
Simone Weil (1909-1943) è una figura unica nel panorama del pensiero europeo. L’apertura della sua scrittura, lampeggiante sui molteplici piani dell’esistenza e della conoscenza, vanifica i tentativi che vorrebbero coglierla là dove è attesa per compensare il vuoto che è in noi. Avida di coerenza, nella vita come nell’opera, si espone volontariamente alla violenza delle contraddizioni del suo tempo: in fabbrica, nella guerra civile spagnola, nella resistenza, nella personale visione spirituale, nell’invenzione della poesia. A cent’anni dalla nascita, la vasta scelta dei suoi scritti, presentati e argomentati in questo volume, ritma cronologicamente i momenti di svolta della sua esperienza esistenziale e delle sue analisi della cultura occidentale, restituendo tratti essenziali di un’originale poetica della necessità e dell’attenzione che Simone Weil esprime in parole pure. A noi, lettori postumi e ammirati, non resta che riconoscerne il genio vivente.
In questo saggio biografico R. Rondanina, propone una interpretazione della pensatrice francese Simone Weil, la cui esperienza politica e mistica si salda nel tentativo di elaborare un progetto di radicale riforma culturale di ispirazione cristiana, in grado di curare i mali della società. Filosofa impegnata politicamente, scrittrice, insegnante, operaia, sindacalista, Simone Weil è una delle figure più affascinanti del Novecento; la passione per la verità e per la giustizia si trasformava in lei in un impegno radicale che la spingeva a percorrere strade inedite per coniugare esperienza politica e mistica.
Il pensiero di Simone Weil, una delle voci più significative del '900, ha conosciuto in questi ultimi anni una rinnovata fortuna. Sebbene l'opera della filosofa, mistica e scrittrice francese sia stata oggetto di numerosi studi che l'hanno analizzata da diverse prospettive, alcuni aspetti della sua riflessione sono stati trascurati dalla critica e restano terreno fertile di analisi, come nel caso del rapporto tra la Weil e lo gnosticismo. All'interno di un tema tanto ampio, come può sembrare quello del rapporto di un filosofo con un orientamento del pensiero articolato com'è stato lo gnosticismo, si è scelto di focalizzare gli sforzi nel tentativo di far emergere quell'idea di Dio elaborata dalla Weil, che fu una pensatrice fortemente attratta dalla deriva gnostica; il Dio weiliano, infatti, non è più onnipotente, bensì assente, un Creatore che si è ritirato dal mondo, un Dio che vogliamo provocatoriamente definire "gnostico", trascendente, perché, come sostiene la filosofa francese, l'atto di creazione non va inteso come un atto di potenza, ma di abdicazione, nel quale Dio, avendo rinunciato ad essere re del mondo, vi ritorna come "mendicante".
«Ci sono libri di prima e di seconda mano», scriveva Kierkegaard. Il testo che offriamo al lettore ha tutta la freschezza di un libro di prima mano, anche se esce in italiano circa cinquant’anni dopo la prima edizione francese. Gli autori, che hanno conosciuto e frequentato Simone, la ricordano e ne raccontano la vicenda umana e intellettuale attingendo all’esperienza di un cammino condiviso, a una comune passione di ricerca, a momenti di intesa a volte profonda a volte faticosa. Queste pagine ci restituiscono viva la figura di una donna che porta in sé le inquietudini del nostro secolo.
Molti libri di seconda mano sulla Weil sono più documentati, più ricchi e forse più profondi; certamente nessuno ci presenta una Simone così viva e così intensa: perché «solo i libri di prima mano hanno la fragranza del pane appena sfornato», conclude Kierkegaard.
Rivoluzionaria e mistica a un tempo, Simone Weil in soli 34 anni di vita ha impresso un segno nei campi di storia, filosofia e religione. Anche chi non ha mai letto i suoi libri associa il suo nome alla lotta di classe, al riscatto degli ultimi, alla devozione. L’autrice, che ha curato l’opera omnia di Simone Weil, permette di contestualizzare e capire i punti fondamentali della sua vita e del suo pensiero, tra azione e contemplazione.
Indice testuale
Un’educazione intellettuale - Il pensiero come vocazione - Difendere ‘quelli di sotto’ - Un lento passaggio verso la trascendenza - I Quaderni: quaderni di laboratorio e diario di un’anima - Verso la pura speculazione - Una strana cristiana - Tra la sventura e la gioia - Messaggi impercettibili - Errori ed eccessi - Il personaggio, la scrittura - Conclusione - Cronologia - Note - Bibliografia - Indice dei nomi.
Biografia dell'autore
Florence de Lussy, specialista internazionalmente riconosciuta su Simone Weil, è stata conservatrice del Dipartimento di manoscritti della Bibliothèque Nationale de France. Per Gallimard ha curato l’edizione delle opere complete di Simone Weil.
L'originalità di questo studio scaturisce dalla fusione di due pensieri sui misteri fondamentali della fede cristiana, espressi nella riflessione teologica di Papa Benedetto XVI sul Credo, e nell'esperienza mistica di Concepcion Cabrera de Armida, simbolizzata nella Croce dell'Apostolato.
Un'antologia di scritti di Pavel Florenskij, comprese preghiere da lui composte, assemblati per avere a portata di mano brevi pensieri spirituali che ci introducono nella sua stessa esperienza spirituale, negli "spazi interiori" dove egli riusciva ad abitare
Il presente volume propone di cercare il silenzio nel quotidiano, nella citta rumorosa, nelle nostre case.
In questo suo nuovo libro Anselm Grün tratta diffusamente della solitudine e del silenzio che la accompagna. Riuscire positivamente a stare da soli è quasi un'arte. Presuppone saper concedere a se stessi pause di quiete nel ritmo incalzante della vita, staccarsi da tutto per fare del bene tanto al corpo quanto all'anima, trovare il proprio baricentro interiore, liberarsi dalle aspettative altrui e dalle coercizioni esteriori, sentire il legame interiore tra la conoscenza di sé e la relazione con Dio.

