
All'invito di Benedetto XVI ad «allargare la ragione» non può certo sottrarsi il matrimonio. La difficoltà a riconoscere il senso intero dell'incontro uomo-donna è tale da invocarne una vera e propria rielaborazione. Non è adeguato all'io vivere per riprodurre la specie umana, ed è altresì inappagante e ulti-mamente noioso il narcisistico far coincidere l'amore con l'intesa della coppia. È congruo continuare a pensare che l'amore è frutto dell’orto del "sentimento di coppia", mentre i doveri del matrimonio sono imposizioni legate al dover sorreggere, lui e lei, la "cellula prima" della società? Poiché «ragionevole è sottomettere la ragione all'esperienza» ecco la lettura del "ti amo" conforme a quanto è sotteso a tale evento. Se lei non può colmare l'anelito che pure ha suscitato in lui ne consegue l'irrazionalità del a priori laicista: «se Dio c'è, non c'entra». Il Magistero ha aperto una via di conoscenza esistenziale dell'amore lui-lei. Ne emerge la fisionomia personalizzante del patto: nell'apparte-nenza personale alla comunità cristiana la funzione ecclesiale di coniuge coincide, di fatto, col cammino dell'io al suo compiersi. Presentazione di Lorenzo Albacete Prefazione di Claudio Risé
GLI AUTORI
Giorgio Zannoni, sacerdote dal 1970, laureato in Diritto canonico, dal 1980 è Giudice del Tribunale Ecclesiastico Flaminio. Tra le sue pubblicazioni Matrimonio e antropologia nella giurisprudenza rotale (Città Nuova, Roma 1985) e Oltre il cattolicesimo democratico (Edit, Padova 1986).
Un libro intenso e profondamente documentato, che spiega come non sia mai troppo presto per leggere al proprio bambino: un neonato percepisce tutte le sfumature della voce della sua mamma, in uno scambio affettivo che potenzia la relazione di attaccamento. La lettura ad alta voce è universalmente considerata un "fattore protettivo - in grado di creare maggiore benessere e consapevolezza negli individui. Attraverso una preziosa disamina di libri illustrati, capaci di aiutare un bambino a crescere ma anche di coinvolgere l'adulto, si arriva al "Decalogo illustrato delle posture", per sapere come usare sguardo, voce e posizioni per leggere a tutti i bambini da 0 a 12 mesi.
Un itinerario di dieci incontri sui grandi temi legati all’esistenza degli adolescenti e ai loro interrogativi, costruito allo scopo di “mettere in movimento” i ragazzi e farli pensare con la testa e con il cuore.
Il sussidio si rivolge a chi si occupa di adolescenti e li guida in un cammino di formazione. Ne sono protagonisti gli adolescenti stessi, coordinati dai loro animatori. Il gruppo è reale nel senso che i passaggi e le dinamiche proposte sono stati sperimentati. I ragazzi si confrontano e ascoltano; pregano e lavorano, attuando dinamiche di gruppo ed esprimendo gesti significativi.
I temi trattati sono la vita e il senso di esistere, la fede e le fedi, la morte, i limiti e il male, l’amore e gli altri, Gesù e la Chiesa. La tabella di sintesi, che specifica attività e obiettivi, aiuta a gestire il lavoro.
Il progetto si articola in 4 volumi, tra loro autonomi: Adolescenti e la religione e la vita; Adolescenti e professione di fede: il Credo; Adolescenti e decalogo; Adolescenti e beatitudini.
Sommario
Introduzione. 1. Io e il mistero della vita: a tu per tu con l’esistenza. 2. Io e la fede: è possibile credere? 3. Io e il mistero della morte: confrontarsi con il limite e l’oltre. 4. Io in relazione: il linguaggio dell’amore. 5. Io e l’Altro: Dio realtà o invenzione? 6. Io e l’assurdità del male: un misterioso dilemma. 7. Io e le fedi: tra identità e pluralismo. 8. Io e Gesù Cristo: tra realtà e attualità. 9. Io e il mondo degli altri: tra indifferenza e altruismo. 10. Io e la Chiesa: dalla tradizione alla convinzione.
Note sull'autore
Luciano Zanini è religioso della congregazione dei Fratelli della Sacra Famiglia e vive attualmente nella diocesi di Ventimiglia-Sanremo. Ha compiuto gli studi di pedagogia all’Università di Verona, quelli di scienze religiose all’Università Cattolica di Brescia e la specializzazione in pastorale e catechesi all’Istituto superiore di pastorale catechetica di Parigi (ISPC). Insegna religione nelle scuole superiori e catechetica all’Istituto superiore di scienze religiose; collabora con l’Ufficio catechistico diocesano ed è redattore della rivista Evangelizzare. È impegnato nell’animazione pastorale e nella formazione di catechisti/e.
