
Itinerario formativo per giovani universitari. La Chiesa di Roma è impegnata in un'intensa verifica pastorale che ha come fine quello di aiutare i credenti ad approfondire l'appartenenza alla comunità ecclesiale e la loro corresponsabilità pastorale.
Il tema del programma della pastorale universitaria 2011-2012 assume un significato teologico e pastorale di grande importanza per il cammino della verifica. Esso ci conduce al centro dell'esistenza dell'uomo contemporaneo, in ricerca del vero volto di Dio. Non si tratta di proporre alle nuove generazioni la celebrazione di riti liturgici, ma di accompagnare l'uomo contemporaneo ad incontrare nella Parola e nei Sacramenti il Dio vivo e vero. I sacramenti dell'iniziazione cristiana costituiscono l'inizio di una vita nuova che non è semplice appartenenza religiosa, ma trasformazione reale della vita del battezzato in esistenza ecclesiale. Il tema del programma pastorale qualifica e rilancia la specificità della pastorale universitaria nel cammino della Chiesa di Roma, quella cioè di riannodare un nuovo rapporto tra pastorale dell'iniziazione cristiana e nuova evangelizzazione, in modo che l'una possa sostenere l'altra senza identificazione e senza esclusività.
Itinerario formativo, preparato dall'Ufficio per la pastorale universitaria del Vicariato, per i giovani universitari per l'anno 2006-2007. L'itinerario formativo per i giovani universitari, seguendo le indicazioni del programma pastorale diocesano e il magistero del Santo Padre, costituisce la seconda tappa del progetto Dalla Parola alla cultura", orientato alla trasmissione della fede alle nuove generazioni nella citta' di Roma. "
Una proposta originale, pensata in continuità con il cammino di Iniziazione Cristiana, per l'accompagnamento nella fede dei ragazzi che entrano nella stagione della preadolescenza. Si tratta del tempo che va dagli undici ai quattordici anni, tempo di passaggio e quindi particolarmente delicato ma indubbiamente ricco di grandi potenzialità. Percorso agiografico/2 Un percorso in dodici tappe, alla scoperta di un ragazzo che si rivela a partire dalle testimonianze di chi l'ha conosciuto: Carlo Acutis. È la ricostruzione degli aspetti salienti della vita di un santo adolescente, straordinaria nella sua normalità, perché fatta di scuola, di amici, di internet, di sport, cioè di quella quotidianità che appartiene a tutti i ragazzi e le ragazze di oggi. La sua testimonianza offre una bussola per affrontare le domande profonde sul senso della vita, sulle relazioni, sull'attenzione agli altri e alla natura, anche sfruttando il linguaggio e gli ambienti digitali, di cui aveva già potuto intuire le potenzialità. Carlo testimonia che il cammino verso Dio non richiede gesti eclatanti, ma si costruisce attraverso piccoli passi quotidiani.
Dall'ascolto all'accoglienza della Parola di Dio, la famiglia diventa comunità che comunica e testimonia il Vangelo di Gesù. La famiglia è chiamata a vivere questo compito innanzitutto tra le pareti di casa, nei tempi e nei modi che le relazioni fondamentali di ogni giorno le consentono di vivere. Non si tratta quindi di un lavoro in più, che si aggiunge alle fatiche già pesanti della normale attenzione educativa, ma ne costituisce il senso e l'orientamento.
Una proposta originale, pensata in continuità con il cammino di Iniziazione Cristiana, per l'accompagnamento nella fede dei ragazzi che entrano nella stagione della preadolescenza. Si tratta del tempo che va dagli undici ai quattordici anni, tempo di passaggio e quindi particolarmente delicato ma indubbiamente ricco di grandi potenzialità. Percorso antropologico. Un percorso in sette tappe che, a partire da alcuni testi della letteratura per ragazzi, mira a far riflettere sugli elementi tipici di ogni viaggio: dalla chiamata e dall'importanza del sentirsi accolti in "terra straniera", ai fedeli compagni di strada che mettono alla prova ma che sono oltremodo fondamentali, fino al sapersi affidare alla provvidenza divina, per la riuscita del viaggio stesso. Un itinerario che tocca da vicino il vissuto dei ragazzi, passando per esperienze da vivere in comunità, dall'ascolto della Scrittura e dalla preghiera con i salmi delle ascensioni. Perché siano i preadolescenti stessi a provocare i loro educatori a mettersi in moto per aiutarli a scoprire che tutta la loro vita può essere un viaggio, alla ricerca di una definizione più completa di se stessi.
La Parola di Dio è nutrimento indispensabile della preghiera, attraverso la quale ogni credente trae la forza necessaria per testimoniare quotidianamente la propria fede nel Signore Gesù. Conoscendo sempre più da vicino la persona di Gesù, il giovane impara a conformare il suo stile di vita a quello del Signore.
La proposta di quest’anno della Pastorale Giovanile diocesana presenta un percorso sui testi dei profeti, sotto una prospettiva particolare, quella della vocazione.
La chiamata dei profeti, il loro messaggio forte e spesso sconvolgente, la loro disponibilità a lasciarsi ferire e convertire dallaParola ricevuta, ci aiuteranno a riflettere sulla nostra capacità di ascolto e di discernimento.
Nel testo della Scuola della Parola analizzeremo diverse chiamate che il Signore rivolge a queste persone, che ci comunicano, con la loro vita e la loro testimonianza, un messaggio ancora vivo per interpretare anche oggi la nostra realtà.
Una proposta di cammino per i Gruppi familiari, per aiutare le coppie e i loro figli a suscitare "luoghi di condivisione della vita e della fede", alla luce della Parola di Dio, in un contesto di accoglienza, di fraternità e di prossimità. La riflessione segue la collaudata metodologia della "lectio del noi", a partire da brani tratti dal Vangelo secondo Luca, con un "filo rosso" rappresentato dal tentativo di mettere in luce i sentimenti che hanno accompagnato l'animo di Gesù e mosso i passi nel suo cammino verso Gerusalemme, cioè verso il luogo del dono di amore totale e definitivo. Così, alla scuola dei suoi sentimenti, possiamo crescere come discepoli, nella libertà dello Spirito e nella decisione quotidiana di spendere la nostra vita nella fedeltà e nella gratuità. Il sussidio è arricchito da una proposta pensata espressamente per i bambini e i ragazzi, che con i propri educatori possono ricavare alcuni spunti giocosi sugli stessi temi affrontati dai genitori.
«Lo Spirito Santo è il Maestro interiore, ci insegna la strada, la via», dice papa Francesco. E proprio la "vita secondo lo Spirito" è il tema del percorso proposto nel volume, per comprendere quali ricchezze racchiude l'azione dello Spirito nella vita della Chiesa, in particolare nel campo dell'Iniziazione Cristiana. I materiali - che costituiscono anche la trama del tradizionale appuntamento formativo di inizio anno per catechisti e altri membri delle comunità educanti - suggeriscono una riflessione articolata, pneumatologica, etica ed ecclesiale, mettendo a disposizione preziose indicazioni sulle dinamiche educative e pedagogiche nell'accompagnamento dei ragazzi. Un aspetto molto particolare riguarda l'inculturazione della fede, con le attenzioni da avere nell'accoglienza e nel cammino con ragazzi di famiglie provenienti da altre culture e Paesi del mondo.