
Un viaggio verso la comprensione della saggezza, un patrimonio comune agli uomini. A dimostrazione di quest’ultimo assunto, personaggi distanti per epoca storia o formazione hanno spesso condiviso valori e visioni del mondo: da Gesù Cristo ad Albert Einstein, da Lao-tse al Mahatma Gandhi.
«Quando l’uomo saggio incontra la saggezza, la pratica. Quando l’uomo stolto incontra la saggezza, la deride».
Lao-tse
L’autore
Jaro Krˇivohlavý è nato nel 1925, è sposato e, a 85 anni, conserva ancora intatte due predilezioni che hanno segnato in maniera determinante la sua vita: la psicologia e il messaggio cristiano. Fu internato in un campo di concentramento dai nazisti e per tre anni fu costretto dai comunisti al lavoro forzato nelle miniere di carbone. In seguito divenne dottore in filosofia presso la Facoltà filosofica dell’Università Carolina di Praga. Ha lavorato per venticinque anni come psicologo. Attualmente insegna come professore emerito.
Argomenti di vendita
Il tema eÃÄ trattato con semplicitaÃÄ e chiarezza, attraverso una scrittura gradevole e di facile lettura.
Pur facendo della venuta del Regno il tema centrale della sua predicazione, Gesù si distingue nettamente da ogni messianismo temporale e politico. Il Regno da lui annunciato è privo di splendore agli occhi del mondo. Lo si scopre solo a prezzo di una profonda conversione interiore. Occorre nascere dallo Spirito. La via che conduce a questa rinascita è quella delle Beatitudini. Guidandoci in tale cammino, lo Spirito ci libera da tutte le nostre chiusure in noi stessi; ci fa passare, dietro a Cristo, dalle nostre tenebre alla luce del Regno del Figlio diletto: la luce di una comunione senza frontiere col Padre e con i tutti i nostri fratelli uomini.
Destinatari
Un volume destinato alla lettura e alla meditazione individuale dei fedeli.
L’autore
Éloi Leclerc, francescano, è autore di numerose opere; tra quelle tradotte in italiano ricordiamo alcune delle più recenti: La tenerezza del Padre (2007), Pasqua in Galilea. Incontro con il Cristo risorto (2006), La sapienza del povero (2004), Francesco d’Assisi: un maestro di preghiera (2002), Cammino di contemplazione (1996).
Argomenti di vendita
Un libro di facile fruizione, con una scrittura chiara e ispirata.
Un omaggio in occasione del 50° dell'ordinazione sacerdotale di don Maurizio (27 maggio 2011). Don Maurizio Galli, prete cremonese e vescovo di Fidenza, uomo d'eccellenza che ha disceso i gradini della chiesa: chierico, sacerdote, rettore del Seminario, vescovo e, al tempo stesso, ha disceso volontariamente la china del sevizio. Marmo vivo è un racconto ispirato a una lapide da collocare idealmente nel Seminario di Cremona nella memoria di don Maurizio.
Una nuova e originale forma di devozione mariana. Coroncina quotidiana ordinaria; coroncina breve; coroncina nel comune della Vergine Maria; coroncine per i sette giorni della settimana.
Una nuova e originale forma di devozione mariana. Coroncina di Natale, della Passione e di Pasqua; Coroncina dello Spirito Santo; coroncine per i malati e gli agonizzanti; coroncina per i defunti.
...Definirla non è facile. E' una vena d'oro che luccica per un raggio di sole improvviso. E' stupore di un grande amore. E' un bambino che si incanta davanti a un fiore. E' partecipare alla vita, è essere protagonisti. E' la vita!". "
Testo in lingua francese sulla vita consacrata.
Il volume percorre le tappe fondamentali dell'itinerario spirituale del giovane Giorgio La Pira (conversione, vocazione, consacrazione, missione) e affronta i temi della sua più matura riflessione (spiritualità cristocentrica, Cristianesimo mariale, antropologia soprannaturale, vita di grazia e santità, vita interiore, vita sacramentale, Chiesa, preghiera, apostolato) ponendo le basi della conferma e dell'approfondimento della sua vocazione. È analizzata la corrispondenza con don Raffaele Bensi, così come le lettere agli amici del gruppo "Ut unum sint", il diario, il carteggio con padre Agostino Gemelli, quello con Ezio Franceschini e alcune lettere a Fioretta Mazzei. L'accompagnamento vocazionale è visto come relazione di amicizia, come testimonia il carteggio tenuto con Paola Ramusani, qui pubblicato per la prima volta. Si tratta di 224 lettere, 221 delle quali scritte da La Pira fra il 1940 e il 1975, tre soltanto dalla Ramusani, una indirizzata a La Pira e due a Fioretta Mazzei dopo la morte del professore. È dal carteggio che apprendiamo alcune notizie sulla corrispondente: è una giovane insegnante conosciuta a Canazei nel giugno del '40, abita a Reggio Emilia.
Non c'è classe sociale o età della vita che non siano toccate dalla solitudine. Questo fenomeno, se inteso come chiusura o isolamento dagli altri, è desolante e infecondo perché è contro l'uomo, che è fatto per vivere in comunione. È quindi estremamente pericoloso. Eppure, non c'è nulla di più creativo e formativo della solitudine, quando è accettata e ricercata. È questa la solitudine feconda, che ci apre all'ascolto degli altri, che stimola la nostra creatività e che è apportatrice di pace.