Il sussidio presenta un itinerario di dieci incontri costruiti attorno agli articoli del Credo, nella forma del simbolo degli apostoli. L’intento è quello di aiutare i ragazzi a confrontare la propria fede con quella proposta dalla Chiesa, cercare di afferrare in che modo le verità di fede incontrano e stimolano la verità dell’essere adolescenti e quali domande i ragazzi pongono al mondo della fede.
Il percorso si rivolge a chi si occupa di adolescenti e li guida in un cammino di formazione. Ne sono protagonisti gli adolescenti stessi, coordinati dai loro animatori. Il gruppo è reale nel senso che i passaggi e le dinamiche proposte sono stati sperimentati. I ragazzi si confrontano e ascoltano; pregano e lavorano, attuando dinamiche di gruppo ed esprimendo gesti significativi.
Il progetto si articola in quattro volumi, tra loro autonomi: Adolescenti e la religione e la vita (settembre 2005); Adolescenti e professione di fede: il Credo; Adolescenti e decalogo; Adolescenti e beatitudini.
Sommario
Introduzione. Il Credo strada per la vita. 1. Credo: il progetto di vita. La casa sulla roccia. 2. Credo in Dio padre onnipotente. Tra dipendenza e autonomia. 3. Credo in Dio creatore. La sorgente della vita. 4. Credo in Gesù Cristo suo unico Figlio. La storia visitata da Dio. 5. Credo in Gesù Cristo che morì e risuscitò. La vita salvata. 6. Credo nello Spirito Santo. La forza dell’amore. 7. Credo la santa Chiesa cattolica. Una casa per tutti. 8. Credo la comunione dei santi. Vivere da fratelli. 9. Credo la remissione dei peccati. L’esperienza del perdono. 10. Credo la risurrezione della carne. La vita oltre la vita.
Note sull'autore
Luciano Zanini è religioso della congregazione dei Fratelli della Sacra Famiglia e vive attualmente nella diocesi di Ventimiglia-Sanremo. Ha compiuto gli studi di pedagogia all’Università di Verona, quelli di scienze religiose all’Università Cattolica di Brescia e la specializzazione in pastorale e catechesi all’Istituto superiore di pastorale catechetica di Parigi (ISPC). Insegna religione nelle scuole superiori e catechetica all’Istituto superiore di scienze religiose; collabora con l’Ufficio catechistico diocesano ed è redattore della rivista Evangelizzare. È impegnato nell’animazione pastorale e nella formazione di catechisti/e.
Il sussidio presenta un itinerario di dieci incontri costruiti attorno ai comandamenti che Dio diede a Mosè sul monte Sinai. L’antica legge viene ‘tradotta’ in modo da trasformare il comando e il divieto in proposta positiva, capace di sollecitare la libertà dell’adolescente, di incontrarlo nella sua situazione esistenziale.
Il percorso si rivolge a chi si occupa di adolescenti e li guida in un cammino di formazione. Ne sono protagonisti gli adolescenti stessi, coordinati dai loro animatori. Il gruppo è reale nel senso che i passaggi e le dinamiche proposte sono stati sperimentati. I ragazzi si confrontano e ascoltano; pregano e lavorano, attuando dinamiche di gruppo e compiendo gesti significativi.
Il progetto si articola in quattro volumi, tra loro autonomi: Adolescenti e la religione e la vita (settembre 2005); Adolescenti e professione di fede: il Credo (febbraio 2006); Adolescenti e decalogo; Adolescenti e beatitudini.
Sommario
Introduzione: Adolescenti e decalogo. Parole di libertà. 1. Dieci parole che fanno vivere. Il posto di Dio. 2. Non nominare il nome di Dio invano. Invocare il Padre. 3. Ricordati di santificare le feste. La gioia di incontrare il Signore. 4. Onora il padre e la madre. Un grazie per la vita. 5. Non uccidere. Riprendi la vita. 6. Non commettere atti impuri. Guarda con occhi nuovi. 7. Non rubare. La gioia di condividere 8. Non dire falsa testimonianza. La forza della verità. 9. Non desiderare. Libera il tuo cuore. 10. Una strada di libertà. Dal decalogo alla realizzazione di sé.
