
Un nuovo titolo si aggiunge alla collana "Le parole di Papa Francesco" e contiene gli interventi del Pontefice pronunziati durante le Udienze Generali e gli Angelus domenicali inerenti alla famiglia. I testi raccolti spaziano dall'analisi del legame che si sviluppa tra i fratelli e la condizione degli anziani; dall'importanza dei nonni al grande dono rappresentato dai bambini. Sono presenti i messaggi pronunciati durante il periodo pasquale, riflessioni sull'amore, le preghiera del Santo Padre in occasione del Sinodo per la famiglia, le riflessioni sul mistero di Cristo rivolte ai giovani e sulla Pasqua come trionfo della vita sulla morte.
L’Autore all’interno del volume ci offre un prezioso itinerario che molto dice di quel cercare dei Magi ma forse – e se possibile ancora di più – dice di quell’insaziabile cercare che preme in ogni cuore umano e di quella Luce che ci conclama interiormente, della quale veniamo, per la quale siamo e alla quale sentiamo dover pervenire.
Questa breve ma preziosa operetta, presentata per la prima volta in traduzione italiana, scritta a cavallo tra il 1946 e il 1947, cerca di fare il punto sul difficile rapporto epocale tra modernità e cristianesimo. Il titolo del libro appare programmatico, come lo sviluppo dell’intero scritto, il quale evidenzia con chiarezza le solide acquisizioni balthasariane dopo un paziente, profondo e intenso ascolto della filosofia moderna. P. Henrici afferma che questo libro “è il vero e proprio ‘Discours de la méthode’ […].
Questo saggio può valere come implicita risposta al rimprovero di ostilità nei confronti della Scolastica. Balthasar intende la filosofia cristiana come un filosofare nella fede e con lo sguardo rivolto alla teologia”. In questo testo l’autore traccia le linee fondamentali per un incontro fecondo tra la filosofia moderna e il pensiero cristiano: la prima dal punto di vista formale e la seconda dal punto di vista contenutistico. Esso rappresenta un’ottima sintesi della ricerca balthasariana di un equilibrio dinamico e dialogico tra filosofia e teologia.
Ultima opera di Ulrich, Virginitas foecunda ripercorre tutti i principali temi del filosofo in forma meditativa. Nato come scritto occasionale per gli auguri natalizi per gli amici, questo commento teologico e filosofico della scena del Natale nei suoi intimi legami con l'evento della Croce, ha preso successivamente una forma più distesa e di ampio respiro. La luce dell'Incarnazione redentiva di Dio nell'umanità di Gesù getta ancora una volta luce sui drammi del nostro tempo, sulle sempre nuove edizioni dello scontro fra le astrazioni di Satana e la carne di Cristo, fra l'abissale vanità delle ricchezze del mondo e l'invano dell'umile amore di Dio che rende l'uomo partecipe della sua pienezza.
Contenuto
La chiesa vive dell’eucaristia. Partendo da questa verità, il concilio Vaticano II ha proclamato che il sacrificio eucaristico è «fonte e apice di tutta la vita cristiana». In esso infatti è racchiuso tutto il bene spirituale della chiesa, cioè lo stesso Cristo che dà vita agli uomini. Questo sussidio intende illustrare i significati della santa Messa, analizzandone i riti, i passaggi e le dinamiche partendo dall’origine storica della Pasqua ebraica, con i suoi contenuti e profondi significati.
Destinatari
Animatori pastorali, liturgisti, presbiteri e laici.
Autore
JOSEPH NDOUM è nato nel 1961 a Otélé, Camerun. Sacerdote della diocesi di Douala dove ha studiato filosofia e teologia, è ora docente di liturgia presso il locale seminario. Ha ottenuto la licenza e il dottorato in teologia liturgica pastorale presso l'Istituto di liturgia pastorale di Santa Giustina, Padova. Ha già pubblicato alcuni lavori importanti in lingua francese e nel 2007, con le Edizioni Messaggero Padova, Evangelizzazione e terapia, Oltre la stregoneria e la magia nell'inculturazione dei Basaa del Camerun.
Una riflessione intorno alle sfide, multiformi e appassionanti, poste oggi dall'etica civile. Verso il comune compito, di cristianesimo e "modernità", di formare un nuovo "cittadino etico".
Nel corso del centenario delle apparizioni di Nostra Signora a Fatima ai piccoli pastori, il presente volume desidera farsi portatore del Suo messaggio di misericordia e speranza e, allo stesso tempo, di una chiamata alla responsabilità e alla conversione. Le riflessioni contenute sul sacramento della Penitenza, appuntamento personale con la misericordia divina, hanno lo scopo di infondere fede e gioia ai penitenti, avvicinandoli, e di incoraggiare i confessori a prodigarsi per le loro anime.
“Maria di Nazaret, pur completamente abbandonata alla volontà del Signore, fu tutt’altro che donna passivamente remissiva o di una religiosità alienante, ma donna che non dubitò di proclamare che Dio è vindice degli umili e degli oppressi e rovescia dai loro troni i potenti del mondo”.
(Paolo VI, Marialis cultus, 37)
Torti, tradimenti, offese? Perdonare non significa dimenticare. Non è possibile vivere nel risentimento. Il perdono è molto più che fare della psicoanalisi a buon mercato. È speranza, vita, risurrezione. Degli altri, ma anzitutto nostra. Le opere di misericordia per un cristianesimo semplice.
Gesù ha chiesto ai suoi discepoli di "curare i malati". Aver cura è farsi carico delle sofferenze e delle ansie altrui partendo dalle proprie ferite. Diventiamo "guaritori" se siamo consci delle nostre debolezze.
Il testo agile nella forma e fresco nel linguaggio si presenta come un'occasione favorevole per mettere ordine nella propria vita, invitando pensieri e sentimenti a fare pace tra loro. Come? Attraverso la preghiera e il discernimento. Il libretto è un'introduzione agli Esercizi spirituali di Ignazio di Loyola valida per tutti e in particolare per i giovani. Un cammino in cinque tappe per diventare più consapevoli di quello che si muove dentro. Ogni tappa/incontro offre indicazioni concrete per conoscersi meglio e spunti biblici per pregare, riflettere e percorrere le vie nuove indicate dallo Spirito.