
«Vi abbiamo suonato il flauto» (Luca 7, 32), flauto che è l'annuncio evangelico domenicale, sembra dire con questo libro Giancarlo Bruni; sotto tale immagine, per lo meno, appare la presente offerta di brevi considerazioni intorno ai testi evangelici lucani, che si leggono nel corso del ciclo C dell'anno liturgico. «Musica domenicale» la definisce l'Autore, «le cui note vanno declinate nei sei giorni della settimana», per gustarne a fondo la dolce melodia, recepirne l'armonia che avvolge lo spirito e conforta la fatica della quotidianità vissuta.
«L'unzione dello Spirito Santo configura il presbitero a Cristo sacerdote e lo rende capace di agire nel nome di Cristo Capo. Essendo cooperatore dell'ordine episcopale, egli è consacrato per predicare il vangelo, per celebrare il culto divino, soprattutto l'Eucaristia da cui trae forza il suo ministero, e per essere il pastore dei fedeli.
Pur essendo ordinato per una missione universale, egli la esercita in una Chiesa particolare, in fraternità sacramentale con gli altri presbiteri, che formano il "presbiterio" e che, in comunione con il vescovo e in dipendenza da lui, portano la responsabilità della Chiesa particolare»
A partire dai testi del Compendio Paolo Curtaz illustra e spiega la liturgia e i sacramenti. Il volume comprende una sintetica introduzione, percorsi di lettura per utilizzare il volume nell’esperienza personale e nella catechesi; chiude il volume una sezione di attualizzazione.
L'Autore
Paolo Curtaz è valdostano e alterna il suo tempo fra la montagna, la sua famiglia e la voglia di conoscere le cose di Dio. Ha una formazione teologica e, da anni, scambia le sue riflessioni con chi condivide la sua ricerca. Ha scritto numerosi libri di spiritualità, tradotti in rumeno, polacco, spagnolo e portoghese. Collabora con la rivista, «Parola e preghiera», che vuole fornire una traccia di preghiera per l’uomo contemporaneo. Con l’associazione Zaccheo, di cui è presidente, organizza numerose serate e week-end di esegesi spirituale in giro per l’Italia e propone viaggi biblici in Israele. Ha fatto il prete con passione per vent’anni e ora, in altro modo, continua a raccontare di Dio. Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato: La Parola spezzata (2006), La Parola compiuta (2007), La Parola incarnata (2008), La lettera perduta (2008), Cristiano stanco? (2010), Dov’è Colui che è nato? (2010), Convertirsi alla gioia (2010), L’ultimo sì (2010), ABC della fede cristiana (2010), Gesù zero (2011), In coppia con Dio (2010), Il grande abbraccio. Via Crucis (2011) e Sul dolore. Parole che non ti aspetti (2012). Nel 2011 ha pubblicato per Mondadori Strade Blu Perché restare cristiani. Il suo libro più recente è L’Amore e altri sport estremi (Edizioni San Paolo 2012).
Il volume raccoglie i commenti al Vangelo della domenica (anno C) che padre Ronchi ha presentato nella rubrica Le ragioni della speranza all’interno di A sua immagine, programma televisivo della Rai a cui collabora dal 2009.
Tra i tanti luoghi significativi che fanno da sfondo alle meditazioni, uno è particolarmente inconsueto: non un monastero o una chiesa, ma una scuola elementare, nella quale i bambini, sollecitati dalle parole del Vangelo, hanno posto i loro interrogativi a padre Ronchi.
Il testo è un valido sussidio per mettere a fuoco le tematiche del Vangelo domenicale e, con la guida delle riflessioni dei due autori, avviare poi una meditazione personale.
Autori
Ermes ronchi, dell’Ordine dei Servi di Santa Maria, dopo la licenza in teologia a Roma (Facoltà Teologica Marianum), ha conseguito il dottorato in scienze religiose e antropologia a Parigi (Institut Catholique e Sorbona). Docente al Marianum, dirige il Centro culturale Corsia dei Servi a Milano. Per Paoline ha pubblicato: Dieci cammelli inginocchiati. Variazioni sulla preghiera (2007); Le case di Maria. Polifonia dell’esistenza e degli affetti (2007); I baci non dati (2007), Tu sei bellezza (2008), Al mercato della speranza (2009), Natale. L’abbraccio di Dio (2011).
Marina Marcolini, professore aggregato di letteratura italiana nella facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Udine, è autrice di saggi critici e commenti sulla letteratura dal ’700 al ’900. Di recente ha rivolto i suoi interessi alla poesia religiosa indagando il rapporto tra spiritualità e linguaggio poetico. Tra le sue pubblicazioni, un saggio critico introduttivo all’opera completa di Davide Maria Montagna, Stupore (2010) e il volume di spiritualità e poesia Per voce di donna (2011). Dal 2009 collabora con padre Ermes Ronchi come autrice dei testi della trasmissione televisiva Le ragioni della speranza.
La raccolta, qui fatta, di pensieri sparsi e disseminati in tanti testi del cardinale Carlo Maria Martini (1927-2012), ha l’intento di focalizzare in sintesi questo uomo di Dio unificato dalla Parola e profondamente dedito a condurre «la gente tutta» all’incontro con Gesù di Nazaret, rivelazione del Dio vivente, che è Padre e ha cura di ogni persona.
