
Il volume presenta una meditazione del cardinal Martini sull’episodio evangelico della donna di Betania che versa unguento prezioso sul capo di Gesù (cfr. Mt 26,6-13).
Nell’atteggiamento della donna, disapprovato dai discepoli presenti all’episodio, i quali avrebbero preferito che il costoso balsamo fosse venduto per darne il ricavato ai poveri, il cardinal Martini individua l’autentica spiritualità del laico: «Questa donna», scrive il cardinale, «è il cristiano comune, il vero discepolo, il suo gesto è il cammino spirituale del cristiano laico battezzato, fondamentalmente di ciascuno di noi».
punti forti
L’autorevolezza dell’autore e l’universalità e l’attualità del tema.
destinatari
Tutti gli estimatori del card. Martini, in particolare i laici.
autore
Carlo Maria Martini, gesuita, già rettore del Pontificio Istituto Biblico e della Pontificia Università Gregoriana a Roma, è stato eletto alla cattedra episcopale di Milano nel 1979 e creato cardinale nel 1983. Nel 1986 viene nominato presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee.Vescovo emerito dal 2002, vive prevalentemente a Gerusalemme, dove si dedica alla preghiera e allo studio. Con Paoline ha pubblicato: Io vi sarò propizio (2002), Itinerario di preghiera (20042), Felice chi crede (20082).
CuratriCe Cristina uguccioni è nata e vive a Milano. Laureata in filosofia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, è giornalista professionista. Collabora con varie testate fra le quali Jesus e Il Foglio. Con Paoline Editoriale Libri ha pubblicato: La Parola che amo (2005), Lasciarsi amare da Dio (2006), Lasciarsi guardare da Dio (2008).
Un viaggio attraverso la vita, le scelte, la spiritualità di Madre Teresa di Calcutta. Lungo un percorso di quindici tappe, l’Autore, che ha conosciuto personalmente la Beata e frequentato la Casa della Gioia della Missionarie della Carità a Roma, propone spunti per la riflessione, suggerisce temi per una meditazione che aiuti il lettore a rileggere le proprie scelte, la propria vita e il proprio rapporto con il Padre. Per imparare a pregare meditando le parole di Madre Teresa alla ricerca di un rapporto più intimo e autentico con il Dio di Gesù.
punti forti
L’autorevolezza dell’Autore. Ampio spazio alle parole e agli scritti di Madre Teresa. Un viaggio, scandito lungo quindici giorni, nella spiritualità di Madre Teresa di Calcutta.
destinatari
Per tutti coloro che già amano la figura di Madre Teresa o che vogliono avvicinarsi alla spiritualità di questa grande beata del nostro tempo.
Per l’animazione della preghiera in comunità e per la meditazione personale.
autore
Mons. Francesco Follo ha lavorato al servizio della Segreteria di Stato del Vaticano dal 1983 al 2002. In seguito è stato nominato da papa Giovanni Paolo II Osservatore permanente della Santa Sede presso l’Unesco, a Parigi. Ha conosciuto personalmente Madre Teresa e ha frequentato a lungo la comunità di Roma delle Missionarie della Carità, Casa della Gioia. Con Paoline ha pubblicato nella collana Meditiamo con...: Giovanni Paolo II (2007).
In questo libro sono pubblicati tutti gli scritti oratoriani di Newman ricavati direttamente dai suoi manoscritti autografi. Per la prima volta in assoluto si offre al lettore la possibilita' di poter leggere e conoscere il Newman oratoriano, permettendo a chi legge di comprendere appieno l'identita', e la continuita' della sua vita sacerdotale. Quindi un Newman inedito che si scopre leggendo le pagine straordinarie di questo libro: la spiritualita', l'umanita', la vocazione sacerdotale, la conversione di un Newman fino ad oggi sconosciuto.
Quella di Edith Stein è una biografia filosofica non convenzionale.