Note sull'autore
Luciano Zanini è religioso della congregazione dei Fratelli della Sacra Famiglia e vive attualmente nella diocesi di Ventimiglia-Sanremo. Ha compiuto gli studi di pedagogia all’Università di Verona, quelli di scienze religiose all’Università Cattolica di Brescia e la specializzazione in pastorale e catechesi all’Istituto superiore di pastorale catechetica di Parigi (ISPC). Insegna religione nelle scuole superiori e catechetica all’Istituto superiore di scienze religiose della sua diocesi; inoltre collabora con l’Ufficio catechistico diocesano ed è redattore della rivista Evangelizzare. È impegnato nell’animazione pastorale e nella formazione di catechisti/e.
Il sussidio presenta un itinerario di dieci incontri costruiti attorno al discorso della montagna; il filo conduttore è la paradossalità delle beatitudini che capovolgono la logica mondana della felicità legata alla ricchezza, al potere, alla considerazione della gente.
Il percorso si rivolge a chi si occupa di adolescenti e li guida in un cammino di formazione. Ne sono protagonisti gli adolescenti stessi, coordinati dai loro animatori. Il gruppo è reale nel senso che i passaggi e le dinamiche proposte sono stati sperimentati. I ragazzi si confrontano e ascoltano; pregano e lavorano, attuando dinamiche di gruppo e compiendo gesti significativi.
Il progetto si articola in quattro volumi, tra loro autonomi: Adolescenti e la religione e la vita (settembre 2005); Adolescenti e professione di fede: il Credo (febbraio 2006); Adolescenti e decalogo (maggio 2006); Adolescenti e beatitudini.
Sommario
Introduzione. Adolescenti e beatitudini. La via della felicità. 1. Beati. Come vivere felici. 2. Beati i poveri. Come trasformare la ricchezza. 3. Beati voi che piangete. Le lacrime della gioia. 4. Beati i miti. Il segreto della forza. 5. Beati voi che ora avete fame. La sazietà dell’anima. 6. Beati i misericordiosi. Un cuore per tutti. 7. Beati i puri di cuore. Gli occhi di verità. 8. Beati i costruttori di pace. Pensare in grande e agire nel piccolo. 9. Beati gli affamati e assetati della giustizia. La misura senza misura. 10. Beati i perseguitati per causa mia. Testimoni controcorrente.
Note sull'autore
Luciano Zanini è religioso della congregazione dei Fratelli della Sacra Famiglia e vive attualmente nella diocesi di Ventimiglia-Sanremo. Ha compiuto gli studi di pedagogia all’Università di Verona, quelli di scienze religiose all’Università Cattolica di Brescia e la specializzazione in pastorale e catechesi all’Istituto superiore di pastorale catechetica (ISPC) di Parigi. Insegna religione nelle scuole superiori e catechetica all’Istituto superiore di scienze religiose della sua diocesi; inoltre collabora con l’Ufficio catechistico diocesano ed è redattore della rivista Evangelizzare. È impegnato nell’animazione pastorale e nella formazione di catechisti/e.
Per Gina Tincani (1889-1976) la fede non ha senso senza la testimonianza.Per questo matura in lei la convinzione dell’urgenza di una forte testimonianza cristiana dall’interno della società e della necessità che la donna, in quanto tale,svolga un ruolo di stimolo e di crescita sociale e spirituale. E così Gina Tincani,che si ispira alla figura di santa Caterina da Siena,nel 1924 fondò la Congregazione religiosa delle Missionarie della Scuola impegnata a portare il Vangelo nelle scuole pubbliche di ogni ordine e grado, mediante l'insegnamento di qualsiasi materia, sviluppando così un nuovo stile di apostolato che unisce la vita religiosa di ispirazione domenicana senza separazione dalla società con la cultura messa a profitto attraverso l’insegnamento nella scuola pubblica. Tutto questo viene realizzato con la passione di coloro che vivono con Cristo al servizio della Chiesa,per la vita della Chiesa. Il volume è la sua biografia ufficiale.
Roberto Italo Zanini,originario di Monterosso al Mare nelle Cinque Terre,è nato a Milano il 6 maggio 1960.Laureato in Economia e Commercio,sposato,tre figli,è giornalista e lavora presso la redazione romana di Avvenire.Si occupa di politica dei mass media.Ha collaborato con la rivista Popoli e Missione,settimanali diocesani e quotidiani locali.Per le Edizioni San Paolo ha pubblicato: Bakhita. Inchiesta su una santa per il 2000 (2001;20053);Io sono nessuno.Vita e morte di Annalena Tonelli (2004;20053);Il cuore ci martellava nel petto. Il diario di una schiava divenuta santa(2004);Annalena Tonelli. Un amore più forte di ogni odio(2006);Padre Semeria. Destinazione carità(2008).
