
Si tratta di una catechesi-riflessione sul sacramento del matrimonio, con la sottolineatura di alcune tematiche particolari alla luce della parola di Dio: l’incontro, l’innamoramento, il dono, la croce, la fedeltà, le nozze eterne.
L’autore sottolinea la relazione degli sposi con l’amore di Gesù Cristo e il dono del battesimo; analizza le peculiarità del nuovo rito del matrimonio, addita la fedeltà come sostegno della vita matrimoniale e descrive l’unione nuziale con Dio come segno di ciò che attende ogni creatura umana.
Un intero capitolo è dedicato a figure di santi presenti nelle litanie del rito del matrimonio, con l’aggiunta delle coppie Luigi e Zeliè Martin e Luigi e Maria Beltrame Quattrocchi.
punti forti
Forte sottolineatura del legame tra i vari sacramenti della vita cristiana, in particolare tra battesimo, matrimonio e ordine sacro: tutti infatti racchiudono un’unica chiamata all’amore.
Profili di alcuni santi inseriti nelle litanie del rito del matrimonio e significativi per gli sposi.
destinatari
Operatori pastorali che preparano fidanzati al matrimonio religioso, sposi cristiani, coppie, seminaristi.
autori
Paolo Ricciardi, sacerdote e parroco della diocesi di Roma, è prete da 16 anni. Ha collaborato con l’Ufficio Catechistico Diocesano.
La famiglia oggigiorno ha acquisito forme del tutto nuove e variegate. Le principali ragioni alla base di questi cambiamenti vanno ricercate in un contesto che va oltre la coppia e che tenga conto della complessa trama di aspetti storici, sociali, interpersonali e soggettivi. Quali sono dunque le nuove configurazioni che emergono? Quali le dinamiche che si instaurano nelle relazioni? Quali le particolarità delle nuove coppie? In questo volume l’autrice presenta gli snodi e le difficoltà che le coppie moderne si trovano ad affrontare e le ricadute a livello psicologico sui singoli individui: la scelta della genitorialità e quella di non avere figli o la sterilità, la violenza domestica, il mobbing coniugale e lo stalking, le differenze e i pregiudizi nelle coppie interculturali e le dinamiche di quelle omosessuali. Un testo attuale e uno strumento utile a psicologi e psicoterapeuti della coppia e della famiglia e a operatori psicosociali (assistenti sociali, professionisti dei consultori famigliari, responsabili dell’affido di minori, ecc.) per orientarsi nei cambiamenti che la modernità ha apportato e apporta nelle coppie e nelle relazioni affettive.
Questo libro è un sollievo. Il professor Bruti ci parla di cose belle, grandi, importanti. Ci parla di amore, di un progetto personale che si compie nell’unione con l’altro, del desiderio di potersi abbandonare nel completo godimento di un eterno abbraccio. È un sollievo, dicevo, leggere di noi stessi, della nostra sessualità e della persona che amiamo in questi termini. Dopo anni in cui gli «esperti» hanno tentato di convincerci che la gioia è «nient’altro che» un «orgasmo», che la persona amata è «nient’altro che» un «oggetto sessuale», che il sesso è «nient’altro che» un «meccanismo relativamente semplice che provvede alla reazione erotica quando gli stimoli fisici e psichici sono sufficienti», finalmente qualcuno ci dice che in realtà dell’altro ci sarebbe: il nostro desiderio di sentirci amati in modo unico, esclusivo, incondizionato, per sempre (dalla Presentazione di Roberto Marchesini).
Bruto Maria Bruti nasce a Pedaso, nelle Marche, il 29 luglio 1954 e nella stessa cittadina ha vissuto con la moglie Laura e I tre figli Carlo, Gabriele e Raffaele. Medico chirurgo, diplomato in terapia olistica, specialista in odontostomatologia e in psicoterapia cognitiva e comportamentale, insegnava Metafisica e psicologia e Psicopatologia dei comportamenti sessuali presso l’Università Europea di Roma. Militante di Alleanza Cattolica da oltre trent’anni, collaboratore di Cristianità, ha partecipato con entusiasmo fin dall’inizio alle attività dell’associazione Obiettivo-Chaire. È mancato il 6 maggio 2010, nell’ospedale di Ancona, pochi giorni dopo aver rivisto le ultime bozze di questo libro.