Personalità di grande spessore, dedito allo studio della Sacra Scrittura, da pastore l’ha spezzata come pane a tutti e in ogni evento. Ha fatto del suo ministero un impegno per il dialogo: umano, ecumenico, interreligioso. Avendo sempre di mira la «Gerusalemme celeste» a cui tutta l’umanità è invitata.
Autore
Carlo Maria Martini, nato a Torino nel 1927, entra nella Compagnia di Gesù nel 1944. Si laurea in teologia alla Pontifica alla Università Gregoriana e, successivamente, in Sacra Scrittura al Pontificio Istituto Biblico. Nel 1969 viene nominato rettore del Pontificio Istituto Biblico e vi rimarrà in carica fino al 1978. Poi il 18 luglio 1978 viene nominato da Paolo VI magnifico rettore della Pontifica Università Gregoriana. Ma il 29 dicembre 1979 Giovanni Paolo II lo nomina arcivescovo di Milano e il 6 gennaio successivo gli conferisce l’ordinazione episcopale nella basilica di San Pietro. Divenuto Presidente del Consiglio delle Conferenze dei vescovi d’Europa nel 1986 lo rimarrà fino al 1993. Come pastore tutto dedito alla cura della Chiesa di Milano ha svolto una intensa attività pastorale con a fondamento la Parola, per condurre uomini e donne a Cristo Gesù, il Dio vivente. Nel 2002 vengono accettate le sue dimissioni e si trasferisce per lunghi periodi a Gerusalemme continuando lo studio della Sacra Scrittura. Nel 2008, però, è costretto a rientrare definitivamente, perché malato di Parkinson. Ma continua a comunicare attraverso interviste, articoli e volumi impregnati di Parola e di profezia. Muore il 31 agosto del 2012. Molti sono i suoi scritti.
Una forma di preghiera semplice, rivelata dall'Arcangelo Michele. Secondo la sua promessa, chi lo venera con la recita di questa Coroncina, riceverà il conforto di tutti gli Angeli del Cielo.
«È un peccato essere noiosi», diceva Enzo Biagi. È un peccato annoiare e, se si tratta di predicazione, è anche un’occasione persa per la crescita nella fede dei fedeli. Viviamo nell’era della comunicazione e delle immagini: l’attenzione alle nostre parole da parte di chi ascolta è sempre più limitata. La sfida di ogni domenica è quella di trasmettere il desiderio di ritrovarsi insieme, per fare con gioia memoria della risurrezione di Cristo.
L’autore offre in queste pagine un ricco commento alla liturgia dell’Anno C. Per ogni domenica e solennità: introduzione, presentazione delle letture, riflessioni e testimonianze attinte dalla parola di Dio, dalla tradizione ecclesiale e dall’attualità. Pagine utili per l’approfondimento personale e per costruire la propria omelia nei giorni di festa.
Nella sua Agenda degli Angeli, che si utilizza come un vero e proprio diario, Igor Sibaldi si prefigge due obiettivi. Il primo è quello di guidare il lettore verso la piena comprensione della propria personalità più profonda, attraverso la descrizione dell'Angelo che corrisponde al periodo in cui è nato (come in un oroscopo). Il lettore troverà qui in forma accessibile il suo profilo e i consigli utili per far sbocciare le proprie qualità. Il secondo obiettivo è quello di condurre il lettore verso quel cambiamento radicale che la nostra epoca impone, secondo il calendario angelico.
Il volume commenta di seguito, del Libro IV, i canoni relativi alla funzione di santificare della Chiesa (cann. 834-839), ai sacramenti in generale (840-848), al Battesimo (849-878), alla Confermazione (879-896), all'Eucaristia (897-958), alla Penitenza (959-997), all'Unzione degli infermi (998-1007). L'illustrazione di queste materie, sicuramente la più aggiornata, è pensata sia per l'attività universitaria sia per l'attività pastorale, giacché le trattazioni prendono in considerazione concrete domande che nascono dall'esperienza. A livello metodologico, si segnala la puntualità dell'autore nell'illustrare ogni singolo canone alla luce delle fonti magisteriali di riferimento. In tal modo la dottrina del Codice di diritto canonico sui sacramenti risulta pienamente inserita nel dinamismo teologale della vita del credente-in-Cristo.
Elias Frank è docente presso la Facoltà di Diritto Canonico della PUU. Già autore di diversi saggi in Ius Missionale è coautore, con Luigi Sabbarese, del volume Scioglimento “in favorem fidei” del matrimonio non sacramentale. Norme e procedura (UUP 2010).
Un libro di meditazioni per vivere nella liturgia e nella vita l'esperienza dell'ascolto e della condivisione della Parola di Dio.
Questo commento al Lezionario ambrosiano nasce dalla celebrazione domenicale e festiva dell’Eucaristia, e ne conserva il carattere colloquiale ed esistenziale. Il commento aiuta a inquadrare le Letture nel contesto liturgico e storico, a cogliere il contenuto essenziale del messaggio e ad attualizzare la Parola nel quotidiano. Queste brevi meditazioni possono essere un piccolo aiuto per la crescita personale e per una partecipazione più consapevole ai Santi Misteri. Il piano dell’opera A ciascun giorno la sua Parola prevede: il commento al Lezionario feriale del I anno e il commento al Lezionario feriale del II anno, con le Feste del Signore e le Memorie dei Santi; il commento al Lezionario festivo dell’Anno A, B e C.
Prefazione del card. Angelo Scola