Miela D’Attilia Fagiolo,due figli,giornalista, scrittrice,responsabile nazionale per le politiche della comunicazione dell’Associazione Italiana Genitori,è da molti anni impegnata nel campo della tutela dei minori nei media.È esperta in Commissione Bicamerale per l’Infanzia e membro del Consiglio Nazionale degli Utenti.Redattore della rivista Popoli e Missione,è autrice di numerosi reportages dalle frontiere dell’evangelizzazione (Albania, Thailandia e Cambogia,Libano,Patagonia,ecc.). Con Roberto Italo Zanini ha firmato per le Edizioni San Paolo due biografie su Annalena Tonelli:Io sono nessuno (2004;20053) e Un amore più forte di ogni odio(2006).
Le prime pagine della Bibbia non forniscono una descrizione di «come» Dio ha creato il mondo, ma sono una fede narrata, offrono una chiave di lettura per decifrare e interpretare la vita dell’uomo e la storia. In questa narrazione, l’uomo e la donna, il loro incontro, il loro vivere come sposi occupano un posto centrale. Insieme tessono i fili di un grande racconto. Inesauribile.
L’incontro dell’uomo e della donna come uno dei segni dell’alleanza fedele e feconda di Dio con il suo popolo e dell’amore che unisce Gesù con la Chiesa.
Dalla creazione dell’uomo e della donna a immagine di Dio al loro unirsi in una carne sola; dalla messa alla prova della libertà alla celebrazione dell’amore sponsale nel Cantico dei Cantici; dalle nozze di Cana al matrimonio come segno del grande mistero dell’amore di coppia. Un percorso rigoroso e appassionante attraverso pagine non sempre facili dell’Antico e del Nuovo Testamento.
Un itinerario che l’autore, don Lorenzo Zani, conduce con sensibilità umana e finezza di acuto biblista.
Un libro per coppie, sacerdoti, operatori di pastorale familiare e per tutti i lettori della Bibbia che ancora non hanno smesso di meravigliarsi per la bellezza del suo messaggio di amore.
In un tempo in cui Amoris laetitia di Papa Francesco ha portato alla Chiesa un rinnovato impulso per la pastorale della famiglia e in particolare delle famiglie ferite, questo libro vuole offrire un contributo alla realizzazione di adeguati cammini nelle chiese locali. Si tratta della testimonianza di ciò che da vent’anni nella diocesi di Bergamo il gruppo “La Casa” sta svolgendo per e con persone separate, divorziate o risposate. Un racconto degli itinerari di preghiera, formazione e orientamento, arricchito da intense testimonianze di chi ha vissuto sulla propria pelle esperienze di separazione, divorzio e magari avvio di una nuova unione, e ha il desiderio di rileggere la propria vita alla luce della fede cristiana, dentro la comunità ecclesiale. Accompagnare, discernere, integrare in una Chiesa che apre le sue porte ai fratelli feriti nell’amore e bisognosi di amore, che a loro volta hanno aperto il loro cuore e chiedono accoglienza e comprensione: questo è lo spirito che anima le iniziative del gruppo “La Casa”, qui testimoniato davvero in modo corale attraverso la rielaborazione di tre suoi animatori.
Il libro affronta la complessa problematica teologico-giuridico-pastorale di quelle che in gergo ecclesiastico si chiamano “situazioni matrimoniali irregolari”. Il testo nasce da un’esperienza peculiare, il gruppo della diocesi di Bergamo “La Casa”, animato da don Eugenio Zanetti. “La Casa” si autodefinisce “…un gruppo che offre un servizio ecclesiale a favore delle persone sposate in chiesa, che si sono poi separate o hanno divorziato, e intendono ora rileggere con serietà e serenità la loro passata vicenda matrimoniale. [...] Si vuole offrire a queste persone sia un parere tecnico circa l’eventualità di promuovere una causa ecclesiastica di nullità matrimoniale sia un accompagnamento spirituale”. E’ un libro che nasce dall’esperienza diretta e dal lavoro comune di tutto il Gruppo ed è offerto come prezioso strumento a chi opera nella pastorale familiare, parroci e diretti interessati.
100 domande e risposte per farci riflettere - noi Chiesa, popolo di Dio, laici, consacrati, sacerdoti e Vescovi - da tenere nel taschino. Un piccolo lavoro per darci una spinta al cambiamento, per lasciarci affascinare da Dio. Un libro indirizzato da padre Francesco Zambotti - camilliano che ha saputo tradurre attraverso la sua opera vicino ai poveri e agli emarginati in Italia e nel mondo percorrendo la strada di san Camillo - a chi ha il cuore semplice, a tutti coloro che vogliono sentire la verità scorrere nelle vene, che desiderano ascoltare con cuore aperto la nostalgia di un Dio che forse non conoscono ma che percepiscono come esigenza interiore.