
Il volume raccoglie le omelie pronunciate da mons. Mariano Crociata lungo gli anni del suo servizio alla Conferenza Episcopale Italiana.
Leggerle è come assistere alla visione di un film dal titolo <<La cronaca e l'anima della Chiesa in Italia>> che coinvolge attore e spettatore. Le esperienze di incontro e di predicazione, disposte come in un trittico, zumate da una macchina da presa dal centro alle periferie, rivelano un'apertura, un movimento tra la chiesa con le sue icone, i suoi lumi e i suoi incensi e la piazza con la sua folla e i suoi rumori. Uno dei pregi delle pagine di questo libro è l'intenzione che ad esse soggiace: non stabilire confini ma avviare processi, non piantare paletti ma iniziare percorsi.
Mariano Crociata, sacerdote dal 1979, ha conseguito il dottorato all'Università Gregoriana di Roma. Per anni parroco e docente di teologia, dal 2007 vescovo di Noto, nel settembre 2008 viene nominato segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana (fino al 2013) e nel novembre 2013 vescovo di Latina-Terracina-Sezze-Priverno.
L'interpretazione razionalistica del mito, operata dall'illuminismo greco, segnò l'evoluzione occidentale e produsse una ferita nella cultura occidentale non ancora rimarginata. Vernant è lapidario: "Fra mythos e logos la distanza è ormai tale che non c'è più comunicazione; il dialogo è impossibile, la rottura compiuta". L'inesorabile estenuazione del mito sotto i colpi della indagine storico-critica attualmente è meno solida e sembra vacillare perché anche noi occidentali non siamo immuni dal "mito del dato", che si radica nella stessa ragion critica. Ogni verità infatti è sempre una credenza di verità, resa plausibile dal suo contesto culturale e dall'uso. Più che di verità finale e unica bisogna parlare di "programmi di verità" determinati dall'ambiente sociale. L'errore più frequente nel leggere i miti è decontestualizzarli e inserirli in un altro mondo mitologico. Ogni mitologia promana da un immaginario collettivo contestualizzato: i Greci antichi dal loro, noi dal nostro, per cui non si può demitizzare la cosmologia greca o biblica a partire dalla cosmologia scientifica galileiana. Non è solo un errore di prospettiva, ma va a interferire con la produzione della conoscenza, che è sempre una mitologizzazione, fosse anche dettata dal metodo scientifico induttivo. Questa acquisizione è rivoluzionaria e stenta a farsi strada nell'epistemologia neo-positivista sempre in auge...
La novena alla Madonna dell'apocalisse e una preghiera finale sugli ultimi tempi.
Questa semplice novena in onore del mistero dell’Immacolata Concezione è uno strumento ideale per la preghiera, personale e comunitaria, scandita in tre momenti: ascolto, meditazione e preghiera.
Per ciascuno dei tre momenti della novena quotidiana sono offerti
dei suggerimenti in sintonia con l’Avvento, tempo liturgico mariano per antonomasia.
Giuseppe Forlai è presbitero della diocesi di Roma. Ha insegnato mariologia presso la Facoltà Teologica del Triveneto, la Pontificia Facoltà Teologica Seraphicum e teologia spirituale presso la Scuola di Teologia per Laici dell’ISSR Ecclesia Mater
di Roma. Attualmente è docente incaricato di mariologia presso la Pontificia Università Gregoriana. È membro dell’Associazione Mariologica Interdisciplinare Italiana (AMI). Tra i volumi pubblicato presso le Edizioni San Paolo ricordiamo: L’irruzione della grazia. Per una rilettura ecumenica del dogma dell’Immacolata (2010) e In questo mondo benedetto (2011).
Onorare i morti è costume degli uomini, fin dall’antichità. Nella prospettiva cristiana, assieme al ricordo e alla venerazione per i defunti, si aggiunge anche la preghiera di suffragio attraverso la quale affidiamo a Dio e alla sua infinita misericordia tutte le persone care che ci hanno lasciato.
Da sempre la Chiesa invita i fedeli ad accompagnare, con preghiere di suffragio e opere di bene, i nostri cari defunti. La fede ci ricorda che con la morte finisce solo un modo di vivere e ne incomincia un altro che durerà per tutta l’eternità.
