
Heinrich Denifle è stato un insigne medievista, archivista, studioso della mistica tedesca e di Lutero. I suoi meriti scientifici furono riconosciuti da numerose università, che gli avevano conferito il titolo di doctor honoris causa; e varie accademie, poi, lo avevano annoverato tra i propri soci. I suoi contributi ai vari aspetti della storia del periodo compreso tra il 12 e il 16 secolo e, poi, alle vicende delle università medioevali, sono stati decisivi e su di essi si è innestata la ricerca ulteriore. L'intento di fondo è quello di offrire un contributo per la chiarificazione del suo rapporto con Brentano e di dare alla stampe il carteggio che finora ci è pervenuto. Denifle nel 1862, dopo il suo ingresso nell'ordine domenicano, ebbe come compagno di noviziato Brentano. Quei pochi mesi di convivenza nel convento di Graz furono decisivi per il suo successivo cammino intellettuale e personale. Il carteggio intercorso tra i due autori, che va dal 1867 al 1871, pone in risalto aspetti finora obliterati, e cerca di chiarire un capitolo fondamentale di una storia che riguarda tutta la cultura europea in una sua fase di profonda trasformazione, con eventi culturali che hanno connotato un'epoca e sono a monte di non poche correnti ed indirizzi filosofici (ma anche teologici) tuttora operanti e che da Brentano o da Denifle in un modo o nell'altro hanno tratto l'abbrivo.
Il volume, che comprende una nota biografica e un inserto fotografico, ricostruisce il pensiero di Jacques Maritain (1892-1973) attraverso una schedatura dei suoi scritti.
Il volume offre un'approfondita riflessione sul percorso intellettuale e spirituale di Jacques Maritain. La ricca antologia di testi riportata in appendice consente di misurarsi direttamente con il pensiero del grande filosofo e teologo francese.
Alla fine della seconda guerra mondiale Jacques Maritain fu scelto da de Gaulle in persona per dirigere l’ambasciata francese presso la Santa Sede e si trovò proiettato in una inedita e difficile esperienza. Nei tre anni di missione diplomatica, dal 1945 al 1948, egli frequentò il pontefice Pio XII e i maggiori esponenti della Curia romana, intessendo un rapporto privilegiato con mons. Giovanni Battista Montini, perorando con successo gli interessi della Francia e seguendo con attenzione le vicende politiche della nuova repubblica italiana.
Dai suoi dettagliati resoconti al Quay d’Orsay emergono originali intuizioni sull’inquieta evoluzione della realtà europea e su delicate questioni quali la divisione della Germania, la sorte dei cattolici perseguitati nei Paesi comunisti, la tutela internazionale del Vaticano.
La ricca e documentata ricerca raccolta in questo volume traccia pertanto il profilo poco conosciuto di Jacques Maritain ambasciatore e propone un’interessante e qualificata lettura di un momento fondamentale della sua vita e della sua feconda carriera accademica.
Roberto Fornasier, dottore di ricerca in Storia e specializzato in politica internazionale, collabora con la Fondazione Mariano Rumor di Vicenza ed è autore di diversi saggi su Jacques Maritain.
Il compito di comunicare il Vangelo efficacemente risulta essere particolarmente urgente nel nostro tempo. Iuvenescit Ecclesia, è la lettera ai Vescovi della Chiesa Cattolica sulla relazione tra doni gerarchici e carismatici per la vita e la missione della Chiesa. La Congregazione per la Dottrina della Fede, con il presente documento, intende richiamare alla luce della relazione tra doni gerarchici e carismatici, quegli elementi teologici ed ecclesiologici la cui comprensione può favorire una feconda ed ordinata partecipazione delle nuove aggregazioni alla comunione ed alla missione della Chiesa. A tal proposito vengono presentati alcuni elementi chiave sia della dottrina sui carismi esposta nel Nuovo Testamento che della riflessione magisteriale su queste nuove realtà. Successivamente, partendo da alcuni principi di ordine teologico sistematico, si offrono elementi identitari dei doni gerarchici e carismatici, insieme ad alcuni criteri per il discernimento delle nuove aggregazioni ecclesiali.
Questo volume approfondisce gli argomenti di storia della legislazione propria francescana più dibattuti o poco affrontati dalla manualistica tradizionale e consente di raccogliere e studiare materiale di difficile reperimento, altrove spesso disomogeneo o incompleto. Si sono individuati, nell'ambito di «aree tematiche» corrispondenti in definitiva ai Tre Ordini Francescani, quegli argomenti di maggiore interesse e di più spiccata valenza paradigmatica (legislativa, dottrinale e storica), affrontandoli in forma sintetica e, nei limiti del possibile, esaustiva. Ne viene fuori la storia giuridica dell'evoluzione subita dai Tre Ordini di san Francesco, la consapevolezza che se ne ebbe, ma anche la sofferta ricerca di una ridefinizione della propria identità, così come esigevano le nuove condizioni vissute dai Francescani.
