
«La vergine si chiamava Maria» (Lc 1,27). Di Maria ci è dato il nome: è tutto ciò che di lei sappiamo. In questo paradosso, che cioè la donna più nominata e amata del mondo sia tanto sconosciuta, c'è l'insegnamento di base: nella realtà d'una persona, nella sua vita e nel suo essere, non conta molto chi essa è, come è o quando è o dove è: conta ciò che Dio opera in lei, e ciò che essa consente che egli operi in lei. In queste pagine sono ripercorsi i versetti del vangelo che parlano di Maria, traendone freschissime ispirazioni per la vita dei cristiani di oggi. Trentuno meditazioni che permettono, volendo, di trascorrere un mese in compagnia di Maria, per imparare da lei a stare con Gesù nella nostra vita e chiederle di starci accanto nel cammino. «Maria del primo sguardo a Gesù nato, conduci i nostri pensieri nel tuo silenzio. Insegnaci la nostalgia di colui che ancora non abbiamo visto. Rendici comprensivi del primato dell'amore che svela tutto il messaggio di Dio. Vergine che hai finalmente visto tuo figlio, facci partecipi della tua impazienza di contemplazione, ora e sempre».
EDITORIALE Da Fatima alla consacrazione della Russia... di Piero Mantero SPECIALE FATIMA Le apparizioni dell’Angelo e della Vergine ai tre pastorelli di Giuseppe Portale Qual è la verità sul segreto di Fatima? di don Marcello Stanzione Quella notte, io l’ho vista, non fu aurora boreale di Gino Ragozzino MESSAGGI La Madonna ci invita ad essere come i profeti / “Si avvicinano i giorni in cui sarete messi alla prova” / “Prego affinché Dio vi conceda un’opportunità per la conversione” / “So che avete sete di consolazione, speranza e protezione” / “Andate diritti per la vostra strada, seguendo solo Me” / Il terzo segreto di Fatima / Messaggio della Madonna dato a Lello per l’umanità / Messaggio di Gesù alla serva di Dio Luisa Piccarreta / “Non mettere in croce mio Figlio Gesù con i vostri peccati” TESTIMONI DELLA FEDE Carlo Acutis: modello esemplare per i giovani d’oggi a cura di Pier Angelo Piai PROFEZIE Le profezie di Mariam di Betlemme GHIAIE DI BONATE L’innegabile guarigione di Anna Villa a cura di Alberto Lombardoni RIFLESSIONI DI UN LAICO La tenerezza e l’ira del Signore di Isidoro D’Anna MARIOLOGIA Maria, il Mare del Cielo, e Gesù, il Sole dell’Universo di Ugo Sauro ANGEOLOGIA San Uriele di Carmine Alvino
Proposta del santo rosario, la preghiera mariana più popolare e semplice, accessibile a tutti che attinge forza e valore dalla meditazione sui grandi misteri della vita del nostro Salvatore e della Vergine Maria. In conclusione sono proposti diversi schemi di litanie: Lauretane, Bibliche, della Lumen gentium, Veneziane e Monfortane.
"Questo libro si fonda sulla convinzione che a Medjugorje è davvero la Madonna a parlare e a gettare una luce nel buio dei nostri tempi. Esprime un'opinione personale e non vuole certo sostituirsi al giudizio dell'autorità ecclesiastica, che rimane al riguardo l'unico punto di riferimento indiscutibile e sicuro. In questo lungo arco di tempo la Chiesa si è mossa con grande saggezza pastorale, astenendosi dall'esprimere un giudizio definitivo sulla soprannaturalità delle apparizioni, ma lasciando liberi i pellegrini di accorrere nel paesino della Bosnia-Erzegovina, divenuto nel frattempo una fonte inesauribile di rinnovamento spirituale. La Chiesa ha permesso alla Regina della pace di realizzare il suo piano di misericordia e di salvezza, proteso a salvare le anime dalla rovina eterna e il mondo dalla folle corsa verso l'autodistruzione. Il tempo ha lavorato a favore di Medjugorje, portando a maturazione frutti straordinari. Il messaggio è divenuto sempre più attuale e la presenza di Maria, in questo passaggio storico drammatico, si rivela sempre più necessaria. Siamo di fronte al più grandioso intervento della Madre di Dio, come mai c'è stato prima e come mai più ci sarà in avvenire."
Una raccolta di pensieri, poesie e preghiere dedicate a Maria, tratti dai libri del Nuovo Testamento e dai più grandi autori della tradizione cristiana di tutti i tempi: Francesco d'Assisi, Giovanni Paolo II, papa Francesco, Edith Stein, Teresa di Gesù Bambino, Tonino Bello, Madre Teresa di Calcutta, Francesco di Sales, Pio da Pietrelcina, e tanti altri. Il libro contiene anche il Piccolo breviario del pellegrino di Fatima, uno strumento dedicato a tutti coloro che visitano il celebre santuario portoghese: un sussidio da utilizzare in gruppo o anche per la preghiera personale.
