
"Buongiorno", mormora Riccarda che è appena entrata, tutta intera, nel mondo di santa Ildegarda. Lo sguardo blu trasparente della religiosa si volge verso la bambina.
"Buongiorno, sorellina, come stai?" risponde con una voce melodiosa.
"Va bene, grazie..." risponde timidamente la fanciulla che non ha il coraggio di parlare dei suoi problemi di salute. "Di che cosa parla il libro che stai scrivendo?"
"Della natura. Sto cercando di descrivere le specie animali e vegetali che conosco. Per questo osservo: per capire meglio.
E inclino l'orecchio del mio cuore!"
Un libro di spiritualità adatto ai bambini per raccontare loro, alla maniera di Ildegarda di Bingen, le meraviglie del giardino di Dio.
Analisi della spiritualita di S. Giuseppe. Guidato dallo spirito di dio", come giuseppe doveva esserlo in modo particolare per la singolare "chiamata ad essere il custode del redentore", la sua via doveva necessariamente essere la stessa della beata vergine maria, la madre del redentore, a motivo della stessa finalita alla quale erano stati chiamati entrambi, maria e giuseppe, ossia il servizio al mistero della incarnazione, che e`il fondamento della redenzione. Si tratta della "peregrinazione della fede" nella quale avanzr la beata vergine. L' espressione peregrinazione e`molto felice per indicare un cammino, che corrisponde bene al concetto di spiritualita che stiamo sviluppando in relazione alla fede, vista come apertura dell'uomo alla rivelazione , che e`gesu. Chi piu`aperti all'azione e alla presenza di dio, piu`disponibil ad eseguirne il progetto e la volonta, se non maria e giuseppe, voluti da dio come genitori di gesu? Uniti dalla stessa fin alita, e`logico, dunque, che all inizio di questa peregrinazione la fede di maria si incontri con la fede di giuseppe. Se elisabetta disse della madre del redentore: "beata colei che ha creduto", si puo`in un certo senso riferire questa beatitudine anche a giuseppe, perchi rispose affermativamente alla parola di dio, quando gli fu trasmessa in quel momento decisivo. "
Una serie di studi che invitano a riprendere con rinnovato entusiasmo il cammino pastorale, soprattutto nella prospettiva della santita'. I saggi presenti in questo volume hanno in comune l'invito a tutti i credenti di tendere ad una misura alta" della vita cristiana. In linea con la lettera apostolica Novo Millennio Ineunte di Giovanni Paolo II si sollecita un rin- novato impegno pastorale sulla via della santita. La voca- zione alla santita e vocazione a diventare Gesu. Infatti, solo chi segue Cristo, l'uomo perfetto, si fa pure lui piu uomo e, ovviamente, cristiano. "
Una ricerca sulle radici della religiosita popolare in Brianza. Una ricerca a partire dal basso che si ripropone di ritrovare i valori della nostra identita culturale e di comprendere il fondamento antropologico della nostra fede. Tre autori, da tempo e a vari livelli interessati a scandagliare la storia e le tradizioni della terra di Brianza, si sono impegnati per questo numero dei Quaderni Balleriniani ad indagare il complesso tema della religiosita popolare in questa area della Lombardia. Lo hanno fatto non per recuperare nostalgicamente un passato definitivamente tramontato, ma per interrogarsi sull'uomo religioso di ieri e di oggi, per scoprire che anche la religiosita semplice e comune che si esprimeva attraverso la devozione, le processioni, il culto della Madonna e dei Santi, i santini e gli ex-voto, era capace di scandire le vere e piu profonde declinazioni dell'esistenza secondo i tempi della sofferenza, dell'attesa, della speranza e della gioia". "
Un libro che conduce il lettore alla scoperta della vita di San Pancrazio, del mondo in cui e maturato e della fama che ha ottenuto.
Il Testo Ufficiale dei Carmelitani Scalzi del famoso libro di Santa Teresa di Lisieux.
I Discepoli di Padre Pio vogliono condividere in queste pagine la loro preghiera, seguendo il percorso tracciato da San Pio che amava definirsi "un umile frate che prega".
Non si tratta di un'opera storiografica in senso stretto. E neppure di un libriccino devozionale, incapace di leggere la vita dei Santi quale "esistenza teologica".
L'Autore si è impegnato in una serie di riletture che conservano il marchio dell'originalità e della profondità, con l'obiettivo di scavare nella personalità e nell'esperienza spirituale dei principali Santi e Sante del Carmelo.
Un’antologia che raccoglie lettere indirizzate ai sacerdoti dalla Beata Elisabetta della Trinità (1880-1906) e da santa Teresa di Gesù Bambino (1873-1897).
Entrambe queste giovani carmelitane, votate al silenzio e al nascondimento nei loro monasteri di Francia, ebbero l’occasione di trasmettere a venerabili sacerdoti e vescovi la loro esperienza spirituale manifestando l’entusiasmo e la meraviglia provati davanti ai misteri della fede.
A questi messaggi si sono voluti aggiungere altri significativi testi di autori di ieri e di oggi per comprendere il sacerdozio nella Chiesa.
Una nuova edizione rivista e corretta della Notte Oscura di San Giovanni della Croce, con la traduzione di Silvano Giordano e un'introduzione di Federico Ruiz.
“Sei sempre con noi”. Senza dubbio è vero: non ci ha mai lasciato questo Papa, desiderato “santo subito” fin dal primo momento dopo la sua morte.
Egli è l’ultimo dei grandi Papi del XX secolo, il più longevo sulla Cattedra di Pietro, il più prolifico in documenti importanti, il più attivo.
Da dove attinse tanta energia? Dalla sua fede incrollabile, dal suo amore ostinato per l’uomo. Ha pregato, ha viaggiato, ha rischiato la vita, ha conosciuto opposizioni in quello stesso mondo – di non credenti e anche di credenti – per cui si è tanto speso.
Abbreviando i tempi canonici, la Chiesa eleva agli altari lui che ha proclamato come santi e beati moltissimi modelli di santità dei nostri tempi.
Ideale per prendere appunti o per tracciare considerazioni personali, questo taccuino ospita i più bei pensieri, le più alte intuizioni di S. Teresa di Gesù Bambino: tessere preziose di un mosaico che intende colmare, senza la pretesa d'essere esaustivo, eventuali lacune sulla spiritualità della "più grande santa dei tempi moderni". Primo di una collana destinata a permeare la nostra quotidianità di santità, ricompone i frammenti di un'anima che appartengono indubbiamente al cuore di S. Teresa, ma che si offrono a chiunque sia disposto a vivere di fede e nell'ordine della carità. Gli elementi decorativi introdotti ne fanno poi un libro raffinato e adatto a molte occasioni.