
Un percorso di meditazione, sintetico ed efficace, dove a ciascuna frase del Padre Nostro è dedicata una pagina di riflessione e una foto che aiuta a predisporre l'animo alla preghiera. Il libro di T. Lasconi permette di riscoprire il senso e il gusto della più importante preghiera cristiana, con un invito ad aprire il cuore agli altri ogni volta che la recitiamo di nuovo. È questo il senso del titolo: possiamo dire davvero "Padre Nostro" se, riflettendo su quanto andiamo dicendo, ci mettiamo in sintonia con il cuore di Dio e facciamo nostro il suo sguardo sul mondo.
È un volume pensato per adolescenti-giovani che affronta problemi e interrogativi del mondo giovanile. Attraverso una serie di racconti, non didattici ma provocatori, si immagina i giovani come sono per lo più: suggestionati dalle proposte di vita dei mass media, dalla pubblicità, dalle mode e dall'ambiente che li circonda e fortemente diffidenti nei confronti della proposta cristiana, vista come nemica della gioia di vivere.
Questo libro vuole aiutare i ragazzi a pregare nel modo più giusto. Non si tratta semplicemente di recitare preghiere ma realmente pregare. Cioè dialogare con Dio, mantenersi sempre in dialogo con lui, dedicargli un po' del proprio tempo raccontandogli quello che si sta facendo, vedendo, pensando, parlando, omettendo...; chiedendogli luce, aiuto e perdono; lodandolo e ringraziandolo; litigandoci... A questo scopo, i testi che il libro propone vanno considerati "preghiere stimolo" e adoperati come tali. Chi se ne serve, assorbendone stile e contenuti, pian piano potrà "riscriverli" con la propria vita e la propria realtà. A questo punto saprà pregare sempre. Età di lettura: da 10 anni.
«Ci hanno detto che la Cena di Gesù è la Messa,ma in che senso?».È con questa domanda,semplice e spontanea,che comincia il libro.Si tratta di un volume illustrato, in cui la pagina è equamente divisa fra testo e immagine, l’uno richiama l’altra, l’una spiega l’altro. L’autore si mette nei panni di due catechisti e risponde con semplicità e chiarezza alle domande più frequenti che i bambini rivolgono loro quando si preparano a ricevere la Prima Comunione. Si parte da una rivisitazione dell’Ultima Cena, e del significato che questa ha avuto per i discepoli. Poi si passa a una riflessione sul modo di vivere di Gesù,di come lungo tutta la sua vita pubblica abbia offerto il suo corpo per gli altri,attraverso la rivisitazione di alcuni brani evangelici.Segue l’attualizzazione e l’obiettivo si sposta sui bambini oggi,scandagliando i vari significati della Messa nella vita quotidiana dei piccoli e rispondendo ai loro più curiosi interrogativi (perché si chiama Messa, Gesù è triste se non ci vado, fa lo stesso se la guardo in tv, il corpo di Gesù un po’ alla volta finisce…). L’ultima parte è dedicata a spiegare ai bambini il cambiamento che, grazie alla Messa,può avvenire se noi lo permettiamo:la vita nuova.
AUTORE
Tonino Lasconisacerdote della diocesi di Fabriano (AN),è un notissimo autore di libri per ragazzi e per tutti coloro che si interessano di formazione e di fede. La frequentazione del mondo giovanile è la base su cui poggia la sua esperienza di comunicatore.
ILLLUSTRATRICE
Mariarosa Guerrinisuora agostiniana di vita contemplativa, ha uno stile inconfondibile e continua a suscitare interesse.I suoi personaggi,tutti occhioni e sorrisi,guidano il lettore fra le pagine del libro e sono un valido aiuto al significato del testo.
Il libro si compone di 181 domande di bambini e ragazzi alle quali don Tonino ha risposto nel corso di quattro anni nella rubrica «Posta prioritaria» di Popotus, l’inserto per ragazzi del quotidiano Avvenire.
Sono domande sulla fede e sulla vita in relazione alla fede, stimolanti, inaspettate, che attendono risposta. È infatti importante che i ragazzi, quando la vita comincia a chiedere loro scelte precise, sentano che – accanto alle proposte del Grande Fratello, delle Fattorie, della pubblicità, del «che male c’è?», del «fan tutti così » – c’è anche la proposta di Gesù: una proposta difficile, coraggiosa, minoritaria, ma proprio per questo esaltante.
