
Con questo volume si intende aiutare a riscoprire la preghiera dei Salmi come preghiera insostituibile per ogni cristiano. Cristo stesso, sappiamo, pregava i Salmi e li conosceva perfettamente. Perfino sulla croce si congedò dal mondo con le parole del Sal 22.
Viene qui proposta la lettura integrale del libro dei Salmi, anche di quelle parti oggi espunte ma che rimangono pur sempre parola di Dio. Il commento vuole aiutare il lettore a penetrare il significato del libro, a comprenderne le modalità espressive, per noi a volte distanti, perché l’espressività semitica è molto differente da quella greco-latina.
La divisione del testo per argomenti (o generi letterari) e la sintesi aiutano a comprendere non solo il linguaggio ma anche le modalità della preghiera salmodica: ora di supplica, di ringraziamento, di lode. Con il salmista apprendiamo che cosa e come chiedere e quali le istanze spirituali ed esistenziali indispensabili per qualsiasi credente, non solo per il cristiano.
L’attualità del libro sta nella modalità di presentazione del commento. Seguendo le indicazioni della Dei Verbum, per ogni salmo viene fornita al lettore la possibilità di comprendere espressioni semitiche e frasi idiomatiche attraverso note esplicative con spiegazione in glossa o commentate.
La seconda parte del commento guida invece il lettore alla comprensione di tutte le singole parti della composizione e del pensiero centrale che il salmo intende trasmettere.
Il salterio è come il libro dell’anima, perciò oggetto continuo di «verifica» se lo si fa proprio.
Destinatari
Per tutti i cristiani. L’apparato critico in appendice è indirizzato non solo agli addetti ai lavori ma anche chi conosce un po’ di ebraico. La resa dell’emendamento in retroversione mette in chiara evidenza la proposta di vocalizzazione.
Autore
Benedetto Piacentini.
Quando guardiamo al cosmo, quando pensiamo al mondo, siamo immediatamente proiettati all’interno di una serie infinita di tensioni polari: tra singolare e plurale, tra particolare e universale, tra me e l’altro, tra noi e gli altri, tra una cosa e un’altra.
Alla luce di questa percezione di unità e varietà nel mondo, questo ottavo volume della collana Scritture esamina sei coppie polari, di cui l’alterità è la nota comune.
Il tema uomo/donna, che ci riporta al momento della creazione di Dio narrato in Gen 1,26-28; 2,7.22-24, si avvale dei contributi di Gioietta Casella, Nuria Calduch-Benages, Daniella Iannotta, Leila Karami, Fausto Tardelli e Ilaria Vietina.
L’indagine attorno al rapporto umano/divino, a partire dal testo di Gv 1,1-5.14.16-18, si avvale dei contributi di Piergiorgio Paolini, elio Andriuoli, Gian- franco Calabrese, Franco Cardini, Krzysztof Zanussi e Severino Dianich.
Il terzo tema, quello che considera il confronto singolo/comunità sullo sfondo del racconto di Es 18,13-27, è stato trattato da Bernardo Gianluigi Boschi, dalle Sorelle Clarisse di Cortona, Mauro Magatti, Yahya SergioYahe Pallavicini, Raffaele Savigni e Teresa Benedetta Di Muro. Il racconto biblico di Gen 11,1-9, che introduce il tema umanità/natura, è commentato da Federico Giuntoli, Giorgio Bonaccorso, Lodovico Galleni, Marco Ivaldo, Bruto Dario Pomodoro e Alessandro Sesti.
La tematica del rapporto ricco/povero, dischiusa dalle Beatitudini di Lc 6,20-26, è approfondita da Salvatore M.Sessa, Luciano Boggio, Giorgio Campanini, Giuseppe Conoscenti, Debora Pioli e Arturo Paoli.
Infine, Marcello Milani, Ornella Ciccone, Ignazio R. Marino, Carlo Giraldi, Riccarda Lazzari e Ilaria Meoli si confrontano sul tema sano/malato, illuminato dal brano evangelico di Gv 9,1-7.39-41.
Destinatari
Larghissimo pubblico.
Curatori
Piero Ciardella, Maurizio Gronchi.
La Bibbia in minuta e veloce rassegna. Una lettura facile, interessante, efficace per fare apprezzare da tutti il più bel libro del mondo!
Il libro illustra le diverse tappe dell'immenso lavoro, iniziato da Paolo VI e terminato da Giovanni Paolo II, che ha portato alla promulgazione, nel 1979, della nuova versione latina della Sacra Bibbia. L'autore (studioso di esegesi biblica e docente presso la Facoltà Teologica dell'Università di Navarra) inizia la trattazione partendo dal IV secolo, quando Papa San Damaso affidò a San Girolamo l'arduo compito di fare ordine tra le molteplici traduzioni esistenti allora e il risultato fu la versione che si divulgò attraverso i secoli con il titolo di Volgata. Fu proprio a partire da questa che la Chiesa arrivò alla promulgazione della versione ufficiale della Neovolgata, che, grazie ai più recenti ed efficaci metodi scientifici, presenta una maggiore fedeltà ai testi originari e maggiore purezza stilistica. Il volume risulta dunque di particolare interesse per studiosi di esegesi biblica e di storia della Chiesa, ma anche per i meno esperti in questo ambiti, affiché in queste pagine possano comprendere, avvalendosi di fonti autorevoli, come la Parola di Dio sia stata, nel corso dei secoli, così vicina al cuore e alla mente dei fedeli.
Accanto alla Sindone, conosciuta in tutto il mondo e oggetto di numerosi tudi scientifici e di tante polemiche, esistono altre vesti di Gesù come la tunica che Egli ha portato prima di morire. È una testimonianza di Gesù ancora vivo. È l'eco della sua vita pubblica che si conclude al Golgota. Il libro è dedicato a questa importante reliquia e al mistero che aleggia intorno a questa prova dell'esitenza e della vita di Cristo.
Il fascicolo introduce e studia i contenuti della Lettera di san Paolo ai cristiani di Colossi.
Rivista bimestrale dell'Associazione Biblica Italiana, n. 2/2012. L'eredità di S. Paolo- Efesini.
Presentazione, analisi e commento della seconda Lettera a i Tessalonicesi.
Presentazione, analisi e commento della prime Lettera a Timoteo.
Rivista bimestrale dell'Associazione Biblica Italiana. Anno LVII n.5 Settembre Ottobre 2012.