
Lo studio intende sviluppare una spiritualità di tenerezza nuziale, allo scopo di aiutare gli sposi a divenire sempre più consapevoli del mistero unico che vivono e proclamano al mondo. Offre indicazioni perché i coniugi possano crescere, ogni giorno di più, nella dimensione dell'affettività, intesa come tenerezza, che è quanto dire reciprocità di dono, di accoglienza, di condivisione; unica via di realizzazione del desiderio di felicità che essi portano nel cuore e a cui li chiama la grazia stessa del sacramento celebrato. Al termine di ogni capitolo sono posti degli schemi, che consentono di concretizzare i contenuti elencati e impostare una personalizzazione del tema. Educare alla tenerezza non è orientare a qualcosa al di fuori di sé, ma far venire alla luce un'attitudine che è già in noi, orientando a crescere verso una forma di vita che caratterizza tutto il nostro io-spirituale-corporeo e il nostro essere con gli altri: il bisogno di sentirsi amati e di sentire di amare, per imparare a dire grazie con la vita. La tenerezza si colloca in questa triplice direzione: sentire di essere amati, sentire di amare, inchinarsi all'Infinita Tenerezza che ci dona a ogni istante a noi stessi. Comunione e persona non rappresentano due polarità antitetiche. La comunione esprime lo spazio amico entro cui le persone sono se stesse e tuttavia si incontrano, donandosi, accogliendosi, condividendo le rispettive esistenze.
I sacramenti non possono essere compresi senza una visione globale della persona, che, con le sue esperienze quotidiane, i suoi bisogni fondamentali, i suoi desideri relativi a una vita realizzata, le sue fasi di sviluppo e di maturazione, trova forza e orientamento nelle azioni liturgiche simboliche. Tuttavia, molti hanno perduto la comprensione dei sacramenti e non sanno più come si svolge un battesimo, un matrimonio o un'unzione degli infermi. L'autore si propone di rendere accessibili il linguaggio simbolico, le azioni e i loro significati emotivi. Accanto a una presentazione generale del gesto che coinvolge attraverso il rito, i simboli e la Parola, il testo offre un'introduzione alla celebrazione dei singoli sacramenti con una descrizione e una spiegazione delle singole azioni liturgiche.
Compendio o "simbolo" della fede, il Credo indica prima di ogni altra cosa la risposta mutabile (ne esistono dozzine di formule) a una Parola immutabile che ci precede e ci interpella, una Parola che si condensa in Gesù Cristo e che si riflette nella Scrittura. L'"antenato" del Credo è un genere di testo di cui abbiamo espressioni significative già nelle opere dei primi secoli cristiani: è la regula fidei, la "norma della fede", che non ha una forma fissa, ma che assomiglia piuttosto a un'"idea musicale" presentata sempre in una qualche concreta "variazione". Essa è il racconto sintetico dell'opera di salvezza che dal Padre, per Cristo e nello Spirito, raggiunge l'uomo e il mondo.
Desideri che tutti i tuoi peccati, per quanto gravi e numerosi, siano perdonati? Desideri la grazia di Dio, la pace del cuore e una gioia profonda e duratura? Desideri riconciliarti con i fratelli, che in qualche modo hai offeso? Desideri rinvigorire la tua volontà, evitare le ricadute negli stessi peccati e fare le scelte giuste nella vita? Desideri la grazia per superare le tentazioni del demonio, vincere le cattive inclinazioni (per esempio la pornografia e la maldicenza)? Accostati al sacramento della Riconciliazione: lì il Signore ti attende per ricolmarti di ogni suo dono. Padre Serafino Tognetti in questo testo ti aiuterà a vincere le tue paure e resistenze per gettarti con fiducia nelle braccia del Padre.
Questo "quaderno attivo", che accompagna il catechismo "In Cammino con Gesù verso la Prima Comunione", aiuta il bambino a capire meglio e a ricordare quanto imparato, grazie a esercizi da completare e disegni da colorare. Età di lettura: da 6 anni.
“Nei momenti di grande cambiamento, è difficilissimo trovare gli equilibri di pace, che diano una prospettiva di lungo periodo. Questo è uno dei più veloci e grandi momenti di cambiamento della storia dell’umanità” (Prodi).