Pur non essendo un libro di... catechesi, può tuttavia aiutare a trasformare la catechesi da lezione a comunicazione, da spiegazione a risposta. Neppure è, di per sé, un libro per ragazzi, ma in mano a catechisti e parroci, può stimolarli a lavorare con i ragazzi e a scoprire insieme che Gesù ha sempre la risposta giusta per tutti i «perché» della vita.
«l’evangelizzazione perde molto della sua forza e della sua efficacia se non tiene in considerazione il popolo concreto al quale si rivolge, se non utilizza la sua lingua, i suoi segni e simboli, se non risponde ai problemi da esso posti, se noninteressa la sua vita reale»
Autore
Tonino Lasconi, sacerdote parroco in Fabriano (AN) è autore di libri dedicati al mondo della formazione dei ragazzi e di tutti coloro che vogliono crescere nella fede. Con il suo stile immediato egli si rivolge con efficacia sia agli educatori sia agli stessi giovani e giovanissimi.
Un libro agile, “economico” per aiutare i ragazzi e i giovani a pregare lo Spirito Santo, datore di doni.
I testi, dallo stile immediato, a cura di don Tonino Lasconi, autore molto conosciuto nel settore della catechesi, sono un invito a pregare lo Spirito Santo ricevuto come dono, con il battesimo, che il Padre è sempre pronto a ricaricarcelo quando noi glielo chiediamo. Senza lo Spirito Santo la nostra fede, rischia di essere confusa, timida, incerta, inconcludente.
Destinatari
Per ragazzi e giovani
Autore
Tonino Lasconi, sacerdote parroco in Fabriano (AN) è autore di libri dedicati al mondo della formazione dei ragazzi e di tutti coloro che vogliono crescere nella fede. Con il suo stile immediato egli si rivolge con efficacia sia agli educatori sia agli stessi giovani e giovanissimi.
Il libro si propone come uno strumento di riflessione personale, per il confronto nei gruppi e per la catechesi.
È una presentazione dei dieci comandamenti, in stile giornalistico semplice e veloce, fatta a partire dal modo in cui Gesù ha vissuto e predicato i comandamenti per portarli a compimento.
L’intento è quello di offrire ai credenti, a coloro che non lo sono più, e a tutti coloro che sono in ricerca, una visione seria e adulta del decalogo, liberandola da reminiscenze catechistiche apprese da bambini.
Per raggiungere lo scopo, 10... per amore suggerisce spunti per leggere i comandamenti di Dio anche nella vita e nella presentazione che ne fanno, per contrasto o per sintonia, i mass-media.
Punti forti
L’autore è un sacerdote che frequenta abitualmente il mondo giovanile delle associazioni, delle scuole, delle parrocchie, e pertanto conosce il linguaggio dei più giovani e sa comunicare in modo interessante e provocatorio. Numerosissimi i riferimenti biblici e le citazioni, per un'interessante attualizzazione dei contenuti. Il testo è un ottimo sussidio per la cresima, adatto ai ragazzi delle medie e delle superiori e ai loro catechisti. È uno strumento che può affiancare la catechesi in preparazione al sacramento.
Destinatari
Tutti i ragazzi che si preparano alla cresima, loro genitori e parenti: catechisti, padrini e madrine, educatori, parroci.
L’autore
Tonino Lasconi, sacerdote della diocesi di Fabriano (AN), è un notissimo autore di libri per ragazzi e per tutti coloro che si interessano di formazione e di fede. La frequentazione del mondo giovanile è la base su cui poggia la sua esperienza di comunicatore.
Da una delle voci più autorevoli in ambito di catechesi in Italia, un testo sintetico per continuare a fare catechesi con passione nonostante tutto. Il volume si sviluppa in sei parti:
Tanta storia, tante storie: giovane sacerdote, don Lasconi fu coinvolto nel processo di formazione dell’Azione Cattolica dei Ragazzi e da quell’osservatorio fu protagonista del rinnovamento della catechesi, scoprendo l’importanza del ruolo dei mezzi di comunicazione.
Le lamentele dalla catechesi: analisi di sei ambiti di problematicità:
1: le famiglie non collaborano;
2: i bambini e i ragazzi sono difficili;
3: bambini e ragazzi sono tele visionati;
4: le catechiste non sono preparate;
5: i parroci sono un problema;
6: tutto sembra scivolare via.
Le lamentele fotografano la realtà: a partire dalla decennale esperienza di presenza nelle varie diocesi e parrocchie italiane come relatore, con lucidità don Tonino considera come queste “lamentele” non possono condizionare la prassi catechistica, perché anche se si risolvessero i problemi che vi sono alla base, non per questo la catechesi funzionerebbe automaticamente.
