi superflui, a prendersi del tempo per se stessi.
Come occasione, per rendersi consapevoli lungo il cammino di una conoscenza responsabile di se stessi, del proprio stile di vita, dei propri rapporti con il prossimo e con Dio.
Destinatari
Pubblico ampio, di laici e religiosi interessati alla riscoperta e all’approfondimento di questo tema. Lettori affezionati di Grün.
Autori
Anselm Grün, monaco benedettino, nato nel 1945 a Junkershausen, nella regione tedesca della Rhön, è priore amministratore dell’abbazia di Münsterschwarzach, nei pressi di Würzburg, in Baviera.Laureato in teologia,svolge un’intensa attività di assistenza psicospirituale. Da molti anni pubblica libri di spiritualità tradotti in tutta Europa, che lo hanno reso uno degli scrittori cristiani di lingua tedesca più letti.
Peter Müller, nato nel 1943, è laureato in teologia e in pedagogia. Dal 1975 al 2003 è stato alla guida del Centro Cattolico di Formazione per Adulti di Rottweil e da più di dieci anni conduce gruppi di digiuno.Trainer di suggestopedagogia (un particolare metodo di insegnamento e apprendimento), scrittore e relatore, vive e lavora da trent’anni a Rottweil.
Descrizione dell'opera
Il cofanetto propone in un unico CD formato MP3 le cinque conferenze del card. Gianfranco Ravasi, già disponibili in audiocassette, che commentano Ezechiele e i profeti postesilici:
1. Tra i deportati sulle rive del canale Chebàr. La vocazione di Ezechiele, profeta «barocco e visionario»;
2. Il giudizio divino sui delitti di Gerusalemme;
3. La mappa della Gerusalemme futura e i cento simboli di Ezechiele. La «trovatella» amata dal Signore;
4. La teologia di Ezechiele;
5. Le altre voci profetiche del post-esilio babilonese: gli «apocalittici» Zaccaria, Gioéle, Aggeo, Abdia, Malachia, Giona.
Note sull'autore
GIANFRANCO RAVASI, del clero ambrosiano, biblista di fama internazionale, autore di opere scientifiche e grande divulgatore, dal 2007 è presidente del Pontificio consiglio della cultura e delle Pontificie commissioni per i beni culturali della Chiesa e di archeologia sacra. È stato creato cardinale da Benedetto XVI nel concistoro del 20.11.2010. Noto esegeta, già prefetto della Biblioteca Ambrosiana, è autore tra gli altri di due grandi commenti biblici più volte ristampati (Il libro dei Salmi, 3 voll., EDB, Bologna 1983; Il Cantico dei cantici, EDB, Bologna 1992). Le EDB pubblicano sia le registrazioni, sia le rielaborazioni in volume delle Conversazioni bibliche da lui tenute al Centro culturale S. Fedele di Milano (circa 50 titoli, sull'Antico e sul Nuovo Testamento).<br/
Per oltre vent’anni pastore di una grande città come Milano, il card. Carlo Maria Martini ha avuto numerose occasioni di contatto diretto con persone e famiglie. Incontrandole e ascoltandole, ha potuto decifrare la complessità delle situazioni in cui la gente vive, nel contesto di una società mutata nella coscienza degli ideali, dei valori e delle responsabilità, sia individuali che pubbliche, e di riflesso anche nella mentalità, nei comportamenti e negli stili di vita.
Anche la famiglia, per secoli struttura di riferimento del vivere sociale, è rimasta profondamente scossa in tutto questo rivolgimento di idee, costumi e prospettive. Il problema pastorale, di fronte a una situazione così problematica, emerge quindi con evidenza. Se poi, dalla famiglia nel suo complesso, si passa ai ragazzi e ai giovani, si delineano altri aspetti delle carenze e dei conflitti che agitano la famiglia d’oggi.
In questo libro il cardinale Martini, con le sue parole, ci ricorda che per essere e rimanere una famiglia cristiana, c’è un lungo percorso da compiere, nel bel mezzo dei problemi e delle sofferenze di cui è fatta la storia di ogni famiglia.
Destinatari
Un volume rivolto a un ampio pubblico di credenti.
Autore
Carlo Maria Martini è una voce ascoltata e seguita da cattolici e laici. Gesuita, biblista, vescovo di Milano dal 1979 al 2002, è autore conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Ritiratosi a Gerusalemme, secondo un antico desiderio, anche dall’antica capitale delle religioni ha fatto sentire la sua voce. Ritornato in Italia per ragioni di salute, non ha rinunciato a scuotere le coscienze.
