
Il libro
«Nell'opera più vasta e più sistematica di Jacques Maritain, Les degrés du savoir, che esamina analiticamente i "gradi del sapere", dalla scienza sperimentale alla contemplazione mistica, non c'è un capitolo dedicato alla "saggezza paolina", perché la saggezza di san Paolo non è classificabile ad un particolare livello teoretico, in quanto è più nella sua vita apostolica che nei suoi scritti: "L'insegnamento di san Paolo è inseparabile dalla sua esperienza di vita". Infatti le lettere di san Paolo sono la testimonianza scritta del suo apostolato, e, pur affrontando con impegno teologico diversi argomenti di dottrina, tanto da essere con i vangeli gli scritti più importanti del Nuovo Testamento, non costituiscono formalmente parlando un trattato di teologia.
La saggezza di san Paolo non è una "saggezza filosofica", perché non si conduce con la sola ragione; non è una "saggezza teologica", perché non si conduce con la ragione ispirata dalla fede ma procedente secondo i modi del sapere umano; non è solo una "saggezza mistica", come quella di san Giovanni della Croce, al livello soprannaturale della fede in unione con i doni dello Spirito Santo; è una saggezza di tipo particolare, che appartiene, come quella del Cristo, anche se in modo profondamente diverso, alla "rivelazione"...»
(PIERO VIOTTO)
SERIE DI STUDI SUI MISSIONARI FRANCESCANI IN CINA, DAI PRIMI EVANGELIZZATORI DEL MEDIOEVO SINO AI MARTIRI DEL SECOLO SCORSO. La giornata di studio sulla evangelizzazione della cina ad opera dei francescani, ha segnato l'inizio di un percorso di riflessione che ha preparato alla canonizzazione, del primo ottobre 2000, di 120 martiri cinesi. Per francesco l'evang elizzazione, cioh l'annuncio salvifico di cristo, era un modo di amare l'uomo. Questa pa ssione per l'uomo concreto ca ratterizzr tutta l'opera d'e vangelizzazione francescana sia in america latina, sia in cina. I missionari, infatti, impararono le lingue dei popoli locali e ne adottarono usi e costumi a salvaguardia dei loro diritti. L'espansione evangel izzatrice francescana in cina ebbe inizio con giovanni di pian del carpine nel xiii secolo ed e`continuata fino ai nostri giorni a testimonianza della parola evangelica, della chie
Io a Roma vi sarò propizio. Con queste parole Ignazio di Loyola, nella sua Autobiografia, descrive l'esperienza spirituale di cui è stato protagonista alle porte di Roma, dove era arrivato dopo il fallimento dei suoi diversi tentativi di andare a Gerusalemme. Queste stesse parole danno il titolo alla raccolta di meditazioni e di conversazioni organizzate dall'Università Gregoriana tra il 26 febbraio e il 2 marzo 2001, in occasione dei 450 anni di fondazione, e aperte a docenti e studenti. Il cardinale C.M. Martini, al quale queste giornate erano affidate, partendo dall'icona della Trasfigurazione e con continui riferimenti all'esperienza di Ignazio di Loyola, rilegge la storia recente, caratterizzata dalla cultura della frammentazione, offrendo piste per un cammino di sempre maggiore sintesi tra cultura e vita, tra ricerca teologica e contemplazione del mistero.
"Che sensa ha il fatto che siamo un essere con un corpo, che siamo un corpo vivente e pensante? Che cosa ha da dire di nuovo la nostra epoca sul corpo, sulle sue vicende, sulle sue dinamiche? Che relazione ha il corpo con la vita dello 'spirito', con la vita dopo la morte? Molte le domande che lascio affiorare in me, non per trovare una risposta a tutte, bensì per fare riflessioni a voce alta..." (dalla Premessa di Carlo Maria Cardinale Martini)
La voce di papa Francesco è presente in questo CD
nella recita del Padre nostro, mentre il rosario completo
è recitato da Franca Salerno, voce storica della Radio Vaticana (Misteri della gioia, Misteri della Luce, Misteri del dolore, Misteri della Gloria, Salve Regina e Litanie Lauretane).
Un “vangelo in preghiera” per guidare e accompagnare la recita quotidiana del rosario.

