
Mario Moiraghi, secondo lo stile che gli è proprio, tenta anche in questo caso di chiarire le vicende storiche e dissipare gli equivoci tra realtà e mito accumulatisi attorno al Graal.
Sulla scorta di questo prezioso lavoro di ricostruzione l’autore “smonta” alcune teorie prive di reale fondamento, come ad esempio la qualifica di “Santo” attribuita erroneamente al Graal in quanto calice che ha raccolto il Sangue di Cristo: “Qualunque collegamento fra Graal, santità, sangue di Gesù, recipiente che raccoglie tale sangue, calice dell’ultima cena, corpo della Maddalena, discendenza di Cristo, re di Francia, sette segrete e trame vaticane è destituito d’ogni fondamento”. E ancora: “L’intero racconto del Graal, almeno nelle sue versioni originali, appartiene alla sfera culturale, letteraria e fantastica dell’antica Asia centrale o, più precisamente, persiana. Non ha senso collegarlo con un ambiente ed un periodo storico – l’Europa centrale, fra il 500 e il 1000 d.C. – che non condivideva pressoché nulla con le magiche atmosfere di corte di quel lontano Oriente.” Alcuni dei documenti e delle fonti raccolte dall’autore sul tema del Graal e non compresi nel libro, saranno disponibili on-line sul sito internet ad esso dedicato.
L'autore costruisce in questo libro una confutazione delle idee portate avanti dal femminismo radicale che vede le differenze tra i sessi unicamente come un prodotto culturale. Secondo tali teorie lo stesso termine "sesso" andrebbe sostituito con la parola "genere" che non crea alcuna discriminazione e lascia libero l'individuo di fare le proprie scelte in materia di orientamento sessuale senza vincolarlo all'eterosessualità.
Quali sono le cause del declino competitivo del sistema economico italiano? Perché finora non è stata intrapresa alcuna coerente politica di intervento? Quali sono le riforme auspicabili? Perché oggi si aggira per l'Europa lo spettro della competitività? Questo volume cerca di dare risposte a tali domande. Le ragioni del declino competitivo italiano vengono ricondotte alle caratteristiche della sua cornice istituzionale, intesa come un insieme di regole formali e di vincoli informali che orienta la produzione di nuove conoscenze e la circolazione virtuosa di informazioni, condiziona l'efficienza dei meccanismi di regolazione e di protezione dei diritti di proprietà, e determina la vivacità dei processi concorrenziali e delle politiche di liberalizzazione.
Una sintesi del pensiero di Raimon Panikkar filosofo noto per il suo impegno in favore del dialogo interreligioso. Un volume che aiuta a riflettere su un tema quale quello della pace e del rapporto tra le varie confessioni religiose, che mai come in questa fase storica è stato così attuale.
Una biografia completa di Amintore Fanfani ricostruita grazie a documenti rinvenuti presso l'Archivio Storico dell'Università Cattolica di Milano. Dall'esilio volontario in Svizzera al rapporto con Dossetti, La Pira e Lazzati, dal piano casa alla riforma agraria. Un volume per conoscere meglio un uomo che ha voluto attuare il credo cristiano all'interno della politica.
Si può diventare e restare cittadini italiani, vivendo all'estero, avendo avuto un solo nonno italiano o, in alcuni casi, un antenato anche più lontano. Al contrario, per gli immigrati è difficile diventare cittadini del nostro Paese. Anche se si è nati qui ma da genitori stranieri, anche se qui si abita e si lavora. La cittadinanza italiana è un affare di famiglia: per ottenerla, il sangue conta più di qualsiasi altro tipo di legame. Il volume illustra come e perché questa concezione familista del diritto di cittadinanza si sia venuta strutturando e che cosa comporti per gli stranieri che vivono e vogliono continuare a vivere in Italia.
"Caro Veneziani, condivido il punto fondamentale da Lei così bene espresso, là dove parla della necessità di sostituire gradualmente il vecchio e inservibile bipolarismo, senza rinunciare alla necessità di una democrazia dell'alternanza. Ma non sarà allora il caso di ripensare la stessa democrazia anziché andare a caccia di nuove spaccature simili alle vecchie?" (Ralf Dahrendorf) "Veneziani attacca gli aspetti più politici della posizione liberale, e lo fa con notevole sensibilità per la tesi filosofica che difende e per quella che attacca." (Sebastiano Maffettone, "Il Sole 24 Ore")
Storie di guerra e di fascismo, di borghesi di assalto e di 'dolce vita', di 'mala' e di 'nera', di incontri prezzolati o di amori inesauribili; oppure storie della piccola umanità sprofondata nella cronaca nera e nei misfatti della quotidianità. Fusco racconta, e la sua prosa nitida e compatta ha la misteriosa capacità di colorare la realtà del fascino dell'improbabile.
Lo scopo di questo libro è quello di servire come introduzione allo studio della società italiana contemporanea come esempio di società post-moderna. L'opera, che fa continui riferimenti ai fenomeni attuali, sulla traccia di autori contemporanei come Giddens, Bauman, Beck, Maffesoli, Appadurai e altri ancora, propone un modello di società centrato sul "costituirsi" dell'attore sociale sospeso tra realizzazione personale e accettazione di modelli (o maschere) socialmente determinati dalla sua partecipazione sociale, definita da una rete di rapporti sociali, interpersonali o virtuali. Una rete di relazioni, ma soprattutto di informazioni e significati.
Dal 1960, la gran parte dell'Africa si è affrancata dal dominio coloniale. Questa indipendenza, però, non soltanto non ha portato ad uno sviluppo economico e sociale del continente, ma anzi è stata seguita dall'esplosione di conflitti e guerre di ogni genere. Il volume offre un quadro per orientarsi e capire le ragioni di una violenza che spesso sulle pagine dei giornali assume le forme della "catastrofe naturale".
La famiglia, malgrado gli attacchi ricevuti durante gli anni della contestazione e le conseguenti trasformazioni, ha resistito ed è ancora la struttura fondamentale della nostra società. È un'organizzazione retta da regole che proteggono e permettono ai figli di crescere, ma queste regole, a volte, diventano troppo rigide e rischiano di far diventare la famiglia un'organizzazione chiusa. In questo libro Giorgio Nardone ha riassunto insieme ai suoi collaboratori il lavoro di anni di ricerca-intervento in una serie di schemi di organizzazione familiare. I genitori e i figli potranno trovare la descrizione di sei modelli esemplari di gruppi familiari, quelli che più spesso ricorrono nel panorama attuale.

