
? ancora possibile diventare cristiani nelle nostre parrocchie? La riflessione prende avvio dalla convinzione che la presenza dei laici cambia il volto consueto di una parrocchia e contribuisce a renderla missionaria. E non si tratta tanto di pensare all'impegno operativo dei laici, al contributo che essi possono dare alla pastorale, ma alla loro presenza in quanto laici, alla loro fede, esercitata con maturità e con stile adulto. Il testo racconta come la fede dei laici renda missionaria la parrocchia e non tanto di come una parrocchia missionaria necessita della maturità della loro fede. ? un punto di vista non scontato per accostare in modo nuovo, profondamente conciliare e attuale, la riflessione stessa su un modello di parrocchia che promuova l'iniziazione cristiana e coinvolga la famiglia. Generare alla vita e alla fede desidera innescare spazi e occasioni di dibattito nelle associazioni parrocchiali sulla responsabilità della comunità cristiana e dell'Azione Cattolica in essa, nei confronti delle generazioni più giovani.
Chi è l'adulto? In una prospettiva cristiana, adulto è chi riesce a coniugare insieme lo stupore del bambino e la responsabilità della persona matura (. . . ) L'adulto è chi riesce a mantenere questo stupore innocente e però, dinanzi a questo stupore, riesce ad assumersi delle responsabilità. Forse in questa sintesi di stupore e responsabilità sta una chiave di interpretazione dell'adulto cristiano. Con questo efficace intervento Luigi Alici, presidente dell'Azione Cattolica Italiana `racconta gli adulti`, in un testo che ripercorre la storia di questi anni, i momenti salienti e le tappe che hanno accompagnato e segnato la storia del Settore Adulti. Ma l'AC tutta, in fin dei conti, è questo: è un saper fare dell'esperienza quotidiana di ciascuno, ricca di fatica e di gioia, un racconto bello da risentire e da condividere con altri compagni di viaggio nelle nostre case, diocesi, città, nazioni. Un testo, questo, anche per ripensare il ruolo e le potenzialità dei responsabili dei gruppi Adulti di AC, in una fase di cambiamento epocale e di adeguamento della struttura organizzativa dell'Associazione, per rispondere meglio alle domande per una fede capace di grande dialogo.
E ci credo! racconta, in dieci storie, undici percorsi di ragazzi diversi per età, formazione scolastica, scelte di vita. Sono storie di chi ha accolto la sfida di «diventare santi insieme». Insieme, in un'armonia tutta strana che solo i giovani sanno creare, rappresentano il volto bello, ma anche problematico, dei giovani e dei giovanissimi che credono.
Con questo libro prepariamo il nostro cuore per accogliere Gesù Eucaristia come a lui si conviene, rendiamo caldo, accogliente apparecchiamo la nostra tavola con la tovaglia e le stoviglie migliori come facciamo nella nostre case con un ospite di riguardo. Facciamogli festa al suo arrivo una volta seduto alla nostra mensa facciamogli compagnia e dimostriamogli tutto il nostro amore!
Con la formula della domanda e risposta sono spiegate in modo facile e sintetico tutte le principali verità della fede cattolica che spesso sono poco comprese se non addirittura dimenticate nella società di oggi. In modo divulgativo e con un linguaggio attuale le risposte facilitano la comprensione anche a chi ha una vaga conoscenza della fede e della Chiesa.
Raccolta di 64 segnalibri a colori. 64 segnalibri (stupendi!) che danno sapore alla vita. 64 spremute cariche di vitamine, che rifanno il look all'anima. Regalo originalissimo e indimenticabile in occasione della Cresima, del compleanno, dell'onomastico, della promozione.
«I miei genitori non mi capiscono, mi accusano di essere superficiale… » (Andrea, anni 17). «I miei figli sono pieni di pretese insopportabili… sanno farmi irritare come nessun altro…» (Anna, anni 40). I problemi di comunicazione tra genitori e figli raccontati, e spesso risolti, da alcuni esperti, docenti e psicologi, del mondo giovanile e familiare.