
Che cosa si intende veramente per lectio divina? È una espressione che ricorre di frequente tra coloro che “trattano” di Bibbia, ma in realtà non molti sono in grado di definire o di mettere in atto con esattezza questo tipo di pratica. Un “esperto della materia” quale Gargano illustra in poche pagine il significato profondo e la metodologia di un approccio alla Scrittura che attraverso l’ascolto e la meditazione deve condurre alla preghiera e quindi alla contemplazione.
Note sull’autore
INNOCENZO GARGANO, monaco camaldolese, insegna presso il Pontificio Istituto Orientale di Roma. Coordina il settore delle pubblicazioni e delle attività culturali del Monastero di Camaldoli, nell'ambito delle quali cura le Settimane di «Lectio divina». È redattore del semestrale di lettura biblica «Parola Spirito e Vita»; ha pubblicato presso le EDB sia le registrazioni sia le versioni a stampa dei corsi di «lectio divina» tenuti a Camaldoli (su tutti i vangeli, e separatamente sui vangeli della Passione e della Risurrezione).
Illustrato con splendide fotografie, questo sussidio racconta in maniera semplice ma efficace la storia, il significato e la funzione di una delle più famose costruzioni della storia, il tempio di Erode a Gerusalemme, basandosi sulla Bibbia e sulle ultime scoperte storiche e archeologiche.
Cristiana di nome, ma i suoi genitori non l’hanno neanche battezzata. Alla scuola di recitazione, le tocca il ruolo di protagonista: una monaca. L’incontro col Carmelo, frequentato per poter meglio interpretare la parte, la ‘folgora’. E solo alcuni mesi dopo: «ho bisogno di imparare a pregare. Nella preparazione al battesimo mi hanno parlato della lectio divina. Vorrei capire che cos’è e come si fa. Mi aiuta, padre?».
L’autore risponde positivamente alla richiesta di Cristiana: «Ti propongo un cammino un po’ lungo, scandito in tre tappe: stai serena, non ricominciamo da Adamo. Cominciamo da Narciso, per poi arrivare a Gesù (I tappa); quindi da Gesù alla sua parola (II tappa); e dalla sua parola a noi (III tappa)». Le sue riflessioni costituiscono l’oggetto del volume.
Sommario
Premessa. 1. Da Narciso a Gesù. 2. Da Gesù alla lectio. 3. Dalla lectio alla evangelizatio.
Note sull'autore
Francesco Lambiasi, vescovo di Rimini, già assistente ecclesiastico generale dell’Azione Cattolica Italiana, ha insegnato teologia alla Pontificia Università Gregoriana. Presso le EDB ha pubblicato L’autenticità storica dei Vangeli (21986), Lo Spirito Santo: mistero e presenza (2a edizione con D. Vitali, 2005), Mi presenti Gesù? (2006) e ABC della fede (2007).
Pregare non equivale a compiere una meccanica e tediosa ripetizione di formule, ma significa entrare in un rapporto di familiarità e fiducia con il Signore, immergersi nei pensieri e nei disegni di amore che Dio ha per noi.
Per costruire e mantenere questa intima comunione di vita con YHWH, gli israeliti si servivano della preghiera dei salmi. Anche Gesù, come ogni ebreo osservante del suo tempo, li recitava e meditava quotidianamente.
In essi si parla di nemici e guerre, ma anche delle gioie di chi vive in armonia con Dio, di chi è felice nella certezza che il Signore veglia su di lui. Per ogni mattina, ogni sera e ogni notte della settimana il volume propone un salmo “della gioia”, anticipato da una breve introduzione e seguito da alcune invocazioni.
«Pregare con i salmi della gioia quando siamo delusi e amareggiati è il modo migliore per disintossicarci dalle nostre angosce. Il dialogo con Dio è sempre fonte di serenità e di pace» (dalla Presentazione).
