
Commenti di diversi aspetti della Regola di S. Benedetto.
Questo libro racconta la storia e la vita di J.H. Newman, dai primi anni fino alla conversione al cattolicesimo. Il punto di partenza del volume è la provocazione lanciata da Benedetto XVI durante il suo viaggio in Gran Bretagna nel 2010, quando ha invitato a guardare a Newman come esempio di cristiano che ha vissuto tutto il problema della modernità e a imparare dalle sue tre conversioni, che sono di fatto tre conversioni alla realtà. Gli autori di questo profilo della vita di Newman hanno giustamente posto l'accento sul tema del "reale" e dell'"irreale" come chiave per comprendere Newman. "Possano le parole di questo volume permettere al beato J.H. Newman di parlare a voi, oggi: e ancor di più permettere alla sua conoscenza e al suo amore per Dio di raggiungere, attraverso di lui, i vostri cuori." (Dall'introduzione di Richard Duffield)
Realizzato in occasione della mostra "Con gli occhi degli Apostoli. Una presenza che travolge la vita", presentata durante l'edizione 2011 del Meeting per l'amicizia tra i popoli, questo libro si divide in quattro sezioni. La prima, centrata su Cafarnao, evidenzia il tipo di vita sociale e religiosa all'epoca di Gesù. Lo sguardo si concentra sui discepoli e sulla loro esperienza di un'umanità più vera nell'incontro con Cristo. Nella seconda parte viene descritto cosa è accaduto quando Gesù ha cominciato a predicare e a operare miracoli a Cafarnao. La terza sezione è interamente dedicata alla casa di Pietro, divenuta per qualche anno la dimora del Signore. La parte conclusiva si concentra sulla risurrezione di Gesù e sul culto cristiano che la casa di Pietro avrebbe ospitato: come è noto, alcune apparizioni del Risorto si sono verificate proprio nella regione di Cafarnao. Mossi da questo fatto inimmaginabile, i discepoli sarebbero andati in tutto il modo per far conoscere Cristo a tutti gli uomini.
Padre Felix, in perfetta sintonia con la scuola francescana e carmelitana, insegna l'orazione affettiva preferendola alla meditazione discorsiva che si basa piuttosto sulle riflessioni. Il suo metodo è semplicissimo: parlare con Gesù con molta confidenza, lasciar parlare il cuore. Pregare - per Padre Felix - è amare.
Conchita ci presenta Gesù così come lei lo vive nelle sue esperienze mistiche e nelle sue riflessioni in preghiera.
Dialogo tra un fervente credente e l'amico, ateo e razionalista. Botta e risposta in cui emerge la bellezza dell'istituzione della Chiesa voluta da Dio.
Il saggio si rivolge ai laici, ai sacerdoti e ai religiosi per dimostrare l'importanza del sacerdozio battesimale e ministeriale nella Chiesa. Gli uomini e le donne impegnati nelle loro famiglie, nel lavoro professionale, nella vita sociale, chiamati a infondere lo spirito evangelico nei contesti della loro vita, possono contrastare positivamente la visione delle cose riemersa nell'Illuminismo e oggi ancora imperante, secondo la quale, come ha affermato Benedetto XVI, nell'Omelia a conclusione dell'Anno Sacerdotale, "Dio aveva costruito il mondo e poi si era evidentemente ritirato da esso", e in conseguenza della quale "molti forse non desideravano neppure che Dio si prendesse cura di loro", senza però fare sufficientemente attenzione al fatto che "laddove la premura e l'amore di Dio vengono percepiti come disturbo, lì l'essere umano è stravolto". Marco Busca (1951) è laureato in Ingegneria Chimica presso il Politecnico di Milano. Sacerdote dal 1982, appartiene al clero della Prelatura dell'Opus Dei. Attualmente si dedica alla formazione e direzione spirituale di adulti, laici e sacerdoti.

