
Indagine filosofica sulla razionalita richiesta dal Vangelo. Con un saggio inedito di Etienne Gilson. Alla religione si attribuisce talora una forte carica di irrazionalita. Ma da un Dio che si e incarnato, l'intelligenza e la volonta dell'uomo non dovrebbero risultare esaltate oltre l'immaginazione? E poi a ben vedere, la dinamica dell'atto di fede in Cristo non esige forse il massimo esercizio della ragione e della liberta? A queste e ad altre domande, in riferimento all'odierno dibattito filosofico e teologico, cerca di rispondere il libro, che costituisce cosi un'indagine sulla razionalita richiesta dal Vangelo.
Agile commento a venti salmi del salterio, frutto della competenza e dell'esperienza pastorale del suo Autore. Presentazione del card. Tarcisio Bertone, Arcivescovo di Genova. Il Salterio e stato l'itinerario di preghiera dei nostri padri; come loro cosi dovremmo pregare anche noi. Il testo qui pubblicato e un aiuto per tutti, in particolare per i sacerdoti, per l'approfondimento e la meditazione di cio che e loro familiare, per la fedelta al breviario ed alla preghiera ecclesiale, anche per una buona catechesi.
Un vero e proprio testo di meditazione, che diviene guida e sostegno per la preghiera personale. L'Autore offre uno strumento di formazione cristiana, che non salta mai, anzi tiene in grande considerazione anche quella umana. Il lettore e condotto a compiere un viaggio spirituale", in quel continuo stimolo alla riflessione personale che e rappresentato dalle domande poste al termine di ogni Lectio. "
Ezechiele: intuizioni illuminanti per la fede contemporanea
Redazione e struttura di una delle opere profetiche pi√π complesse
La presenza di Dio, la perdita di tale presenza e la promessa del suo ritorno
Il commentario di un autore della Queriniana dedicato al libro di un profeta che fornisce intuizioni illuminanti per la fede contemporanea: con Ezechiele condividiamo infatti la sfida di vivere la fede in un'epoca che ha rivelato l'inconsistenza di gran parte di ciò che consideriamo una realtà.
L'antagonismo di Pietro e Paolo
Chi può diventare cristiano: gli ebrei o anche i pagani?
Gli Atti degli apostoli e lo sforzo di appianare le divergenze
Fin dagli anni '30 del I secolo d.C. non esisteva una chiesa unica e unita bensí due missioni distinte e differenti: quella di Pietro, indirizzata agli ebrei, e quella di Paolo ai pagani. Ad affermarsi fu la missione paolinica, massicciamente rappresentata nel Nuovo Testamento.
I farisei, i sadducei, la comunita di Qumran e gli ebrei di cultura greca studiavano tutti gli stessi testi sacri, ma spesso ne davano interpretazioni differenti. Da dove nascevano queste differenze? E che rilevanza avevano nella vita quotidiana della societa giudaica? La cultura giudaica ha sempre dato grande importanza allo studio e all'interpretazione dei testi sacri, di quello che e il nostro Antico Testamento. Nel corso dei secoli scuole rabbiniche, gruppi di giudei, come la comunita di Qumran o le comunia della diaspora, e personalita come Filone di Alessandria, hanno approfondito la conoscenza della Sacra Scrittura arricchendola con commenti e testi normativi. Questo volume ci fa scoprire le diverse tecniche con cui gli ebrei studiavano e interpretavano attraverso i documenti storici piu importanti che risalgona al periodo compreso tra il II sec. A.C. E il III d.C.
Sono presentati i temi principali della fede ebraica dell'Antico Testamento: la formazione e lo sviluppo della fede nell'unico Dio; la preesistenzza e i miracoli di Dio; la fede nell'avvento di un futuro Messia; il formarsi della fede nella risurrezione dei morti; l'importanza dei patriarchi e dei profeti. E' un testo di buona divulgazione sulla nascita e sulla formazione della fede ebraica nell'epoca dell'Antico Testamento. Gli autori, tutti esegeti della Facolta di Teologia di Lione, con la loro abituale chiarezza, presentano l'affermarsi e lo sviluppo del monoteismo; la preesistenza e i miracoli di Dio; la fede nell'avvento di un futuro Messia; il formarsi della fede nella risurrezione dei morti; l'importanza dei patriarchi e dei profeti; le riflessioni che gli ebrei hanno
Documentata e appassionata ricostruzione storica delle differenti correnti della fede ebraica al tempo di Gesu Cristo: i farisei, i sadducei, gli esseni, gli zeloti, i battisti, i cristiani, i galilei, i samaritani. Gli ebrei, i figli di Abramo, pur credendo nell'unico Dio e Signore, hanno vissuto questa fede secondo tradizioni e stili di vita differenti, soprattutto ai tempi di Gesu Cristo. Proprio tra il II sec. A.C. E il II sec. D.C. L'ebraismo era caratterizzato da molteplici correnti: i farisei, i sadducei, gli esseni, gli zeloti, i battisti, i cristiani, i galilei, i samaritani. I due autori, esegeti e storici di quel periodo, ricostruiscono in modo appassionato lo stile di vita e il pensiero di questi gruppi religiosi nati all'interno dell'ebraismo.
Testo latino/italiano del Commento di San Tommaso d'Aquino al Vangelo di Matteo (cap. 1-12); il commento e letterale e si svolge mediante il collegamento delle riflessioni dei Padri Latini e Greci. S. Tommaso ha inteso fare un commento continuato dei Vangeli. Continuato" nel senso che, citando sempre i pensieri dei Padri della Chiesa, versetto dopo versetto, e concatenandoli tra loro, alla fine risulta come se all'origine vi fosse un unico autore. E' una serie di citazioni, una dietro l'altra, che costituiscono una miniera inesauribile di spiegazioni efficaci per commentare il Vangelo. "
Rivista monografica bimestrale, n. 6/novembre - dicembre 2006. L'armonia della Scrittura. Saggi in onore di padre Bernardo Boschi.