
L'autore propone una raccolta di preghiere quotidiane della tradizione bizantina, per la pratica individuale.
14 canti ispirati alla Sacra Scrittura. Una raccolta per diversi utilizzi nell'ambito della celebrazione eucaristica, della Liturgia delle Ore, degli incontri di catechesi, formazione e preghiera.
Una Via crucis che ci fa respirare, secondo l'espressione di V. Ivanov, "con due polmoni": quello orientale e quello occidentale. A. Bongiorno, iconografo da 20 anni, ha dipinto (o ha "scritto" secondo il linguaggio iconografico) le 14 icone che commentano altrettante stazioni della Via crucis con il metodo e lo stile degli antichi iconografi orientali. Nella parte narrativa composta per ognuna, oltre che dal passo biblico sul tema, da una riflessione e una proposta di preghiera, vengono riportati brani tratti dagli Inni di Romano il Melode e preghiere della Liturgia bizantina. Oltre a dodici stazioni presenti nella pietà popolare occidentale, anche se con un ordine leggermente diverso, ce ne sono altre due: la dodicesima, in cui si contempla la Madre di Dio che aiuta Gesù a salire sulla croce e la quattordicesima e ultima, in cui si medita la discesa del Signore agli inferi. Una possibilità di pregare contemplando "l'universo simbolico" del mistero cristiano entrando nelle pieghe della spiritualità orientale per cogliere il dono della grazia attraverso i colori di splendide icone originali.
Quattordici stazioni che offrono di spunti per la riflessione e di preghiera per la preghiera personale e comunitaria. Le icone raffigurate sono opera dell'iconografo, Antonio Bongiorno e si trovano presso la Chiesa S. Maria del Pozzo, Ostuni (BR). La Via Crucis è una delle forme più popolari e tradizionali della pietà cristiana ed è una scuola di vita che insegna, sull'esempio di Gesù, a dare valore alla sofferenza e alla prova. È la strada percorsa da Gesù, e che ognuno è chiamato a ripercorrere, per giungere alla gioia della risurrezione. Soltanto l'amore, infatti, dà significato alla croce. Possiamo trovare, dunque, in questa forma di preghiera un grande sostegno nel cammino della vita e diventare, grazie ad essa, segni luminosi per l'umanità. Le preghiere sono tratte da Remo Lupi, Lungo il cammino della vita. Via crucis, Paoline, 2002.
In un’artistica edizione, il messale, il lezionario e il formulario, approvati dalla competente Autorità ecclesiastica, indispensabili a tutti i presbiteri per poter celebrare la memoria liturgica “obbligatoria” di San Pio da Pietrelcina.Giunto alla seconda edizione, questo volume, finemente rilegato e arricchito dalla riproduzione a colori di preziose icone, contiene, oltre alla Messa in onore di San Pio da Pietrelcina, le letture della Messa Propria di San Pio da Pietrelcina e, in appendice, il lezionario facoltativo con la nuova versione dei testi biblici. Inoltre vengono proposti vari formulari per la preghiera universale e la “Missa propria sacti Pii de Pietrelcina” in latino.
FORMATO 30,5 x 21,5 CON 133 PAGINE
Con la Liturgia delle Ore la Chiesa adempie il comando del Signore di pregare incessantemente, dà lode a Dio Padre e intercede per la salvezza del mondo. Ufficio divino, secondo il rito romano, rinnovato a norma dei Decreti del Concilio Ecumenico Vaticano II e promulgato da Paolo VI. Il presente volume delle Liturgia delle Ore, il primo dei quattro che coprono l'intero anno liturgico, abbraccia il tempo di Avvento e quello di Natale, fino all'Epifania. Vi sono comprese le celebrazioni del calendario serafico curato delle Famiglie francescane italiane.
Il Padre Domenicano Marie-Vincent Bernadot o.p., svela la possibilita di una unione autentica con la Trinita grazie all'Eucaristia. Molti di noi si accostano all'Eucaristia spesso e anche quotidianamente. Ma che cosa cerchiamo in essa? Una consolazione, una forza per lottare ogni giorno? Se e cosi ci sfugge l'aspetto principale dell'Eucaristia: la nostra assimilazione a Dio, il nostro inserimento nella sua vita e nella lode che Cristo offre al Padre. In poche ed entusiasmanti pagine padre Bernadot ci svela la possibilita di un'unione permanente e autentica con la Santissima Trinita proprio grazie all'Eucaristia.
Un saggio di spiritualita liturgica, ispirata ai riti della dedicazione della chiesa e della dedicazione dell'altare. Uno studio dettagliato e accurato per dare risalto al protagonista della vita cristiana: l'altare di una chiesa.
Quindici minuti di gradevole conversazione con Gesù... Il libretto riporta in copertina la Madonna di Medjugorje.
L'Autore con il suo stile, limpido e fresco, propone una serie di spunti di riflessione e di preghiera, personale e comunitaria, nella tematica delle Litanie del S. Cuore.
Don Luigi Oropallo, nato a Firenze il 19 marzo 1949, dopo gli studi compiuti presso l’Università di Firenze nella Facoltà di Matematica, nel 1972 è entrato nel Seminario diocesano ed è stato ordinato sacerdote il 12 aprile 1979.Ha esercitato il ministero pastorale in diverse parrocchie della diocesi fiorentina; nel 1966 è stato nominato canonico della basilica di San Lorenzo e attualmente è preposto e parroco del Santuario Mariano della diocesi nella basilica di Santa Maria dell’Impruneta. Dal 1995 è direttore dell’Apostolato della Preghiera ed è impegnato nella predicazione di ritiri, esercizi e ore di adorazione eucaristica. Presso le Edizioni AdP ha già pubblicato "Tu sei la nostra vita"; "Davanti al Signore" e "Vogliamo vedere Gesù", oltre a numerosi articoli su e Il Messaggio del Cuore di Gesù.
Le presenti meditazioni, che padre Giorgianni aveva scritto per Radio Vaticana, invitano a leggere la storia salvifica di Gesu come storia di salvezza per tutta l'umanita. Le riflessioni raccolte in questo volume ci accompagnano lungo i sentieri della Settimana Santa. Gli ultimi giorni di Cristo sono visti dall'autore con grande sensibilita spirituale ed umana. P. Giovanni rilegge con dovizia di particolari cio che nel Vangelo ci viene consegnato riguardo questi giorni cosi importanti per l'umanita, quasi una cronaca circostanziata, arricchita con nuovi particolari che aiutano il lettore ad entrare meglio nelle pagine del Vangelo della nostra salvezza. Al termine di ogni riflessione P. Giorgianni pone una preghiera che aiuta il fedele a vivere meglio il tempo pasquale.