
Questo libro affronta una tematica poco esplorata, nella sua sistematicità, dalla teologia cristiana, anche se, nel corso dei secoli, ci sono stati alcuni grandi esponenti del laicato cattolico che si sono ispirati alla secolarità consacrata della Madre di Dio per praticare la missione evangelizzatrice della Chiesa e cercare il Regno di Dio, trattando e ordinando, le cose temporali secondo Dio. La prima parte racconta la mariologia di Giuseppe Lazzati, che ripropone un nostro studio del 2003, poco conosciuto e poco studiato. La seconda parte ha per titolo "Per un laicato misericordioso e fraterno" e mette a fuoco le coordinate dottrinali e operative che i fedeli laici sono chiamati a tenere presenti, per vivere, da cristiani e da cittadini, i contenuti spirituali e morali espressi dalla Bolla di indizione del Giubileo straordinario della misericordia, indetto da Papa Bergoglio. La terza parte descrive la realtà di un laicato solidale per un'ecologia integrale: un aspetto importante e decisivo che connette il valore della solidarietà cristiana alla "cura della casa comune", così come interpretata dalla Sacra Scrittura, dalla tradizione e dal magistero conciliare e di Papa Francesco, nell'enciclica Laudato si'. La quarta parte tematizza le implicazioni laicologiche della mariologia di Papa Francesco dalla "Lumen fidei" alla "Laudato si'".
Papa Francesco ha consegnato alla Chiesa la sua Esortazione apostolica, tanto attesa, che racconta, con passi chiari e concretissimi, la gioia e la bellezza dell’amore coniugale e familiare. Datata non a caso 19 marzo, solennità di San Giuseppe, è destinata a rivoluzionare letteralmente la pastorale familiare, che il Papa iscrive nell’orizzonte della misericordia di una Chiesa dedicata ad accompagnare e integrare tutti, nessuno escluso.
L’Esortazione Amoris Laetitia è il frutto di un lungo e articolato cammino della Chiesa; parla, infatti, il linguaggio dell’esperienza, ribadisce con forza non la famiglia «ideale», ma la sua realtà ricca e complessa. Vi è nelle sue pagine uno sguardo schietto, aperto, profondamente positivo, che si nutre di un’attenzione pastorale alla realtà, che permette di affrontare anche le questioni più spinose con estremo realismo, verso percorsi “personalizzati”, con i tre grandi strumenti cui ci esorta il Papa stesso: l’ascolto, la pazienza, l’accompagnamento. Con accanto i tre verbi di azione che completano questi percorsi: curare, ravvivare, sostenere.
Il documento Amoris Laetitia è una lettura densa di spunti spirituali e di sapienza pratica utile a ogni coppia umana o a persone che desiderano costruire una famiglia.
L'8 dicembre 2015 sono entrate in vigore le norme contenute nel motu proprio di Papa Francesco Mitis Iudex Dominus Iesus, "sulla riforma del processo canonico per le cause di dichiarazione di nullità del matrimonio". "Ho deciso di dare con questo motu proprio - si legge nel documento papale - disposizioni con le quali si favorisca non la nullità dei matrimoni, ma la celerità dei processi, non meno che una giusta semplicità, affinché, a motivo della ritardata definizione del giudizio, il cuore dei fedeli che attendono il chiarimento del proprio stato non sia lungamente oppresso dalle tenebre del dubbio". Si tratta di una riforma che, dopo quasi tre secoli di sostanziale stabilità, innova profondamente norme e procedure. Questo volume - indirizzato a operatori dei tribunali ecclesiastici, avvocati, parroci e fedeli interessati all'argomento - si propone come la prima guida completa e affidabile alla nuova normativa e ai suoi effetti.
«Tutto il mistero e il paradosso della fede biblica, e tutta la storia umana come è descritta dalla Bibbia possono sintetizzarsi in queste parole: Dio cerca l’uomo. Quando Adamo ed Eva si nascosero alla presenza di Dio, il Signore gridò ‘Adamo, dove sei?’. Questa è una chiamata che viene lanciata ripetutamente, una chiamata avvolta nel silenzio, eppure è come se tutte le cose fossero l’eco nascosta di questo interrogativo. La fede in Dio da parte dell’uomo è una risposta alla ricerca di Dio» (A. J. Heschel). Rileggendo gli incontri di alcune figure bibliche significative con Dio, fr. Enzo Bianchi ha meditato sulla rivelazione di Dio fatta agli uomini, in un itinerario che a partire da Abramo giunge fino alle soglie del Nuovo Testamento. Gesù è il compimento della rivelazione di Dio all’umanità: la sua vita umana, il modo in cui Gesù ha vissuto, le parole che ha detto narrano il volto di Dio. Che cosa ha fatto Gesù se non venire da parte di Dio incontro agli uomini, a ripetere di nuovo all’umanità l’interrogativo: «Dove sei?». Ma oggi dove possiamo incontrare Dio? Dove c’è un uomo, là dobbiamo cercare Dio. Il cristianesimo è questo: si può amare Dio? Lo si ama nell’uomo che si serve. Contenuto del CD: 1. Introduzione - 2. Gen 12,1-9: La fede di Abramo - 3. Chiamata e benedizione di Abramo; Gen 15,1-21: una “notte di fuoco” - 4. Gen 15-17; Abramo alle querce di Mamre: Gen 18,1-15 - 5. La paternità di Abramo e il sacrificio di Isacco: Gen 22,1-19 - 6. L’incontro di Dio con Giacobbe: Gen 28,10-22; 32,23-33 - 7. L’incontro di Dio con Mosé: Es 3,1-15; Es 33-34 - 8. L’incontro di Dio con Elia: 1Re 17,1-19,21 - 9. Dove incontriamo Dio?