“La pace è dunque sempre “fare la pace”. La pace non è una situazione ma un’azione. Se non continuiamo a “fare la pace” inevitabilmente diamo lo spazio al conflitto. L’inerzia di chi non è attivo fautore di pace fa di lui un provocatore del conflitto” (Nicolini).
“La coerenza lucida del ragionamento di Romano Prodi pone inevitabilmente la domanda: “C’è speranza?”. Don Giovanni Nicolini accoglie la sfida, riprendendo un grande e trascurato tema del Concilio, la “Chiesa dei poveri e di poveri”.
Gesù ci ha detto che siamo nel mondo ma non del mondo e non ci ha ordinato di costruire il regno di Dio in terra. Tuttavia, qualche isola, nella quale sentire in anticipo il sapore del Regno, la si può scoprire e mettere a disposizione di chi è alla ricerca di qualcosa di solido per la propria vita. La Lettera a Diogneto, il testo del secondo secolo così caro a Giuseppe Lazzati, parla di paràdoxos politèia, di una cittadinanza paradossale, che invita a cercare una patria più sicura, ma nello stesso tempo non trascura il pellegrinaggio presente.”
Giuseppe Dossetti jr
Il calcio è solo un gioco, ma un gioco che aiuta a ricordare all'uomo che la vita non è un gioco... ma una cosa molto seria. Un insegnante con esperienza di insegnamento sia nelle scuole superiori che nell'Università ed anche nella catechesi dei giovani ci offre questa riflessione sul gioco del calcio e sui sorprendenti aspetti comuni con la catechesi cristiana. Il calcio come sport eminentemente cattolico perché: "È l'unico sport in cui è così frequente il pareggio. È l'unico sport in cui può vincere non solo la squadra più debole, ma anche quella che gioca peggio. È l'unico sport in cui non si deve essere totalmente selettivi dal punto di vista fisico. È l'unico sport in cui salta la regola della bravura come soluzione infallibile. È l'unico sport in cui non solo non è indispensabile, ma è perfino dannoso che i calciatori di una squadra siano tutti campioni. È l'unico sport che esprime con chiarezza l'identità culturale di un popolo. È l'unico sport in cui si è davvero lontani da ogni intellettualismo."
Questo libro ti racconterà la storia di come Gesù fu battezzato nelle acque del fiume Giordano. Una serie di albi illustrati dedicati ai più piccoli per scoprire insieme le storie della Bibbia. Età di lettura: da 3 anni.
Per cosa ti serve un Dio così? Se lo invochi, non ti ascolta. Se lo bestemmi, ti puniscono. In ogni caso sembra sempre che ti debba arrangiare da solo. Il fischio lungo e assordante di un arbitro. La vergogna per uno sbaglio clamoroso. Comincia così la crescita interiore di Loris Priori: un sedicenne scontroso ma deciso a lasciarsi provocare dalla vita. E a fare i conti con se stesso e con Dio.
Questo libro non è solo un libro sulla famiglia, è un libro per la famiglia. Un invito a riscoprire nella Bibbia il senso profondo delle nozze, risalendo all'alleanza di Dio con Israele, a quella compiuta di Cristo con l'umanità, fino all'alleanza tra marito e moglie. Le nozze diventano così il punto di vista sotto il quale leggere il cammino di ogni persona, fino alle nozze definitive. Il volume esamina anche "il femminile" e "il maschile" nella coppia, offrendo in ogni capitolo schede di interiorizzazione. Un libro non solo da leggere, ma da vivere.
Un albo illustrato per prepararsi alla prima Comunione o per conservarne il ricordo. Sei brani evangelici che trattano il tema dell'Eucarestia "raccontati" da Pierdomenico Baccalario, e illustrati da Maddalena Gerli. Prefazione di Gianfranco Ravasi. Età di lettura: da 6 anni.
La fede cristiana non è prima di tutto un gioco di domande e di risposte, ma un'amicizia con Gesù. È tuttavia importante non lasciare senza risposta gli interrogativi che nascono nei ragazzi, nei bambini: Perché c'è anche del male in noi? L'uomo discende da Adamo o dalla scimmia? Il paradiso e l'inferno: esistono veramente? Il mondo finirà? Il diavolo esiste davvero?... L'autore risponde con sincerità, intelligenza e semplicità a domande sulla vita, sulla morte, su Dio, su Gesù, sulla Chiesa, sulla preghiera, sulla creazione, sull'aldilà, sulla fede.

