
L'autrice, che da oltre dieci anni tiene dai microfoni di Radio Maria il programma "La Bibbia in briciole" con un crescente numero di affezionati ascoltatori, spiega e commenta l'Apocalisse di san Giovanni con semplicità e chiarezza, base per una riflessione ricca e rigorosa.
Una tradizione orientale vuole che Luca abbia scritto il suo Vangelo attingendo ai ricordi di Maria di Nazaret. La tradizione, priva di fondamento storico, esprime però una verità: il terzo Vangelo narra la bella notizia con attenzione, sensibilità e delicatezza quasi femminili. I quadretti dell'infanzia, gli atteggiamenti di misericordia, la cura dei dettagli, gli spazi di gioia colorano al femminile tutto il racconto. Inoltre viene presentata una galleria di figure di donne che con la loro carica di tenerezza e di fragile tenacia incontrano e accompagnano Gesù. Una nuova prospettiva per leggere il terzo Vangelo.
Il testo rappresenta un commento ed un'analisi esegetica della prima lettera di San Giovanni. Le frasi e le spiegazioni, costruite sulla Parola di Dio, aprono orizzonti infiniti e profondissimi. Il testo è stato completato da un ampio indice delle citazioni bibliche, l'autore inoltre ha voluto che i titoli delle singole parti del commento fossero gli stessi riportati dalla Bibbia di Gerusalemme.
La traduzione strutturata del "Vangelo secondo Giovanni" è lo strumento preparato e utilizzato nella settimana biblica organizzata dal centro catechistico della diocesi di Padova a Villa Immacolata (Torreglia) l'ultima settimana di agosto 1997 e diretta dal prof. Giovanni Leonardi. Il criterio fondamentale seguito è quello di una traduzione che sia il calco del testo originale così da riprodurre non solo le frasi ma tutte le parole, anche le particelle secondarie come un men o un de o l'articolo.
Otto racconti delle avventure di Davide nel tempo in cui era perseguitato, dedicati alle famiglie in Missione. Questi racconti sono dedicati alle Famiglie in Missione, compagni d'arme nella battaglia per la Nuova Evangelizzazione. Sono famiglie che, dopo anni di cammino di iniziazione, hanno risposto alla chiamata della Chiesa, sostenuti dalla loro comunita cristiana. Era risuonata per la prima volta nel 1985 per bocca di Papa Giovanni Paolo II, e ora, vent'anni dopo, viene rinnovata da papa Benedetto XVI. Queste famiglie si sono rese disponibili per partire ovunque nel mondo la Chiesa li invii per portare la presenza viva di Cristo. A formare le nuove leve di combattenti sono soprattutto le famiglie piu giovani, con bimbi ancora piccoli. Spesso si tratta di figli delle prime famiglie partite negli anni 80-90, i quali dopo aver fondato una famiglia propria tornano in Missione. Pur sapendo che fallimento e persecuzione sono in agguato per sconfiggerli.