Muovendosi idealmente sulle orme del precedente Ho sete, per piacere, l'autrice propone una riflessione, con profonda attenzione e semplice realismo, sulle tematiche più essenziali che caratterizzano la relazione genitore-figlio: origine, identità, legame di riconoscimento, appartenenza. Come in tutti i suoi libri, Vittoria Maioli Sanese non offre "concetti", "opinioni", "idee", ma piuttosto riflessioni nate e sviluppate nell'esperienza di quarant'anni di lavoro con i genitori, le coppie e le famiglie, in compagnia intelligente nel grande percorso della vita.
GLI AUTORI
Vittoria Maioli Sanese (Rimini 1943) è psicologa della copia e della famiglia, ha fondato nel 1970 il Consultorio Famigliare (associato U.C.I.P.E.M.) di Rimini di cui è tuttora direttore. Oltre al lavoro clinico con le coppie, guida da anni gruppi di riflessione e di formazione per genitori, operatori sociali, educatori, psicologi. Ha svolto e svoge un lavoro di ricerca sulla coppia e sulla famiglia dal punto di vista psicologico, esistenziale, sociale, culturale e antropologico. Numerosi i suoi interventi in convegni, congressi e seminari.
Dalla Comunità di Caresto, esperta in dinamiche della coppia, corsi e incontri per fidanzati e sposi.
Formato da schede pronte per l’uso, è uno strumento pratico di verifica e lavoro in famiglia per superare insieme i momenti di crisi.
Vivere in coppia oggi è una sfida. Uomini e donne sono consapevoli della fragilità del legame: la durata del rapporto dipende da una serie di fattori non sempre facilmente gestibili. Quando un rapporto non funziona, si cambia, come si cambia l'auto o il vestito. Non c'è tempo per fermarsi a riflettere sulle naturali difficoltà che ogni incontro tra persone presenta, sia coppia, famiglia, amicizie. In tanti casi si preferisce la fuga dall'impegno, inseguendo meteore e paradisi artificiali. Questo libro offre riflessioni sui tanti segnali che rilevano situazioni di crisi di coppia. Pone interrogativi e apre orizzonti di ragionamento che aiutino uomini e donne a mettere al centro della relazione, con coscienza e responsabilità, l'autenticità dei sentimenti.
«Vorrei aiutare mio figlio ad affrontare il nuovo anno scolastico. Cosa potrei fare?» «Anche oggi mio figlio ha mal di pancia e non vuole andare a scuola. Mi piacerebbe capire…» «Ma cosa diavolo è il POF?» Questo libro – scritto con passione e competenza – racconta il mondo della scuola dando concretezza ai pensieri, ai sentimenti, alle preoccupazioni di alunni e insegnanti, ma soprattutto di quei genitori che vogliono essere presenze attive e collaborative, senza essere invadenti. Una serie di «parole chiave» – organizzate in ordine alfabetico e chiuse da una nutrita serie di consigli pratici – offre una carrellata sui tanti temi a cui la scuola costringe a porre attenzione. Una mano a tutti quei genitori che non vogliono perdersi neanche un pezzetto della vita dei loro figli.
Proposta per un cammino spirituale nel segno della chiarezza e dell'accoglienza.
È sotto gli occhi di tutti come nell’Occidente la famiglia sia in crisi. Lo dimostrano la diminuzione dei matrimoni, l’aumento dei divorzi, l’incremento delle convivenze, la ricerca di nuove forme di istituzionalizzazione dei rapporti di coppia, ma soprattutto la crisi demografica. La rinuncia intenzionale ai figli, oggi sembra essere il segno di una diffusa perdita di speranza nel senso stesso dell’esistenza umana. D’Agostino ci mostra l’urgenza di salvaguardare la famiglia per credere ancora che del nostro operare nulla vada mai perduto, ma tutto possa, con l’aiuto di Dio, essere salvato.
Destinatari
Famiglie, fidanzati che si preparano al matrimonio, operatori spirituali e studiosi di società e diritto.
