
Essere in grado di progettare e realizzare un file completo e pronto per la tipografia richiede la familiarità e la conoscenza di una serie di regole che riguardano la grafica, la prestampa e la stampa stessa. Saper usare un computer o aver seguito uno dei tanti corsi di grafica che il mercato offre o, ancora, avere la padronanza di un software specifico, non basta per pensare di conoscere un mestiere. Perché, in questo caso, proprio di Mestiere - con l'iniziale maiuscola - si tratta. Un mestiere complesso e costellato di pratica. Ecco allora lo scopo di questo libro: trasmettere tutta una serie di tecniche, regole e procedure che, nel mondo astratto di Internet e del facile impiego dei computer, hanno perso di significato, fino a farne dimenticare l'esistenza e l'utilizzo. Conoscenze che, invece, dovrebbero essere consolidate in chi progetta e realizza uno stampato editoriale. Qualsiasi esso sia.
L'idea portante degli autori è la presenza, in tutti i disturbi d'ansia, di una serie di fattori patogenetici comuni: perché dunque definire protocolli specifici per ogni disturbo quando i singoli processi costituenti la patologia sono sempre gli stessi? La proposta innovativa è una strategia d'intervento definita "terapia cognitiva modulare", che considera più economico ed efficace, rispetto alla pratica clinica corrente, individuare strategie specifiche per affrontare ciascuno ditali processi, da utilizzare poi nei differenti disturbi.
Il Medioevo è un'invenzione della modernità. Più precisamente, degli umanisti del Quattro-Cinquecento, che definirono "età di mezzo" il lungo periodo, ai loro occhi di decadenza, che aveva interrotto il flusso della civiltà classica, destinata a rinascere grazie alla loro opera. Condannato dagli illuministi come età di oscurantismo, superstizione, barbarie (i cosiddetti "secoli bui"), in cui l'arroganza del potere ecclesiastico si sommava a quella del potere feudale in una società basata sul privilegio e sull'oppressione, il Medioevo fu riabilitato ed esaltato dai romantici come età della fede e dello spirito, culla delle moderne nazioni, infanzia dell'Europa. Ancora oggi la parola Medioevo appare carica di luoghi comuni soprattutto nell'immagine di maniera che di questo periodo storico viene fornita talvolta da certo giornalismo, ma anche da film, romanzi o presunte rievocazioni storiche. Di questa varietà di aspetti la Garzantina del Medioevo offre un panorama completo spaziando dalla storia alle istituzioni, dall'economia al diritto, dalla letteratura all'arte e alla musica, dalla filosofia alla teologia, senza trascurare la civiltà materiale, la vita quotidiana, la storia della mentalità, l'immaginario. Questo vasto affresco è incentrato sull'Europa e la cristianità, ma abbraccia anche il mondo slavo, l'impero bizantino, la civiltà dell'Islam, il vicino Oriente. Di lemma in lemma (circa 8500) l'enciclopedia consente di esplorare in ogni piega questo complesso periodo storico.
Il volume presenta un dizionario completo sul vino: vitigni, viticultura, produttori e vini d'Italia e del mondo, la vinificazione, le modalità di conservazione, la degustazione e i modi per servire i vino, la storia. Completano il volume gli indici geografici.
Negli oltre trent'anni di vita pubblica, Ugo La Malfa (1903-1979) operò in forze politiche di minoranza: il Partito d'azione prima, il Partito repubblicano poi. Eppure La Malfa riuscì a definire i passaggi strategici dell'Italia democratica e a dettare l'agenda del paese. S'interrogò sulla profonda trasformazione delle economie occidentali dopo la grande crisi, esprimendo una visione interamente laica della politica e traducendola in un progetto per l'Italia di grande tensione verso la modernità europea, nello sforzo di dare al Paese una democrazia solida e adulta, forte delle acquisizioni e delle realizzazioni delle sinistre democratiche occidentali.
L'enciclopedia si caratterizza per il taglio interdisciplinare: alla psicologia propriamente detta, illustrata nella molteplicità dei suoi orientamenti teorici e clinici, si affiancano la psicoanalisi, la psichiatria, le scienze umane (filosofia, antropologia culturale, sociologia, linguistica) e biologiche (dalla genetica alla neurofisiologia). Un'attenzione particolare è rivolta a discipline di punta come le neuroscienze e la psichiatria genetica. Altra peculiarità dell'opera è il costante ricorso, nelle singole voci, a brani originali della letteratura psicologica; tale metodo assicura la più ampia fedeltà alla storia e alla problematicità della disciplina e consente un contatto diretto con i testi originali.
