
Una biografia del beato Faà di Bruno.
Una guida alla ricerca di una spiritualità delle beatitudiniche può essere raggiunta attraverso relazioni responsabili. Il discorso della montagna rappresenta l'identità dell'uomo, in una forma insuperabile: l'essere umano è povero per sua stessa natura, e deve vivere tale condizione usando le cose senza farne idoli che lo mantengano in schiavitù; deve dirigere la sua vita all'affermazione della giustizia sulla cui base costruire una società pacifica. L'identità è una qualità da raggiungere, la si può conquistare solo attraverso un processo creativo.
Il libro raccoglie le catechesi del Papa sulle Beatitudini. Da quelle pagine viene tratteggiata la via per eccellenza alla gioia. Una via che, prima ancora di essere una chiamata è un dono, prima ancora di essere un'indicazione da seguire o un orientamento da dare alle proprie scelte di vita, è un dono che ogni credente riceve da Dio. Preziosa perla che introduce le catechesi del Papa è il commento di padre Jean Paul Hernández, gesuita, da alcuni mesi volto del programma "Sulla strada" di Tv2000, accompagnatore, predicatore capace di connettere l'annuncio di fede con la bellezza dell'arte.
Martini commenta una delle pagine più note del Vangelo di Matteo, il brano sulle beatitudini, al capitolo 5. Attraverso un percorso esegetico e spirituale, il cardinale vuole condurre il lettore, adulto e giovane, a sondare i misteri della "sublime scienza di Gesù", fino a conoscere il cuore di Cristo e aderire sempre più alla sua vita.Ciascuno è così accompagnato a rinnovare l'adesione al Signore, tornando alle radici della propria fede. Il testo ripercorre sei delle nove beatitudini evangeliche e offre spunti di approfondimento per proseguire personalmente nella meditazione delle restanti parole della pagina di Matteo.
"Le beatitudini contengono la carta d'identità del cristiano - questa è la nostra carta d'identità-, perché delineano il volto di Gesù stesso, il suo stile di vita".
Si tratta di una lettera che il Cardinal Tettamanzi ha pensato per gli adolescenti che si sono allontanati dalla celebrazione eucaristica domenicale. Le "parole chiave", escogitate dal cardinale per ripercorrere la Messa nel suo svolgimento, entrano non solo nella profondità del mistero eucaristico, ma anche nella profondità delle esperienze vissute dagli stessi interlocutori. E allora la Messa appare proprio come una danza, una musica, una festa, che ha tanti ingredienti e momenti miscelati ad arte.
Questo volume della serie "Santi e Preghiere" racconta in maniera semplice e avvincente la vita della beata Teresa di Calcutta - che nel cuore di tutti i cristiani, e non solo, del mondo è rimasta semplicemente Madre Teresa - e riporta brani estratti dai suoi Scritti e alcune delle preghiere più belle per invocarla e meditare insieme a lei.
La figura di Maria in uno dei testi più ispirati e personali di Carlo Carretto. Un grande classico della spiritualità finalmente nella collana Buc. Una rilettura della vita di Maria illuminata dalla spiritualità di Charles de Foucauld e intimamente legata alle vicende personali di Carlo Carretto. Una testimonianza forte di come la riscoperta di Maria, liberata dalle "devozioni" preconciliari, abbia aperto in fratel Carlo una nuova prospettiva di fede. Arricchisce il volume un percorso di preghiera con Maria in nove giorni.
Il profeta di Spello, così veniva chiamato Carlo Carretto, esplora in questo libro il mistero della fede attraverso la figura di Maria. La sua umanità e il suo coraggio diventano le chiavi di lettura per superare ogni idealizzazione, accostarsi a lei senza preconcetti e conoscerla in quanto donna. Il racconto intreccia esperienze personali nel deserto con meditazioni sul Vangelo, mostrando la lotta per credere, amare e sperare. Con un linguaggio intimo e personale, Carretto invita a riscoprire Maria come compagna di viaggio nella ricerca del divino, incoraggiando una fede autentica e radicata nella fragilità umana.
Barbiana, nel Mugello, non è neppure un borgo o una frazione, ma la presenza di don Lorenzo Milani, dal 1954 fino alla sua morte nel 1967, ne ha fatto un simbolo universale di educazione alla vita e nella vita, e di eguaglianza sociale.
Barbiana è un modello esportabile? Certamente, sostiene l'Autore, anzi chissà quante altre Barbiana sono esistite e tuttora esistono nel mondo, che soltanto non hanno avuto l'occasione di farsi conoscere a largo raggio.
Perché il miracolo di inclusione avvenuto a Barbiana è stato possibile non solo grazie al carisma del Priore ma anche per la volontà di un gruppo di genitori, che "si allearono costruendo intorno a una persona un muro di calore umano e ricevettero in cambio un Futuro migliore".
Prefazione di Eraldo Affinati.
Bozzolini Aldo
Era il più piccolo dei "primi 6 ragazzi di Barbiana". Diplomatosi perito industriale nel 1968 ed esonerato dal servizio militare, impiegò i mesi corrispondenti alla leva come volontario nella ristrutturazione di due case-famiglia. Aldo "il Caffeaio" lavora nel settore della distribuzione automatica, che gli ha dato anche l'opportunità di codepositare un brevetto. È sposato da 40 anni e ha due figli.