L’autore Francesco D’Agostino è ordinario di Filosofia del diritto nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Roma Tor Vergata, presidente dell’Unione Giuristi Cattolici Italiani e presidente onorario del Comitato Nazionale per la Bioetica. Dirige la Rivista internazionale di Filosofia del diritto. Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato: "Diritto e Giustizia. Per una introduzione allo studio del diritto" (2004); "Giustizia. Elementi per una teoria" (2006), e diverse opere in collaborazione con altri autori: "Bioetica, diritti umani e multietnicità" : I. Immigrazione e sistema sanitario nazionale (2001), II. Dinamiche multiculturali e servizi sociosanitari in Italia (2003), III. Confronto interculturale: dibattiti bioetici e pratiche giuridiche (2003); "Immigrazione. Fra accoglienza e rifiuto" (2005); "Conciliazione e riconciliazione" (2007); "Laicità cristiana" (2007), "Il peso politico della Chiesa" (2008).
"Ogni giorno l’amore" parla dell’affetto tra due persone con molto realismo, senza ipocrisie e falsi moralismi; prova a percorrere la “normalità” del rapporto a due alla ricerca dei momenti che lo rendono unico; tenta di leggere, dall’attimo in cui scocca la scintilla fino agli ultimi istanti della vita insieme, il senso di un incanto che sconvolge l’esistenza. Per essere compresi e letti, quei momenti hanno bisogno di attenzione, attenzione per l’altro. Solo in questo modo non sfuggono i particolari e l’amore può attraversare il tempo con la speranza della trascendenza. Così nell’unione tra un uomo e una donna l’amore di Dio può rivelare il riflesso migliore.
Destinatari
Un libro per un ampio pubblico.
Gli autori
Pasquale Pellegrini, nato a Polignano a mare (Bari) nel 1956, laureato in Scienze geologiche e master in Comunicazione di servizio e di pubblica utilità, è giornalista e dipendente ministeriale, opera nel campo dell’informazione pubblica. Nel 1979 ha iniziato l’attività giornalistica con La voce del popolo di Torino, ha collaborato con varie testate, tra cui «Nigrizia», «In/oltre», «La Repubblica» edizione di Bari e «Airone». Attualmente scrive per Il nostro tempo, il mensile pugliese «Artventuno magazine»e la rivista di letteratura «Incroci». Si occupa, in particolare, di cultura, informazione religiosa e scientifica. Nel 2009 ha pubblicato il romanzo per ragazzi "Il mistero dei cavalieri del rombo".
Vittoria Modugno, nata a Polignano a mare (Bari) nel 1959, si è laureata in Lingue e letterature straniere con una tesi sull’opera di James G. Frazer. Ha operato a lungo nei progetti di lingue straniere per la scuola per l’infanzia: "Lingue 2000", "Il bilinguismo nella scuola elementare", "La lingua straniera nella scuola dell’infanzia", e ha al suo attivo diverse traduzioni dal francese e dall’inglese, tra cui parte dell’opera del "Folklore in the Old Testament" e alcuni articoli per la rivista "In/oltre". Ha partecipato al volume collettivo "Il nostro Novecento. Un secolo di Monopoli e di Polignano a mare" e ha curato la versione in francese e in inglese del CD-Rom "Basilicata". Volontaria della Fondazione Ant Italia per un lungo periodo, ora presta la sua attività per l’Amopuglia.
Contenuto
Originale l'intuizione di Valentino Salvoldi: se uno di noi è Dio, anche noi siamo Dio. Nostra comune vocazione è essere Cristo, più che cristiani. Ideale che diventa realtà se noi, sulle orme del maestro, viviamo alla luce del vangelo che in queste pagine viene proposto e attualizzato attraverso brevi commenti, bellissime immagini, intense preghiere.
Destinatari
Chiunque voglia meditare il vangelo, particolarmente adatto per le famiglie.
Autore
Valentino Savoldi, docente di teologia morale in varie università nel mondo, conferenziere e pubblicista, è autore di moltissime opere.
In questo volume gli autori passano in rassegna le problematiche connesse alle fasi di vita di una coppia: il fidanzamento, dalla fine dell'idillio alla scelta della casa, dal rapporto con le rispettive famiglie alle diversità di cultura, di fede, di principi morali...; le difficoltà tipiche dei primi anni di matrimonio; il rapporto con i figli piccoli e quello più difficile con gli adolescenti; ciò che può danneggiare la vita di coppia (il coniuge fanatico del lavoro, oppressivo, che non comunica, che si lascia andare ad abusi verbali o anche fisici...); le problematiche sempre più attuali: i genitori single e le incognite conseguenti alla scelta del divorzio... In un'agile guida, le risposte a ciò che può angosciare e rendere difficile la convivenza.