A più di trent'anni dalla cosiddetta legge Basaglia (1978), qual è il panorama delle comunità residenziali in Italia? Quali sono le indicazioni cliniche per questo specifico metodo di cura? Il volume risponde a tali interrogativi, proponendo un'analisi aggiornata indispensabile per affrontare la complessità dei problemi delle comunità residenziali che ospitano soggetti con difficoltà psichiche gravi. L'ottica psicodinamica si articola con quella psicosociale in un modello di cura che integra il gruppo dei residenti e quello dei curanti, in collaborazione con le famiglie e i servizi territoriali e sociali. Viene proposta una strumentazione terapeutica che si differenzia a seconda della patologia, dell'età evolutiva, dei livelli di protezione e si approfondiscono i fondamentali fattori clinico-riabilitativi e organizzativi (procedure di invio e dimissioni, leadership, lavoro di gruppo e con la famiglia, modelli formativi e di gestione della crisi, inserimento esterno dei residenti). Grande rilievo è dato al processo di valutazione attraverso nuovi strumenti di verifica dell'efficacia e al confronto tra comunità.
La fondamentale biografia di Lutero a cura di Heinz Schilling unisce l'approccio rigoroso dello storico, fondato sui documenti e sulle più recenti ricerche in ambito archeologico, economico e sociologico, al taglio divulgativo, rendendo accessibile a un vasto pubblico la prima fase della Riforma nell'azione e nell'opera del suo iniziatore. "La nascita del mondo moderno verrebbe interpretata in modo errato se si ritenesse che, per la sua lotta contro le autorità, Lutero fosse un rivoluzionario e si valutasse come tendenza antimoderna la centralità che ebbe per lui la religione. Rafforzando la religione come forza originaria, indipendente, e consegnandole il mondo come spazio d'azione, Lutero liberò un dinamismo che contribuì in modo essenziale alla trasformazione in senso secolare dell'Europa della prima Età moderna e alla nascita della modernità vera e propria." (Heinz Schilling)
Andare dietro le sbarre: vi si trova una povertà umana e sociale che difficilmente riusciamo a digerire, ma essa è l'altro lato della nostra società. In questo volume, le voci di uomini e donne che vivono l'esperienza del carcere di San Vittore come condannati o come operatori si riflettono nelle fotografie in bianco e nero che ne ripresentano l'ambiente, nei suoi diversi volti oggetti e luoghi. Le immagini sono accompagnate dai testi di Rossana Ruggiero, dalla presentazione del cardinale Matteo M. Zuppi e da una postfazione conclusiva di Filippo Giordano, nominato Segretario per l'inclusione dei detenuti al CNEL. La luce delle fotografie, magistralmente catturata da Matteo Pernaselci, apre uno squarcio di speranza nel buio di tanti vissuti.
Il lemmario dell'enciclopedia è stato progettato in modo da documentare nella prospettiva più ampia possibile tutte le variegate componenti che contribuiscono a formare la macchina-cinema: registi, attori, sceneggiatori, costumisti e compositori; generi e correnti, critici e storici, case di produzione, festival, scuole, riviste e periodici; teorie, tecniche, linguaggi.
La società globale sta vivendo un momento storico di grande interesse e di palesi trasformazioni. Visioni del mondo diverse si confrontano e si scontrano, la dinamica delle relazioni politiche va incontro a profondi cambiamenti, mentre si vanno imponendo progressivamente nuovi equilibri. L'Atlante geopolitico Treccani si ripropone anche quest'anno come strumento per leggere e interpretare questa realtà in continuo mutamento, mantenendo intatti quelli che - sin dalla prima edizione del 2012 - sono i suoi punti di forza: rigore nell'analisi, chiarezza nell'esposizione dei temi, immediata fruibilità dei contenuti, ricchezza del corredo di grafici, mappe e tabelle. In questa edizione, i saggi tematici della sezione Mondo e tendenze affrontano questioni di grande rilevanza nel dibattito odierno: dai nuovi assetti dell'ordine internazionale ai destini della democrazia liberale, dalle spinte centrifughe dei movimenti autonomisti e indipendentisti alle prospettive del commercio internazionale con il rischio del ritorno al protezionismo, dalla comunicazione politica dei populismi ai percorsi dell'accoglienza, dell'inclusione e dell'integrazione, dalla geopolitica del Mediterraneo al futuro dell'America Latina, dai rapporti tra sport e politica allo spazio cibernetico inteso come quinto dominio delle operazioni militari, sino alle diverse sfide che attendono la Russia da un lato e l'Unione Europea dall'altro. Ampio spazio resta riservato agli Stati, con schede che ne ricostruiscono la storia recente, gli sviluppi politici interni e il ruolo nello scenario internazionale; approfondita la ricognizione delle organizzazioni internazionali, mentre l'appendice dei dati permette di valutare ancor più nel dettaglio e in prospettiva comparata i cambiamenti in corso. L'edizione 2019, nuovo risultato della condivisione delle competenze tra l'Istituto della Enciclopedia Italiana e l'Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI), presenta anche quest'anno i contributi di eminenti studiosi ed esperti tra cui Francesco Palermo, Vittorio Emanuele Parsi, Gianfranco Pasquino, Nadia Urbinati, Anna Zafesova.