Di origini ebraiche, assunse posizioni atee all'inizio dei suoi studi filosofici. Si formò con Edmund Husserl, il fondatore della Fenomenologia, divenendo una pioniera del nascente movimento filosofico. Nel corso della Prima Guerra Mondiale prestò servizio come infermiera negli ospedali militari, si convertì poi al cattolicesimo entrando a far parte dell'ordine religioso carmelitano. Fu uccisa nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau nel 1942. E' stato canonizzata da Giovanni Paolo II nel 1998.
Alasdair McIntyre presenta un'affascinante esposizione dello sviluppo intellettuale e filosofico di Edith Stein, contestualizzato nell'ambiente filosofico di Edith Stein, contestualizzato nell'ambiente filosofico tedesco dei primi decenni del XX secolo.
Dalla sua biografia della Stein si evince come la filosofia sia in grado di formare integralmente una persona e non sia, semplicemente, una fredda e astratta formulazione accademica. McIntyre paragona la conversazione di Edith Stein con le differenti conversioni di Adolf Reinach, Franz Rosenzweig e George Lukacs. La chiara e concisa esposizione della formazione di Edith Stein nel contesto universitario tedesco dell'epoca illustra assai bene le questioni cruciali e le idee che i suoi scritti ancora oggi possono offrire agli studiosi di Husserl, Heidegger o del tomismo degli inizi del XX secolo.
Uno dei pregi dell'opera è quello di essere scritta con una chiarezza che la rende immediatamente fruibile anche a un pubblico non specialistico. Inoltre, offre una ricostruzione del profilo di Edith Stein da più punti di vista: filosofa, donna e santa.
Teologia della Liturgia.
La fondazione sacramentale dell'esistenza cristiana.
Questo volume , undicesimo dell'opera omnia di Sua Santità Benedetto XVI, è il primo pubblicato in Italia.
L'opera è stata curata da S.E.R. Mons. Gerhard Ludwig Muller in collaborazione con l'Istituto "Papa Benedetto XVI", Ratisbona:
Rudolf Voderholzer, Christian Schaller, Gabriel Weiten.
Edizione italiana a cura di:
Edmondo Caruana - Pierluca Azzaro.
Traduzione a cura di : Ingrid Stampa
Il volume riporta la cronaca della «scoperta» che Malcolm Muggeridge ha fatto di Madre Teresa e dell’Ordine religioso da lei fondato alla fine degli anni Sessanta, quando ancora nel mondo non si parlava di questo straordinario personaggio, simbolo della carità cristiana. Il famoso giornalista inglese, infatti, aveva girato a Calcutta un fortunato servizio intitolato Qualcosa di bello per Dio per conto della BBC nel 1969, e da quell’esperienza era scaturito il volume con lo stesso titolo. Non si tratta, quindi, propriamente di una biografia, ma della comunicazione delle osservazioni e delle riflessioni che Malcom Muggeridge ha registrato stando accanto a Madre Teresa per le strade di Calcutta, accompagnandola nel suo farsi vicina ai più poveri fra i poveri. Ricco di molte e belle foto in bianco e nero e a colori, il libro comprende anche la trascrizione delle conversazioni di Madre Teresa con l’Autore, una selezione dei suoi scritti e delle sue meditazioni, il tutto con lo scopo di rendere ragione della rilevanza del suo messaggio.
punti forti
In agosto 2010 ricorre il centenario della nascita di Madre Teresa di Calcutta. Il volume, edito per la prima volta nel 1971, è un best-seller mondiale. In questa versione italiana è una riedizione di una edizione precedente pubblicata dalla San Paolo.
L’Autore ha portato a conoscenza di un vastissimo pubblico la figura, l’opera e la spiritualità di Madre Teresa.
destinatari
Tutti. In modo particolare giovani e tutti coloro che vogliono conoscere Madre Teresa attraverso passi dei suoi scritti, testimonianze, fotografie...
autori
Malcolm Muggeridge, inglese, è nato nel 1903. Ha iniziato la sua carriera come lettore all’Università del Cairo e poi si è occupato di giornalismo. Ha lavorato presso alcune testate internazionali: The Guardian, Calcutta Statesman, Evening Standard e Daily Telegraph. Successivamente si è occupato di programmi per la radio e la televisione per conto della BBC. È morto nel 1990, all’età di 87 anni.