Vito Morelli, sacerdote della Società San Paolo dal 1974, è nato nel 1945 a Isola Capo Rizzuto (KR). Licenziato in Teologia e laureato in Scienze politiche, ha lavorato per diversi anni nella pastorale giovanile. Giornalista pubblicista, è redattore di Vita pastorale, il mensile per sacerdoti e operatori pastorali fondato dal beato don Giacomo Alberione. Ha già pubblicato: Uno spazio per l’anima, presentazione di Paolo Curtaz, editrice Effatà, e con le Edizioni San Paolo: Dio, un amico da non perdere; Via Crucis, un cammino di dolore e di speranza; Via Crucis, sulle orme di san Paolo.
Un libretto illustrato a colori che raccoglie le preghiere contenute nell’enciclica di papa Francesco Laudato si’.
L’Agenda della Famiglia 2016 è un’agenda che ha come scopo quello di accompagnare la famiglia lungo tutto l’anno con proposte e idee sia per la vita quotidiana che per il cammino spirituale dei suoi membri. Per questo, pur conservando il suo taglio di agenda, si presenta come un vero e proprio libro, pieno di rubriche e di suggerimenti per la vita insieme. Quest’anno le caratteristiche vogliono coniugare riflessione personale e tempo libero, offrendo spunti e occasioni sia per occupare il tempo da trascorrere singolarmente che quello da progettare insieme, tra marito e moglie, nonni e nipoti, genitori e figli... con una particolare attenzione al tema giubilare dell’amore di Dio per l’uomo.
RUBRICHE QUOTIDIANE
• Il santo del giorno. • Proverbi e spunti di saggezza per
ogni giorno. • Frase di invito alla liturgia e letture
delle Ss. Messe Romana e Ambrosiana. • Fasi lunari e sorgere del sole.
RUBRICHE SETTIMANALI
• INVITO ALLA POESIA – Liriche e testi di preghiera dal valore letterario e poetico.
• RICETTE PER LE CONSERVE. • I PIÙ BEI SANTUARI D’ITALIA DA
VISITARE. • ACCADDE OGGI – giorni e anniversari
da non dimenticare. • FIERE E MERCATI – idee per un
we alternativo da vivere insieme incontrando luoghi della tradizione e occasioni fieristiche e tradizionali.
• MISTERI DEI MISTICI – un percorso certamente curioso ma con un fondo spirituale per conoscere le vicende soprannaturali che hanno caratterizzato la vita di molti grandi santi.
Un calendario che accompagnerà il cristiano ogni giorno, attraverso la parola di Dio, nelle celebrazioni dell'Anno liturgico C, 2016.
Gesù parlava alla gente: aveva tante storie da raccontare. Così tante, che l'apostolo Giovanni alla fine confessa la sua povertà: impossibile stiparle tutte in un libro. Il profeta di Nazareth affabulava, seduceva le persone con le sue parabole: trascorrevano le ore ad ascoltarlo. I Vangeli sono la storia di questo cantastorie. Perché anche la sua vita è un racconto: sicuramente la trama più bella. Queste pagine sono nate così: raccolgono i commenti al Vangelo usciti per un anno su un quotidiano. In mezzo alle mille vicende di questo mondo, lui non smette di fare notizia. L'unica storia, alla fine, che ci racconta qualcosa di diverso.
Commento al Lezionario Festivo, anno C. Nuova edizione aggiornata. Classico del card. Ravasi per l'Anno C 2015/2016 - Rito romano.
In queste pagine il Cardinal Burke svela tutta la bellezza della santa Eucaristia alla luce dei profondi insegnamenti di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI, Attraverso il magistero della Chiesa, l'autore ci accompagna in un cammino che esalta l'importanza dell'Eucaristia per la vita di ogni cristiano. Una guida spirituale sul Mistero centrale della nostra fede che unisce la ricca teologia della Chiesa alla pratica pastorale e alla vita spirituale. Con un linguaggio semplice e affascinante il Cardinal Burke mira dritto al cuore di tutti i lettori, credenti e non.
E' il calendario della Custodia di Terra Santa 2016, con nuova veste grafica. Riporta date, festività religiose, ricorrenze particolari e memorie di santi delle principali tradizioni cristiane presenti in Terra Santa, secondo il rispettivo calendario (Gregoriano, Giuliano, Armeno, Copto, Etiopico).

