
A dieci anni dalla pubblicazione dell'enciclica Fides et ratio il volume si propone di mostrare il darsi di un vero e proprio incontro tra fede e ragione, incontro dal quale scaturisce un cammino comune che può rivelarsi estremamente fecondo ed innovativo, per un'epoca così assetata di verità come quella attuale. Infatti, a cosa servono le ali senza un cielo da solcare? Cosa si può capire della fede e della ragione senza il comune riferimento alla verità? Solo nella tensione verso di essa, fede e ragione possono scoprire la propria identità nella loro mutua relazione.
Il volume ripropone il testo, in italiano e latino, del documento "Risposte a quesiti riguardanti alcuni aspetti circa la dottrina sulla Chiesa" pubblicato il 29 giugno 2007 dalla Congregazione della Dottrina della Fede, offrendone tre autorevoli articoli di commento: il primo siglato con tre asterischi (segno di un articolo scritto o ispirato dal Papa), il secondo di Padre Karl J. Becker, Consultore della Congregazione per la Dottrina della Fede e Docente Emerito della Pontificia Università Gregoriana di Roma, e il terzo di Mons. Fernando Ocariz, Vicario Generale dell'Opus Dei e Consultore della Congregazione. Il testo è inoltre preceduto da una Prefazione e da un'Introduzione scritte rispettivamente da S.E. Mons. Ladaria, Segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede, e da S.E. Card. Levada, Prefetto del Dicastero Vaticano.
Esortazione Apostolica di Papa Paolo VI sul retto ordinamento e sviluppo del culto della Beata Vergine Maria.
Cinquant'anni dopo la stesura dell'Enciclica Mater et Magistra di Papa Giovani XXIII, il Prof. Mons. Ettore Malnati ne offre in questo volume un ampio commento e, attingendo oltre che al testo dell'Enciclica anche a documenti inediti, ne propone una rilettura nell'ambito della dottrina sociale della Chiesa, disciplina di cui è profondo conoscitore, con particolare attenzione al Magistero.
Un apprezzabile contributo sul fenomeno associativo laicale, divenuto oggi davvero imprenscindibile per la vita della Chiesa. Un fenomeno definito da Benedetto XVI, sulla scia dei suoi predecessori, una delle novità più importanti suscitate dallo Spirito Santo nella Chiesa per l'attuazione del Concilio Vaticano II". Presentazione di Mons. Josef Clemens.
Autore:
Grasso Emilio
Sacerdote della Comunità Redemptor hominis, dopo gli studi di filosofia e teologia, ha conseguito il dottorato in missiologia presso la Pontificia Università Gregoriana. È autore di varie opere in italiano, spagnolo, francese e neerlandese su temi di missiologia, vita religiosa, spiritualità, pastorale e problemi legati al Sud del mondo. Attualmente svolge la sua missione pastorale in Paraguay.
Contenuti:
«Una giusta interpretazione della Scrittura presuppone che noi la leggiamo là dove essa ha fatto e fa storia, dove essa è non testimonianza del passato, ma foza viva del presente: nella Chiesa del Signore e con i suoi occhi, gli occhi della fede.
L'obbedienza nei confronti della Scrittura è in questo senso sempre anche obbedienza nei confronti della Chiesa.
Essa diviene astratta, se si stacca la Chiesa dalla Bibbia o addirittura si tenta di farla giocare contro di essa.
La Scrittura vivente nella Chiesa vivente è anche oggi attuale potenza di Dio nel mondo. Una potenza che resta un'inesauribile fonte di speranza lungo tutte le generazioni».
(J. Ratzinger, Cantate al Signore un canto nuovo. Saggi di cristologia e liturgia)
Contenuto
Il volume analizza aspetti fondamentali della vita della chiesa. Anzitutto la chiesa come mistero della presenza operante di Cristo che, con il suo Spirito, la chiama a vivere come famiglia di Dio; i poveri al centro della vita della chiesa; la presenza attiva e responsabile della donna come nuovo segno dei tempi; la sfida che l’immigrazione pone alla chiesa con la presenza dei non cristiani. Vengono analizzati poi quattro temi molto attuali della vita della chiesa: la diaconia nella chiesa; l’amministrazione dei beni della chiesa; il rapporto della chiesa con le istituzioni; la vocazione dei laici nella chiesa e nel mondo.
Destinatari
Operatori pastorali.
Autore
GIOVANNI NERVO (1918), fondatore e per anni presidente della Caritas italiana, presidente onorario della Fondazione Zancan e Centro studi e formazione sociale, da decenni svolge attività formativa e culturale sulle politiche sociali.
«In un tempo come il nostro, in cui la cultura dell'apparenza pare avere il sopravvento, giova a noi cristiani di riappropriarci dell'identità della Chiesa, per poter proseguire, con la grazia che viene dall'alto, il servizio a Dio e al mondo. È la conoscenza della Chiesa nel suo mistero più profondo che qualifica la nostra appartenenza e rende solida la nostra esperienza ecclesiale». Il volume propone la prima lettera pastorale di mons. Fontana alla Chiesa di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, la quale sollecita a riscoprire le fondamenta che sostengono l'intero edificio dell'appartenenza cristiana.