Il volumetto raccoglie le meditazioni tenute alla Casa Pontificia, in presenza di Papa Benedetto XVI, nell’Avvento 2009 e nella Quaresima 2010, in occasione dell’Anno Sacerdotale. Alla fine è riportato il discorso tenuto in San Pietro nel Venerdì Santo del 2010, sul tema di “Cristo Sommo Sacerdote”. Padre Raniero, con la consueta profondità e finezza, non fa un “puntiglioso rilevamento” delle deficienze del clero – nell’occhio del ciclone per gli scandali pedofilia – ma si propone di aiutare i presbiteri e i laici a riscoprire la bellezza della vocazione sacerdotale, nella Chiesa di oggi.
Padre Brown è il personaggio creato dalla fantasia di Chesterton per spargere un po’ di sano umorismo.Tondo e rubicondo, semplice e furbacchione, dotato di una mente pronta e penetrante, e uno spirito meravigliosamente intuitivo, che gli dà modo di gareggiare in astuzia con i più abili poliziotti e delinquenti, egli ha tuttavia l’anima d’un poeta e il cuore di un fanciullo. Padre Brown spunta quasi imprevedibilmente nell’angolo più remoto e nel momento più impensato, pronto a risolvere qualunque enigma con arguzia e ironia, preoccupato non tanto di svelare i misteri più tenebrosi e complicati della criminalità moderna, o di assicurare alla giustizia i colpevoli, quanto di salvare delle anime e ricondurle sul retto cammino, come fa con Flambeau, il ladro pentito diventato suo assistente.
In questo volume sono raccolti tutti i suoi racconti compreso La croce azzurra, nel quale fa la sua prima apparizione, Il duello del dottor Hirsch, Le colpe del principe Saradine e I tre ordigni di morte.
destinatari
Un libro per tutti
l’autore
Gilbert Keith Chesterton, nato a Londra nel 1874, è stato giornalista, polemista e scrittore. In trent’anni ha scritto quasi cento libri tra saggi, biografie, raccolte di poesie, opere teatrali, romanzi e racconti brevi. Ha dato vita al personaggio di Padre Brown, protagonista di una lunga serie di romanzi e racconti gialli.
Simone Weil (1909-1943) è una figura unica nel panorama del pensiero europeo. L’apertura della sua scrittura, lampeggiante sui molteplici piani dell’esistenza e della conoscenza, vanifica i tentativi che vorrebbero coglierla là dove è attesa per compensare il vuoto che è in noi. Avida di coerenza, nella vita come nell’opera, si espone volontariamente alla violenza delle contraddizioni del suo tempo: in fabbrica, nella guerra civile spagnola, nella resistenza, nella personale visione spirituale, nell’invenzione della poesia. A cent’anni dalla nascita, la vasta scelta dei suoi scritti, presentati e argomentati in questo volume, ritma cronologicamente i momenti di svolta della sua esperienza esistenziale e delle sue analisi della cultura occidentale, restituendo tratti essenziali di un’originale poetica della necessità e dell’attenzione che Simone Weil esprime in parole pure. A noi, lettori postumi e ammirati, non resta che riconoscerne il genio vivente.
«Il pane di ieri è buono domani», dice per intero il proverbio. Con la bussola di queste parole Enzo Bianchi racconta storie e rievoca volti della propria esistenza: il Natale di tanti anni fa e la tavola imbandita per gli amici, il suono delle campane nella veglia dell'alba e il canto del gallo nel silenzio della campagna, i giorni della vendemmia e la cura dell'orto.
Trova il momento della solitudine e quello della veglia, accoglie la vecchiaia come una stagione che arriva alla vita.
Ogni racconto è la tappa di un cammino sapienziale che parla dell'amicizia, della diversità, del vivere insieme, dei giorni che passano e della gioia.
Della vita di ogni uomo in ogni tempo e terra del mondo.