«Riscoprire i contenuti della fede professata, celebrata, vissuta e pregata, e riflettere sullo stesso atto con cui si crede, è un impegno che ogni credente deve fare proprio»: con le parole del Motu Proprio Porta fidei, Benedetto XVI ha ribadito la necessità – per ogni credente – della piena conoscenza e consapevolezza del proprio credo. Questo libro si propone di aiutare i fedeli in questo impegno, impegno necessario per aprire sempre più ai cuori la “porta della fede” (Atti 14,27).
Per far ciò, Bruno Forte presenta e commenta gli aspetti essenziali del cristianesimo: le preghiere, i sacramenti, le beatitudini e i comandamenti.
Destinatari
Tutti i cristiani.
Autore
Bruno Forte, nato nel 1949 a Napoli, è stato ordinato sacerdote nel 1973.Dottore in teologia nel ’74 e in filosofia nel ’77, è stato fino al 2004 Ordinario di teologia dogmatica nella Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. È membro dei Pontifici Consigli per la Cultura, per l’Unità dei Cristiani e per la Promozione della Nuova Evangelizzazione. Nel giugno 2004 Giovanni Paolo II lo ha nominato Arcivescovo Metropolita di Chieti-Vasto. È membro della Commissione Mista Internazionale cattolico- ortodossa e di quella fra la Chiesa Cattolica e il Gran Rabbinato d’Israele. Delle sue opere la principale è la Simbolica Ecclesiale (Edizioni San Paolo) in otto volumi. Fra i testi di esercizi spirituali (tutti pubblicati dalle Edizioni San Paolo) segnaliamo: Sotto il sole di Dio. L’Apocalisse e il senso della storia, 2008; Alla scuola di Paolo per vivere di Cristo. Esercizi spirituali sulla Lettera ai Romani, 2009; I Salmi delle ascensioni. Un cammino spirituale, 2010; La lettera dell’amore. Esercizi spirituali sulla 1a Giovanni, 2011.
Le tentazioni sono “compagne di viaggio” di ogni uomo che cerca di vivere una vita autentica e libera. Esse non sono, come spesso si crede, un ostacolo alla fede, ma un invito a imparare l’arte della resistenza, e a riscoprire il momento della prova come esperienza essenziale alla libertà: senza tentazione non c’è libertà!
Anche Gesù, nella sua esistenza terrena, ha vissuto l’esperienza della tentazione, così come attestato dai Vangeli. E non si è trattato di episodi occasionali, ma della testimonianza della sua lotta spirituale durata fino alla prova suprema della croce.
In questo prezioso volumetto, Enzo Bianchi traccia un percorso biblico che, attraverso l’analisi dei brani evangelici sulle tentazioni di Gesù, porta il lettore a scoprire il senso della propria lotta spirituale.
Destinatari
Un ampio pubblico di lettori, credenti e non.
Autore
Enzo Bianchi (1943) è fondatore e priore della Comunità Monastica di Bose. È autore di numerosi testi, tradotti in molte lingue, sulla spiritualità cristiana e sulla grande tradizione della Chiesa, scritti tenendo sempre conto del vasto e multiforme mondo di oggi. Collabora con «La Stampa», «Avvenire», e, in Francia, con «La Croix», «Panorama» e «La Vie». Per le Edizioni San Paolo ha pubblicato, tra gli altri: Il Padre nostro. Compendio di tutto ilVangelo (20082), L’amore vince la morte (20082), Ascoltate il figlio amato! (2008), Perché pregare, come pregare (2009), Il Padre Nostro spiegato da Enzo Bianchi (2010) e Una lotta per la vita. Conoscere e combattere i peccati capitali (2011).
"Lo scandalo di padre Brown" è l'ultima raccolta di racconti gialli che ruotano attorno alla celebre figura del prete detective, forse il personaggio più riuscito e memorabile fra quelli creati da G. K. Chesterton. Dotato di un acume formidabile e di una profonda saggezza, padre Brown trasforma ogni caso in un'avventura non soltanto investigativa, ma anche spirituale. Ne fa un'occasione per indagare l'animo umano e per metterne in evidenza vizi e virtù, fragilità e grandezze, oltre che per sviluppare argomenti cari a Chesterton e sempre attuali (dalle accuse rivolte al capitalismo spietato e disumano alla critica dello spiritismo e delle superstizioni, dalla denuncia dei falsi idoli del denaro e del successo all'attacco anche divertito alle convenzioni e ai pregiudizi). Grazie al suo intuito e al suo sguardo disincantato, padre Brown riesce a identificarsi con assassini e vittime, a stanare il Male ovunque si trovi e anche a scorgere il Bene, sorretto sempre dalla serena fiducia in una giustizia ultraterrena e nella bontà infinita di quel "Dio che ha creato così misteriosamente tutte le cose". Come Chesterton, ci insegna a "camminare per le vie della vita, accettando il mondo come compagno di viaggio, senza ergersi mai a suo giudice"
Il bianco della luce, il rosso della passione e l’oro dell’eternità , il verde della speranza e il rosa della tenerezza: questo volumetto parla dell’amore sotto le sfaccettature dei colori per comporre un arcobaleno che abbraccia intera- mente l’intensità e la profondità di questo sentimento umano nella relazione di coppia tra un uomo e una donna.