Nella sua duplice dimensione mistica e profetica, Fatima – nel suo messaggio e nel suo santuario – ha una missione da compiere nella Chiesa e nel mondo: essere faro e stimolo per la conversione pastorale della Chiesa e criterio e bussola per orientare l’impegno dei cristiani nei conflitti del nostro mondo. Nel cuore materno di Maria – scrivono i vescovi portoghesi nel centenario delle apparizioni – traspare la volontà misericordiosa di Dio, «che non è indifferente alla situazione delle sue creature, non abbandona il peccatore nella sua colpa, non dimentica i disgraziati nella loro sofferenza, non ignora vittime ed esclusi, sempre offre il suo perdono e la sua consolazione, apre sempre la porta della speranza».
Il volume raccoglie tutte le preghiere e le devozioni alla Vergine Maria, profondamente radicate nella pietà del popolo cristiano e confortate dall'esempio dei Papi e dei santi. Dalla semplice e diffusissima preghiera dell'Angelus Domini alla Supplica e Novena alla Madonna di Pompei, dalla corona del santo Rosario alla Coroncina delle Dodici stelle, dagli Scapolari alle Medaglie miracolose, per ognuna delle preghiere e delle devozioni il libro presenta l'origine, la storia e la sua diffusione. Si sofferma poi sui giorni e sul modo in cui recitare queste preghiere o compiere queste devozioni. Particolarmente importante è anche l'indicazione delle indulgenze legate alle varie preghiere e devozioni. Un prezioso tesoro della Chiesa che, se ben orientato e interpretato alla luce della Parola di Dio e del Magistero, può condurre a un'autentica testimonianza cristiana.
Cent'anni sono trascorsi dalle apparizioni di Maria ai tre pastorelli di Fatima, e ancora la vicenda non cessa di alimentare speculazioni e dietrologie, alla continua ricerca di "segreti" non rivelati e interpretazioni più o meno fantasiose. Ma le vicende dei mistici di ogni tempo necessitano soprattutto dell'incontro diretto con la loro figura e con le loro parole. Ecco uno dei temi a cui questo libro vorrebbe invitare: poiché chi vuol conoscere Fatima e il suo "infinito segreto" deve ascoltare direttamente la voce di Lucia dos Santos. Che le si creda o meno conta quasi secondariamente: è necessario che la si legga. Prima di chiedersi quali altri misteri e segreti ci sono negati, infatti, dovremmo approfondire quelli che sono stati a noi mostrati.
Da Rue du Bac a La Salette, da Fatima a Medjugorje. Un filo rosso lega i luoghi mariani e le profezie moderne dal 1830 a oggi attraverso un messaggio e un accorato invito alla conversione.
Partendo dalle impressioni di un viaggio a Efeso sulle tracce di San Paolo, dell’evangelista Giovanni e della “Meryem Ana Evi”, la casa della Madonna, il libro prende in esame le varie ipotesi riguardanti il luogo della morte e dell’Assunzione della Vergine, conteso tra Efeso e Gerusalemme.
Gennaro Matino riprende, uno a uno, i cenni che il Vangelo dedica a Maria e li trasforma in momenti di meditazione e di preghiera.«Teologi, storici, esegeti, poeti, scrittori, registi, asceti hanno cercato la Madre e molti davvero l'hanno trovata; tanti con il loro genio e la loro arte hanno saputo raccontarla, raffigurarla, pregarla. Tuttavia il rischio di farla diventare ingombrante, quasi a nascondere la missione del Figlio, è stato ed è sempre presente nella vicenda cristiana. Non una colpa, ma una tentazione che certo non descrive la vertigine biblica che attraversa la sacra storia per consegnare il frutto del suo grembo. Un profumo accarezza, stordisce, ammalia, inebria e provoca felicità quando è capace di attirarti alla fonte del suo mistero. Un fiore spande il suo profumo per accogliere api, una pietanza per augurare mensa, la pelle per stringere contatti».
Come leggere l’evento delle apparizioni mariane di Fatima, che ha segnato la storia della Chiesa del Novecento? Con che criteri vagliarlo, tenendo conto della molteplicità dei suoi effetti positivi: le guarigioni inspiegabili, gli affollati pellegrinaggi, le innumerevoli conversioni? Che giudizio dare sulle interpretazioni autorevoli che, alla pubblicazione dell’ultimo dei cosiddetti «tre segreti», sostennero l’avvenuto compimento delle profezie in esso contenute? La sfida è stata raccolta da cinque teologi che insegnano nel Seminario arcivescovile di Milano, con due attenzioni di fondo. In negativo, porre un argine a forme ancora diffuse di superstizione, di spiritualità di basso profilo e perfino d’inganno dei cristiani più «deboli nella fede». In positivo, offrire validi strumenti teologici per interpretare non solo gli avvenimenti di Fatima, ma anche il fenomeno più ampio delle visioni e delle profezie mariane.