Sommario
Presentazione. Sal 1 - domenica mattina: Vale la pena essere giusti? Sal 8 - domenica sera: Viandanti nel mondo contempliamo il cielo. Sal 112 - domenica notte: Da che parte sta Dio? Sal 15 - lunedì mattina: Fa’ questo e vivrai. Sal 19 - lunedì sera: Canto delle stelle del mattino. Sal 119 - lunedì notte: «Signore, come renderti felice?». Sal 23 - martedì mattina: Non un miraggio, ma l’oasi del Signore. Sal 29 - martedì sera: Forte come l’uragano la voce del Signore. Sal 128 - martedì notte: Una famiglia benedetta dal Signore. Sal 113 - mercoledì mattina: Chi è grande come te, Signore?. Sal 46 - mercoledì sera: Romperà gli archi, spezzerà le lance. Sal 131 - mercoledì notte: Se non diventerete come bambini. Sal 63 - giovedì mattina: Dall’alba io ti cerco. Sal 65 - giovedì sera: Ringraziare Dio è condividere i suoi doni. Sal 139 - giovedì notte: Uno sguardo d’amore. Sal 104 - venerdì mattina: Le meraviglie del creato. Sal 103 - venerdì sera: Quale speranza per chi ha sbagliato? Sal 148 - venerdì notte: L’uomo voce di tutte le creature. Sal 92 - sabato mattina: Alla sorgente della gioia. Sal 111 - sabato sera: Per dire a Dio: «Siamo contenti di te…». Sal 130 - sabato notte: Se tu squarciassi i cieli e scendessi!
Note sull'autore
Fernando Armellini ha conseguito la licenza in teologia presso la Pontificia Università Urbaniana e in Sacra Scrittura presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma. Per alcuni anni è stato missionario in Mozambico. Attualmente insegna ed è accreditato conferenziere in Italia e all’estero. È inoltre animatore per il settore biblico presso il centro di spiritualità Siloe (Albino - BG).
Ricordiamo le più note tra le sue opere: Ascoltarti è una festa, le letture domenicali spiegate alla comunità (3 volumi, ristampati e tradotti in cinque lingue), Ed. Messaggero, Padova 2000-2002; in collaborazione con G. Moretti I Salmi: Canti della vita, EDB, Bologna 1995, Aveva volto e parole d’uomo. Un ritratto di Gesù, Ed. Paoline, Milano 1998; in collaborazione con A. Usubelli Vi affido alla Parola. Gli Atti degli Apostoli, EDB, Bologna 1997, ristampato e tradotto in quattro lingue, Lo seguirono lungo la Via, il Vangelo secondo Marco, EDB, Bologna 1998.
Tutti e quattro i Vangeli in edizione mignon formato cm 7 x 10, supereconomico in brossura nella nuovissima versione dei testi originali.
Questo piccolo libro offre una profonda riflessione cristiana del cardinale Godfried Danneels, arcivescovo di Malines-Bruxelles, sulle sette parole pronunciate da Gesù in croce.
Le sue ultime parole. Da meditare durante tutta la Settimana Santa. Da meditare anche quando ci si trova a vivere momenti di solitudine, di sconforto, di sofferenza. A tutti, in effetti, succede di vivere il proprio Giovedì Santo, il proprio Venerdì Santo, il proprio Sabato Santo. L’Autore si prefigge di condurre il lettore a un approccio più “vero”, profondo e sereno al problema della sofferenza e del presunto “silenzio” di Dio.
Godfried Danneels è nato a Kanegem (diocesi di Brugge) nelle Fiandre Orientali, il 4 giugno 1933. Nel 1954 ottenne la licenza in teologia presso l’Università Cattolica di Lovanio e quindi, nel 1961, la laurea in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Dal 1979 è arcivescovo di Malines-Bruxelles (Belgio) e cardinale dal 1983, ricoprendo importanti cariche nella Curia romana. Di lui le Edizioni San Paolo hanno recentemente pubblicato: Perdonare. Sforzo dell’uomo, dono di Dio (2006); Sperare. La società depressa (2006).
Rivista bimestrale dell'Associazione Biblica Italiana, n. 3/ maggio-giugno 2005. In questo numero: Il secondo Libro dei Salmi. - Il secondo Salterio davidico. - Supplica in un momento tragico. - Le nozze del re Messia. - Pieta di me, o Dio". - Il canto del desiderio. - "Dio, da al re il tuo giudizio". - Dio re. - Il salmo 16. - I Salmi della Liturgia delle Ore. - I Salmi nel gruppo biblico. "
Laicita: una parola chiave per leggere il significato di tanti dibattiti in atto; la parola forse piu usata in questo momento storico in occidente.
Morte: una parola chiave per leggere la vita e il messaggio di speranza delle grandi religioni, del cristianesimo in primo luogo.