È possibile nella vita la felicità? Questa domanda così decisiva è al cuore dell’antico insegnamento cristiano sui vizi capitali, riletti da fr. Enzo Bianchi alla luce dei rapporti che l’uomo intrattiene con le dimensioni essenziali della vita umana e spirituale. Non è possibile l’edificazione di una persona sul piano umano e spirituale senza la lotta interiore contro gli idoli, che porta come frutto un cuore unificato e libero, e rende capaci di fare della propria vita un capolavoro di umanità. Il CD contiene le registrazioni del ciclo di incontri I vizi capitali tenuto da fr. Enzo Bianchi a Bose nel 2007.
Avendo come testo biblico di riferimento la Seconda lettera ai Corinzi, in questo volume il cardinal Martini si sofferma sull'apostolo Paolo. Si tratta di una serie di riflessioni che conducono il lettore a tu per tu con l'Apostolo impegnato nel vivo del suo ministero. Nell'approfondimento del testo biblico, Martini fa emergere la forza dirompente della Parola, che ricorda come dalla sofferenza si sprigiona anche la consolazione per il servitore del Vangelo che sa entrare nelle prove. Alla luce di questa lettera di Paolo, il cardinal Martini tratteggia la vita concreta di un pastore di oggi, che serve il Vangelo nella comunità cristiana aiutandola a crescere nella fede, e racconta le ricchezze e le possibilità che stanno nei frammenti della vita apostolica di ogni giorno, anche in quelli solcati da "sofferenze" e da "malintesi".
Sarebbe riduttivo analizzare l'attività internazionale di Papa Francesco con le categorie della geopolitica o anche solo con la prospettiva di una difesa sia pur legittima degli interessi del Vaticano e del mondo cattolico. L'approccio di Bergoglio non si basa infatti sulle tradizionali linee di articolazione della politica estera, ma nasce da un'impostazione che privilegia, piuttosto, la politica mondiale. Si direbbe, in qualche modo, che Bergoglio stia compiendo una sorta di riconcettualizzazione autenticamente cattolica della politica internazionale. Le visite del Papa rivelano in effetti sempre un doppio registro, l'uno legato alla concretezza delle fratture locali e regionali, l'altro, ben più ampio, connesso alle loro ripercussioni globali. In tutti questi contesti, Bergoglio parla a una audience ben più vasta di quella fisicamente presente, utilizzando le criticità locali come metafore di fratture di dimensione planetaria. Questo volume affronta i nodi cruciali della politica estera di papa Bergoglio a tutto tondo: dalla critica al modello economico e politico liberale e liberista all'opera di riconciliazione in corso in Medio Oriente, senza tralasciare l'attenzione ai paesi dell'America Latina e ai sud di tutto il mondo. Prefazione del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Paolo Gentiloni.
"Quando un cristiano mi dice, non che non ama la Madonna, ma che non gli viene di cercare la Madonna o di pregare la Madonna, io mi sento triste. Un cristiano ha bisogno di queste due donne, due donne madri, due donne vergini: la Chiesa e la Madonna". (Papa Francesco) Sette brevissime meditazioni per 4 settimane; con una ripresa alla fine di ogni settimana e uno spazio per scrivere le proprie riflessioni personali. Un piccolo diario dell'anima sul tema mariano firmato da papa Francesco.
"La gioia dell'amore che si vive nelle famiglie è anche il giubilo della Chiesa". Affidando alla Chiesa l'Esortazione postsinodale che raccoglie il lavoro dei due Sinodi, papa Francesco auspica che "ognuno, attraverso la lettura, si senta chiamato a prendersi cura con amore della vita delle famiglie, perché esse 'non sono un problema, sono principalmente un'opportunità'".
Di fronte alle nuove sfide che il contesto contemporaneo rivolge alle famiglie, la Chiesa deve modificare alcune disposizioni disciplinari? La diffusione delle convivenze prematrimoniali e la presenza nelle comunità cristiane di coppie divorziate e risposate sono motivi sufficienti e non più derogabili per modificare la dottrina sul matrimonio? In altri termini, le situazioni familiari vanno assunte così come si presentano oppure la Chiesa deve preoccuparsi di ribadire con maggiore chiarezza il proprio orientamento? Le catechesi di papa Francesco sulla famiglia offrono un contributo significativo a questo dibattito poiché l'approccio del pontefice non è la proposta di un modello di famiglia ideale, ma la presa in carico delle situazioni familiari reali, in modo da fare emergere che lo specifico familiare non consiste nell'impegno ecclesiale o nella trasmissione della fede ma nella cura delle relazioni. In questo modo il papa affronta e supera la contrapposizione tra dottrina e pastorale offrendo una nuova articolazione tra insegnamento della Chiesa e mondo contemporaneo.
La gioia dell'amore che si vive nelle famiglie è anche il giubilo della Chiesa. Come hanno indicato i Padri sinodali, malgrado i numerosi segni di crisi del matrimonio, "il desiderio di famiglia resta vivo, in specie fra i giovani, e motiva la Chiesa". Come risposta a questa aspirazione "l'annuncio cristiano che riguarda la famiglia è davvero una buona notizia". (...)
La gioia dell'amore che si vive nelle famiglie è anche il giubilo della Chiesa. Come hanno indicato i Padri sinodali, malgrado i numerosi segni di crisi del matrimonio, "il desiderio di famiglia resta vivo, in specie fra i giovani, e motiva la Chiesa". Come risposta a questa aspirazione "l'annuncio cristiano che riguarda la famiglia è davvero una buona notizia". (...)