
Le pagine indispensabili per incontrare e approfondire il don Tonino più vero e intimo.
Chiamatemi don Tonino…
Libro e CD audio dello spettacolo di lettura teatrale, ideato e prodotto da Quelli che con la voce, scritto da Francesco Cardinali e interpretato da Luca Violini. Una storia coinvolgente, la cronaca viva di una scoperta inaspettata, per provare lo stupore di una parola che vibra bellezza e poesia ma che graffia, provoca, scuote sulla necessità di capire e condividere con gli altri la nostra umanità.
Insomma il necessario per scoprire una straordinaria, attuale, persino provocatoria testimonianza di amore per la pace e gli ultimi. O, più semplicemente, per la vita.
Un saggio sulla poetica mistica e teologica di David Maria Turoldo.
Quando dei giornalisti, stupiti, chiesero a papa Francesco il perché delle sue telefonate ad ammalati, parroci, suore, genitori e a tante altre persone comuni, la risposta fu: «E meno male che non sapete tutte quelle che ho fatto!». In queste parole possiamo cogliere la grandezza e la semplicità di un uomo capace vivere la sua missione con amore incondizionato. In molti hanno creduto che si trattasse di false notizie inventate dalla stampa, ma lo stesso Bergoglio ha dichiarato: «Per me resta un’abitudine. Un servizio. Lo sento dentro»; e così il papa in persona compone il numero, ascolta i problemi, conforta, dà consigli. Fa il prete. E chi riceve le telefonate? Ritrova forza, speranza. Ma cosa succede esattamente prima di quelle telefonate? Durante? Dopo? Lo racconta questo libro, ricco di storie, tutte vere, tutte meravigliose.
Papa Francesco, nei suoi pronunciamenti e nelle sue vi- site, ha toccato più volte momenti decisivi del passato. Il suo approccio alla storia della Chiesa non è esente da novità. Questo libro raccoglie gli scritti di alcuni studiosi di storia del cristianesimo e della Chiesa (Carfora, Ianniello, Lomanto, Palmisciano, Romano, Sglavo, Tanzarella) che analizzano il pensiero di Papa Francesco sul passato dei cristiani e dei cattolici in particola- re, con una riflessione sui passaggi decisivi che hanno dato vita a diverse interpretazioni del cristianesimo ma, nello stesso tempo, alle divisioni spesso sanguinose che si sono generate, a partire dall’età antica fin al XX secolo, durante il quale alcune vie per il dialogo e la comunicazione si sono riaperte. La posizione assunta da papa Francesco nei confronti del passato è stretta- mente congiunta con le scelte operate nel presente. Il rapporto passato-presente nella comprensione di Francesco costituisce un ulteriore filone di analisi contenute in questo libro.
Nel discorso alla Curia romana del 22 dicembre 2014, Francesco ha elencato 15 gravi malattie da cui essa può essere affetta. Ma come si possono prevenire e curare queste 15 malattie che non colpiscono solo la Curia ma investono tutte le forme di potere, dalle comunità ai singoli Occorre una riforma che secondo Francesco ha come precondizione la conversione e la parrhesia. La terapia e imparare ad essere più umani, superando: le tentazioni del potere come dominio e la sua divinizzazione e sacralizzazione, le lusinghe di una mondanità spirituale fondata sull'effimero e sul successo camuffati da esigenze "di risultati pastorali", i falsi misticismi che mettono al primo posto le ritualità rispetto al primato della persona e al suo ascolto.
Il pontificato di Francesco ha comportato diverse novità sul piano linguistico, pastorale e dottrinale, suscitando per lo più simpatia, entusiasmo e consenso, ma anche, in misura notevolmente minore, attendismo, riserva e dissenso. Sul terreno etico, per esempio, non siamo di fronte a una «nuova morale», ma più propriamente a nuove accentuazioni prospettiche poste su contenuti non certo negati in passato, ma non adeguatamente sottolineati e valorizzati come avviene ora. Questo discernimento selettivo, che si rifà a consolidate pratiche ecclesiali, costituisce la singolarità e la novità del servizio che Francesco offre oggi alla Chiesa, coinvolgendo radicalmente la sua specifica responsabilità pastorale in una lettura autorevole sia del «nostro tempo», sia della realtà ecclesiale. In questo contesto la riflessione teologico-morale è ripetutamente invitata a modularsi secondo la specifica prospettiva proposta dal pontefice. Attraverso un'analisi delle motivazioni e delle argomentazioni, il libro si propone di cogliere gli orientamenti complessivi del pontificato «francescano» sullo specifico terreno della riflessione etica.
Papa Francesco, con il suo stile e le scelte, ha dato un nuovo impulso alla vita della Chiesa. Alcuni hanno accolto il suo magistero con entusiasmo, altri con grande scetticismo condito da punte di opposizione. Il testo mette in evidenza la continuità del magistero di Papa Francesco con il cammino di ricezione e messa in pratica del Concilio Vaticano II e dei suoi predecessori. Quasi a voler fotografare dall'alto, come con un drone, l'azione pastorale del Papa, questo lavoro si snoda attraverso le seguenti tappe: dalle fondamenta ermeneutiche del suo pensiero alla riscoperta della Chiesa come Popolo di Dio; dalla centralità della Misericordia nella vita del cristiano all'ascolto dello Spirito Santo che riprende vigore nella "prassi sinodale".
Su Madre Teresa di Calcutta è già stato scritto molto: libri, articoli, testimonianze... Eppure, non diminuisce il bisogno di conoscerla e farla conoscere. In questo prezioso volume, Severino Carlucci definisce Madre Teresa semplicemente "un meraviglioso dono di Dio". E forse, delle tante definizioni che sono state coniate per lei, la più vera è proprio la più semplice: una donna che ha creduto al dono di Dio. Veniva dai Balcani, Agnes, da una regione travagliata e inquieta, ieri come oggi. Ed è vissuta a Calcutta, trasformando questa città nella capitale mondiale della carità, e raggiungendo, da qui, il mondo intero. Una vera globalizzazione dell'amore, che l'autore mette in evidenza attraverso le parole di Madre Teresa alle famiglie e ai giovani, tracciando così la storia delle Missionarie della Carità e l'iter del processo di beatificazione. Ma è soprattutto dando spazio alle riflessioni e alle preghiere della Madre che si trova il "luogo" migliore per incontrarla davvero.
L'esperienza del dolore accomuna tutti gli esseri umani. La penna di Carretto accompagna il lettore a indagarne il mistero, a penetrare il significato più profondo dell'esistenza dell'uomo sulla terra. Egli trarrà sicura consolazione da questo percorso, che si conclude con un piccolo impegno di preghiera distribuito su tre giorni, seguendo l'esempio di tre grandi donne: Marianela García Villas, Benedetta Bianchi Porro e Veronica Giuliani.