La catechesi oltre il muro: messa a fuoco dell’esigenza di non sfuggire dalla realtà per una proposta formativa che dia frutti. «Se non vogliamo che la catechesi resti ai margini della vita dei bambini e dei ragazzi, dobbiamo ridefinirla in rapporto ai mutamenti già da tempo avvenuti».
Per una catechesi che ci sia: non una ricetta pronta all’uso, ma indicazioni per «cercare, pensare, dialogare, confrontare, verificare, proporre»; quindi, suggerimenti, intuizioni, interrogativi che possano stimolare tentativi, esperienze, ricerche.
Intanto sul campo: sintesi schematica in diciotto punti per rilanciare e sostenere l’impegno di catechisti e catechiste.
Destinatari
Catechisti, formatori dei catechisti, parroci, insegnanti di religione, operatori pastorali e di comunicazione.
Autori
Tonino Lasconi, sacerdote della diocesi di Fabriano (AN), è un notissimo autore di libri per ragazzi e per tutti coloro che si interessano di formazione e di fede. La frequentazione del mondo giovanile è la base su cui poggia la sua esperienza di comunicatore.
L'autore propone un sussidio per l'iniziazione cristiana in preparazione alla Prima Confessione, che è una sorta di diario di viaggio, in cui il bambino in primo luogo, ma anche il gruppo di catechesi nel suo insieme, diventano i protagonisti del percorso. Si tratta, infatti, di un libro interattivo, ricco di domande, spunti e stimoli per animare il gruppo e spronarlo a riflettere e a prendere posizione sugli argomenti più intensi della confessione, per permettere ai bambini di arrivare più consapevoli a un momento tanto importante della vita cristiana. Alcune attività coinvolgono anche i genitori.
Cinquanta anni di sacerdozio: tempo propizio per fermarsi e fare il punto... su un'epoca. Dagli anni '60 a oggi la società e la Chiesa sono state attraversate da piccole e grandi rivoluzioni, alcune ancora in atto: la Vespa, la Seicento, la televisione, la pillola anticoncezionale, la lavatrice, lo scaldabagno, il supermercato, il telefono a gettoni, il pc, l'iPhone, lo Smartphone, Internet, i social network... E poi ancora la contestazione del '68; l'emancipazione femminile, la liberalizzazione sessuale, il divorzio, l'aborto, il movimento LGBT, la caduta della cortina di ferro, il terrorismo, le guerre mediorientali, le crisi economiche e delle ideologie, le mutazioni climatiche, le migrazioni dei popoli, il navigatore... In tempi in cui «i popoli insorgono e le genti congiurano» sarebbe logico immaginare la Chiesa vigile, agile, coraggiosa, pronta a rinnovare il suo annuncio, nella certezza che delle congiure «il Signore se ne ride» (Sal 2). Ma è davvero così? Un parroco si racconta e ci racconta...
L'autore si mette nei panni di due catechisti e risponde con semplicità e chiarezza alle domande più frequenti che le ragazze e i ragazzi rivolgono loro quando si preparano alla Prima comunione. Si parte da una rivisitazione dell'ultima cena, per scoprire il significato che questa ha avuto per i discepoli. Poi attraverso alcuni brani evangelici si apre la narrazione a Gesù, alla sua vita pubblica, al suo dono più grande. Quindi l'obiettivo si sposta sulle ragazze e i ragazzi, rispondendo ai loro più curiosi interrogativi: perché si chiama messa? Gesù è triste se non ci vado? fa lo stesso se la guardo in tv o in streaming? il corpo di Gesù un po' alla volta finisce? L'ultima parte è dedicata a spiegare il cambiamento che, grazie all'eucaristia, può avvenire in ognuno, se lo permettiamo. Età di lettura: da 8 anni.
C'è un momento, nella vita di tutti, degli adolescenti in modo particolare, in cui la fede ricevuta da bambini in maniera inconsapevole, non basta più. Mille domande si affacciano all'orizzonte, mille interrogativi esplodono: Perché credere? Cosa c'è dopo la morte? Perché devo andare a Messa? È un momento importante in cui la fede infantile si prepara a diventare una fede adulta. Una fede che rompe con le abitudini del passato per diventare più vera e più forte: ecco il significato del titolo di questo libro. Non è un thriller da leggere tutto d'un fiato, ma un volumetto da tenere a portata di mano e da consultare quando, appunto, la fede "diventa difficile", cioè tormenta, provoca, interpella. Questo libro può essere di aiuto anche per gli educatori dei ragazzi: per la catechesi, gli incontri giovanili, i ritiri spirituali, in famiglia.