Destinatari
Interessati a temi francescani che vogliano approfondire argomenti di storia della legislazione propria dei Tre Ordini.
Autore
PRIAMO ETZI, francescano, è docente di diritto canonico all'Antonianum di Roma. Oltre a numerosi articoli apparsi su riviste scientifiche e a contributi per opere in collaborazione, ha pubblicato: La cura spirituale dell'Ordine Francescano Secolare, S. Maria degli Angeli-Assisi 1996; Attività di governo e prassi della consultazione negli Istituti di Vita Consacrata, Roma 2001.
Ampio affresco della vicenda umana e teologica di Joseph Ratzinger, ora Papa Benedetto XVI. Ricchezza e chiarezza di pensiero, amabilita' e signorilita' di tratto. La ricca personalita' di Benedetto XVI ha conquistato da subito il cuore dei credenti e la stima degli uomini di buona volonta'. Ma quale percorso umano e religioso ha preceduto l'elezione di Joseph Ratzinger al soglio di Pietro? Questo volume offre un ampio affresco della vicenda umana e teologica di Papa Ratzinger, ad iniziare dalla sua infanzia in Baviera, formazione e insegnamento universitario, svolgimento di importanti compiti nella Curia Romana. L'autore attinge ampiamente alla vasta bibliografia di Joseph Ratzinger ma anche alla diretta conoscenza del futuro Benedetto XVI, grazie ai vari anni di servizio vissuti insieme a Roma.
Il volume contiene il discorso del Santo Padre pronunciato i occasione dell'Udienza Generale, tenutasi in Piazza San Pietro il Mercoledi delle Ceneri (1 marzo 2006), e verte sul significato del tempo quaresimale.
il testo originario in italiano dell itinerarium animae francescanum di veuthey con un breve articolo di p. Leone sulla spiritualita francescana. Un libro prezioso ed essenziale per il francescanesimo contemporaneo. Il testo dell'itinerarium ani mae franciscanum e`stato ripreso, intendendolo come un tentativo serio di impostare in maniera lineare il cammino di anime che vogliano mettersi alla sequela" di san francesco d' assisi. Per chi ama il p. Leone veuthey e`stato anche questo un contributo a meglio comprendere il suo cammino di perfezione nell'alveo dell'esperi enza francescana che e`stata per lui tragitto e via sicura di orientamento durante tutta la vita. Ogni suo scritto aveva la chiara indicazione di tendere a creare entusiasmo e a suscitare dedizione verso il signore. Non voleva che le anime fossero abuliche e incapaci di trasmettere la ricchezza interiore di quanto ad esse donava, ben consapevole che dalla imitazione nasce il desiderio di slanciarsi verso la perfezione della vita. La vita non deve mai essere concepita come una acquisizione fredda della verita, ma deve trovare nella verita che ci viene presentata una molla che attrae e porta a raggiungere l ideale che amiamo. "
Alcuni giovani dell'Azione Cattolica, negli anni '80, chiesero a Carlo Maria Martini di insegnare loro a pregare pregando insieme con loro. Ebbe inizio la Scuola di preghiera in Duomo, il primo giovedì di ogni mese. Gli stessi giovani vollero offrire a tutti l'esperienza fatta, raccogliendo in un piccolo volume le meditazioni. Questo libro è nato così: non un testo sulla preghiera, quindi, ma una preghiera vissuta. Si articola in due parti: 1) Il clima della preghiera: quattro brevi capitoli introduttivi per entrare nella preghiera e trovare il proprio ritmo; 2) Itinerario di preghiera con l'evangelista Luca: sette momenti forti di preghiera, tratti da sette pagine del Nuovo Testamento (Maria, Simeone, diversi momenti della vita di Gesù, la prima comunità cristiana) che Martini rilegge con la competenza del biblista e rioffre come preghiera.
Nel settembre 1980, Carlo Maria Martini indirizzava al clero e ai fedeli della diocesi ambrosiana di Milano, in cui era vescovo da appena un anno, la sua prima Lettera pastorale: La dimensione contemplativa della vita. La risonanza che ebbe la sua riflessione indicava chiaramente che essa era la risposta a un'attesa molto sentita. In breve nacquero, un po' dappertutto, iniziative di ascolto della parola di Dio, di meditazione, di preghiera. Alcuni giovani dell'Azione Cattolica chiesero a Martini di insegnare loro a pregare pregando insieme con loro. Ebbe inizio la Scuola di preghiera in Duomo, il primo giovedì di ogni mese. Gli stessi giovani vollero offrire a tutti l'esperienza fatta, raccogliendo in un piccolo volume le meditazioni. Questo libro è nato così: non un testo sulla preghiera, quindi, ma una preghiera vissuta. Si articola in due parti: 1) Il clima della preghiera, 4 brevi capitoli introduttivi per entrare nella preghiera dell'essere e trovare il proprio ritmo di preghiera; 2) Itinerario di preghiera con l'evangelista Luca, 7 momenti forti di preghiera nella vita di Maria, di Simeone, di Gesù, della prima comunità cristiana.

