
Il testo offre: un aiuto alla lettura del catechismo Cei; uno strumento per la formazione personale del catechista; una proposta organica di alcuni tracciati per un progetto di educazione dei bambini; un repertorio di materiali per gli incontri formativi con gli adulti.
Questo sussidio rispecchia le linee di pastorale biblica e l'esperienza non di un gruppo particolare, ma di una intera diocesi, quella di Milano. Riflette l'esperienza viva della Bibbia tra la gente, nella formula oggi attuale dei "gruppi di ascolto".
Il sussidio segue passo passo l'itinerario proposto dalle prime tre unità del catechismo "Vi ho chiamato amici". Le 24 schede, raggruppate in cinque sezioni, percorrono l'arco dell'Anno Liturgico.
La serie di sussidi, curata dall'équipe per la catechesi degli adulti della diocesi di Verona, si propone di aiutare gli adulti a percorrere un itinerario biblico che tocchi i nodi fondamentali dell'esperienza cristiana. Attraverso l'analisi del testo, il commento riferito alla propria vita e la preghiera, l'adulto è condotto a rivisitare l'intero messaggio cristiano a partire dalla parola di Dio, fonte della fede e della vita ecclesiale. Dei testi si potranno avvalere gli animatori o catechisti degli adulti per progettare gli incontri, e direttamente i giovani e gli adulti interessati alla meditazione e alla preghiera.
Il volumetto, illustrato con foto simboliche, raccoglie brevi racconti seguiti da sintetici commenti o da versetti evangelici che ne evidenziano la "morale". Per la meditazione personale e l'utilizzazione nella catechesi e nella scuola.
Agli adulti, uomini e donne del nostro paese, ai loro catechisti e alle comunità ecclesiali, i Vescovi italiani consegnano questo libro che li aiuterà ad approfondire la propria fede.
La mia Prima Comunione. Insegnamenti sul Vangelo e la vita cristiana attraverso sottolineature, racconti e immagini. Di N. Bonaldo.
Questo libretto ha lo scopo di aiutare a trasmettere i messaggi di fede utilizzando una metodologia grafica semplice ed efficace.
Redatto sulla base dei catechismi CEI e dedicato ai genitori, il sussidio si fonda su alcuni presupposti: che l'educazione, sia laica sia religiosa, deve fare i conti con la sensibilità al male espressa dal bambino, e non banalizzarla; che per diventare veramente libero il bambino ha bisogno non di essere lasciato libero tout court, ma di essere rispettato e sostenuto nella crescita; che per svolgere il proprio ruolo i genitori devono avere ben chiari i compiti di tutti, dal bambino, al catechista, al confessore, a se stessi. Soprattutto, i genitori non devono dare in appalto ad altri lo sviluppo della coscienza del proprio bambino, tanto più che ciò che possono fare è molto ed è semplice.
 
 
 
 
 
  