In varie circostanze, sin dai primi anni di episcopato, il cardinale Carlo Maria Martini ha espresso pubblicamente il proprio pensiero sulla figura del presbitero. Nel rivolgersi ai sacerdoti della diocesi, egli manifesta grande attenzione ai temi legati alla formazione umana e spirituale di chi è chiamato a configurarsi sempre più a Cristo, unico Maestro, e alla parola del Vangelo, che costituisce un vero tesoro da meditare e da vivere quotidianamente.
Il volume offre alcune riflessioni che il cardinale ha proposto durante il suo ministero a Milano attraverso discorsi, meditazioni e interventi. Le sue parole ruotano attorno ai seguenti temi: un amore totale e senza risparmio per Cristo, l'esperienza personale dell'Alleanza, il segno del cuore trafitto di Cristo, un cammino di povertà, la vita spirituale del prete di fronte alle sfide dell'oggi, la formazione del presbitero in questo tempo, il portare frutto nella quotidianità.
Sommario
1. L'esperienza dell'alleanza. Un amore totale e senza risparmio per Gesù Cristo Signore. 3. Uomini della comunicazione perché uniti al crocifisso. 4. Realizzare in noi stessi il vangelo della carità. 5. Importanza della conversione intellettuale. 6. Contemplare Gesù come comunicatore. 7. Il tesoro dello scriba. La formazione permanente del presbitero. 8. La vigilanza del presbitero. 9. Il fine della Legge è l'amore. 10. Stare presso la croce di Gesù.
Note sull'autore
Carlo Maria Martini (Torino 1927), gesuita, cardinale, arcivescovo emerito di Milano, è personalità di spicco nel panorama cattolico italiano e internazionale, e figura di riferimento nel dialogo ecumenico e interreligioso. Laureato in teologia e Scrittura, è stato docente di critica testuale al Pontificio Istituto Biblico, rettore dello stesso e della Pontificia Università Gregoriana; è accademico onorario della Pontificia Accademia delle Scienze. È stato presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee (CCEE.) dal 1987 al 1993. Ha fatto parte della Commissione interconfessionale che ha elaborato il testo critico del Nuovo Testamento. Attualmente ha ripreso gli studi biblici, vivendo fra l'Italia e Gerusalemme. Ha pubblicato innumerevoli saggi scientifici, libri sugli esercizi spirituali, discorsi e lettere pastorali. Durante il suo episcopato a Milano (1980-2002) le EDB hanno pubblicato annualmente i testi dei suoi interventi pastorali, saggi di particolare rilievo come Per un'etica della pubblica amministrazione (1992), nonché Parola alla Chiesa, Parola alla città (22009) che raccoglie tutte le lettere e i programmi pastorali diocesani e tutti i discorsi rivolti alla città di Milano in occasione della solennità di sant'Ambrogio.
Il rapporto che lega il prete alla sua comunità costituisce una delle esperienze più forti e coinvolgenti a livello umano e spirituale. Nel corso del suo episcopato, il cardinale Carlo Maria Martini ha consegnato pagine molto significative su questa relazione, che è sì dono, ma insieme va cercata e rinnovata sempre. Essa viene proposta attraverso alcuni grandi temi: dalla predicazione alla direzione spirituale, dal ministero di presidenza dell'eucaristia e del sacramento della riconciliazione ai valori della fratellanza, della carità e della ricerca dell'unità. Ci sono delle conversioni e dei cambiamenti reali che vengono richiesti al sacerdote nel momento in cui gli viene affidata una comunità. Pertanto, ci si può chiedere: a quale conversione è chiamato un parroco? Che cosa comporta l'ufficio di presidenza? Che cosa significa essere collaboratore della vita e della gioia dei fedeli? "Io sto in mezzo a voi come colui che serve" (Lc 22,27): vengono qui indicati un principio, una meta, una sfida per il prete di ogni tempo, anche per il prete di oggi. Il volumetto offre riflessioni, spunti pastorali e orientamenti operativi. Presentazione di mons. Giovanni Giudici.