Destinatari
Sposi, fidanzati
Autore
Bruno Forte, dottore in teologia, è stato fino al 2004 ordinario di teologia dogmatica nella Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. È membro dei Pontifici Consigli per la Cultura, per l’Unità dei Cristiani e per la Promozione della Nuova Evangelizzazione. Per due quinquenni ha fatto parte della Commissione Teologica Internazionale della Santa Sede. Nel 2004 Giovanni Paolo II lo ha nominato Arcivescovo Metropolita di Chieti- Vasto. Delle sue opere ricordiamo la Simbolica Ecclesiale (Edizioni San Paolo) in otto volumi e la Dialogica (Morcelliana) in quattro volumi. Fra i testi di esercizi spirituali (tutti pubblicati dalle Edizioni San Paolo) segnaliamo: I gradi dell’amore. Nel Cantico dei Cantici, 2007; Sotto il sole di Dio. L’Apocalisse e il senso della storia, 2008; Alla scuola di Paolo per vivere di Cristo. Esercizi spirituali sulla Lettera ai Romani, 2009; I Salmi delle ascensioni. Un cammino spirituale, 2010; La lettera dell’amore. Esercizi spirituali sulla 1a Giovanni, 2011.
«Chi non si è mai accostato al sacerdote fiorentino, o lo ha fatto solo saltuariamente, trova in questo libro una partenza per iniziare un viaggio affascinante.
Più leggo e studio l’opera di don Divo, più resto conquistato dalla sua unità interiore, da una “logica intrinseca” che tiene assieme un’impressionante ricchezza di temi. Che cosa pone in essere questa unità? Se ho visto bene, la contemplazione instancabile dell’Atto di Cristo, l’Atto con cui Cristo dona se stesso sulla Croce. Da qui la centralità dell’Eucarestia e della Liturgia: del “Mistero cristiano nella Liturgia”.
Speriamo che quest’opera segni l’inizio di una conoscenza più ampia, non limitata a qualche pubblicazione o congresso».
(dalla Prefazione del card. Carlo Caffarra)
Destinatari
Religiosi.
Autore
Serafino Tognetti è nato a Bologna nel 1960. Dal 1983 è membro della Comunità dei figli di Dio fondata da don Divo Barsotti, e dal 1990 è sacerdote. Ha pubblicato La santa Messa. Riflessioni spirituali (Ediz. Città Ideale) e Il santo Curato d’Ars. Ho visto Dio in un uomo (Ediz. Shalom). Attualmente vive nella casa della Comunità, Casa San Gregorio, nei pressi di Biella.
Questo scritto, dal piccolo formato, prende in esame il pensiero teologico di Benedetto XVI ed in particolare propone un commento sulla sua visione dei nuovi movimenti nella Chiesa e le sue indicazioni a riguardo. L'autore, partendo dal pensiero di uno dei più grandi maestri di teologia, ha voluto così offrire ai sacerdoti e ai laici impegnati un ausilio concreto per la cura pastorale delle anime, aiutando ad orientare e sostenere i nuovi movimenti e le realtà ecclesiali
Una lettrua biblica che è anche soprattutto un'alisi lucida e profonda della politica e del potere.
Da qualche tempo il mondo è attraversato da grandi tensioni e preoccupazioni a causa di una crisi economica che ha rimesso in forse tante sicurezze date per acquisite. Le cause sono molteplici e le diagnosi pure, ma una sembra accertata e fuori discussione: la bramosia di ingenti e facili profitti di alcuni centri e protagonisti della finanza mondiale. Come sempre, a pagare il prezzo maggiore della crisi non sono quelli che l'hanno provocata, ma la gente comune e i poveri. In questo clima risuona quanto mai attuale la parola di Cristo al ricco "accumulatore" della parabola: "Stolto, questa notte stessa ti sarà chiesto conto della tua vita, e quello che hai accumulato di chi sarà?". Padre Cantalamessa in questo libro ci aiuta a riscoprire la novità e la perennità del messaggio evangelico in un momento in cui c'è grande bisogno di parole nuove e al di sopra delle parti. Prefazione di Andrea Bocelli.