Sommario
Proemio. I. LA CHIESA, MISTERO DI COMUNIONE. 1. Contemplare il dono del Signore. 2. Edificare il Regno di Dio fedeli a un'identità che ci è stata donata. II IMPARARE DAL PASSATO, PER COSTRUIRE IL FUTURO. 1. Farci consapevoli del profilo spirituale della nostra Chiesa. 2. Raccogliere le sfide del tempo presente. III. LA NOSTRA CHIESA PARTICOLARE ALL'INIZIO DEL TERZO MILLENNIO. 1. Dall'annunzio all'aggregazione. 2. Alcune esperienze di ecclesiologia di comunione.
Note sull'autore
RICCARDO FONTANA (Forte dei Marmi, 1947), arcivescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro dal 2009,è membro della Commissione episcopale per il servizio della carità e la salute e della Presidenza della Caritas Italiana. Ordinato presbitero nel 1972, è stato eletto alla sede arcivescovile di Spoleto-Norcia nel 1995 e ordinato vescovo nel 1996.
A cinque anni dall'uscita del primo "Libro bianco", l'Agenzia per il Terzo settore propone al pubblico - specialistico e no - ai "policy makers", agli addetti ai lavori e alla società civile nel suo complesso, una nuova edizione del "Libro bianco sul Terzo settore". Frutto di un lungo e articolato lavoro di ricerca e di studio intersettoriale condotto da un'equipe di economisti, giuristi, dottori commercialisti, politologi, sociologi, protagonisti del volontariato e della cooperazione, questo volume vuole offrire una chiave di lettura del complesso e sfaccettato mondo del non profit italiano. Ancor di più, il "Libro bianco" intende fornire ai diversi "stakeholders" preziosi e innovativi strumenti di progettazione, di programmazione e per la risoluzione delle problematiche ancora aperte. Partendo da un'attenta analisi intorno al passato e al presente del Terzo settore italiano, dai suoi punti di forza e dai nodi ancora da sciogliere (dalle questioni tributarie, ai problemi iden-titari, del finanziamento, della governance e della rendicontazione degli enti, fino all'urgenza di una riforma della legislazione di riferimento), e neppure trascurando un raffronto con il panorama internazionale, il "Libro bianco sul Terzo settore" si pone l'obiettivo di "slegare il Terzo settore italiano", permettendogli così di "contribuire ad assecondare il progresso morale e civile del paese".
Gli Orientamenti pastorali CEI per il decennio 2010-2020 "Educare alla vita buona del Vangelo" delineano una svolta profonda nella pastorale italiana: l'educazione al centro dell'azione di ogni Chiesa Locale. Ciò significa il primato di Dio, grande educatore del suo popolo e la necessità di saper educare attraverso esperienze dove s'incontra il Signore e non solo attraverso occasioni dove si viene a sapere qualcosa su di Lui. Viene sottolineato il primato educativo della Comunità Eucaristica e del cammino di fede che essa vive ovvero l'anno liturgico. Questa svolta pastorale richiede educatori capaci di rispondere alla domanda "Maestro dove dimori?" con l'affermazione dell'apostolo Filippo: "Vieni e vedi". Per aiutare gli educatori, catechisti ma non solo, ad acquisire gli atteggiamenti spirituali e pedagogici per vivere questa nuova stagione della trasmissione della fede alle nuove generazioni, una proposta: studiare personalmente e comunitariamente il documento CEI per il nuovo decennio pastorale, meditandolo settimana dopo settimana con l'aiuto di un apposito commento spirituale e pedagogico. Il libro pertanto si compone di otto schede che intendono favorire l'interiorizzazione delle scelte pastorali contenute nel documento CEI "Educare alla vita buona del Vangelo", attraverso la proposizione, ogni volta, di quattro articoli di taglio spirituale o pedagogico.
L'accesso all'acqua non dipende dalla sua scarsità ma dalle politiche e dalle relazioni di potere che ne determinano la gestione.
"Vorrei che la mia Chiesa oggi fosse sempre più una Chiesa di frontiera, protesa verso i bisogni dell'uomo, non di vertice. Significa stare in mezzo alla gente comune, non essere chiusa tra quattro mura, in una curia dorata, inaccessibile ai più, perché la frontiera è fuori dal tempio. La frontiera si sa - è sempre stata un luogo esposto, un confine che sta lì per essere attraversato e andare verso nuove terre, luoghi a volte sconosciuti. La frontiera è sempre stata il luogo degli arrivi e delle partenze. È il luogo dell'imprevisto, dell'inedito. È il luogo dell'originale. In definitiva, è la meta agognata, è il luogo dell'uomo sempre nuovo e sempre in attesa di una patria. È questa la Chiesa di frontiera che io sogno di vedere, una Chiesa sempre in cammino e, nello stesso tempo, artigiana della pace: non solo della pace dei cuori, ma anche della pace che passa attraverso l'azione politica". Vescovo di Sessa Aurunca e poi di Caserta, Raffaele Nogaro ha reso servizio per 26 anni in una delle terre più difficili e contraddittorie del nostro paese, la Campania. Con passione, in queste pagine racconta e al tempo stesso denuncia il suo Sud, senza tirarsi indietro di fronte ai temi più scottanti, dall'immigrazione clandestina alla diffusa illegalità, dal recente caos della spazzatura al dramma del lavoro, assente, nero, precario, dal malgoverno della politica collusa con la camorra agli errori e ai silenzi (troppi) della Chiesa.