Una ricerca sulle radici della religiosita popolare in Brianza. Una ricerca a partire dal basso che si ripropone di ritrovare i valori della nostra identita culturale e di comprendere il fondamento antropologico della nostra fede. Tre autori, da tempo e a vari livelli interessati a scandagliare la storia e le tradizioni della terra di Brianza, si sono impegnati per questo numero dei Quaderni Balleriniani ad indagare il complesso tema della religiosita popolare in questa area della Lombardia. Lo hanno fatto non per recuperare nostalgicamente un passato definitivamente tramontato, ma per interrogarsi sull'uomo religioso di ieri e di oggi, per scoprire che anche la religiosita semplice e comune che si esprimeva attraverso la devozione, le processioni, il culto della Madonna e dei Santi, i santini e gli ex-voto, era capace di scandire le vere e piu profonde declinazioni dell'esistenza secondo i tempi della sofferenza, dell'attesa, della speranza e della gioia". "
Un libro che conduce il lettore alla scoperta della vita di San Pancrazio, del mondo in cui e maturato e della fama che ha ottenuto.
Basato sul martirologio romano, questo dizionario offre un completo ed esauriente panorama sulla vita dei santi aggiornato alle più recenti conoscenze in materia. Rigorosamente scientifico sul piano dell'informazione storico-religiosa, offre un valido contributo all'agiografia e consente al lettore una rapida consultazione alla ricerca di nomi, date, accadimenti, ricorrenze, dati bibliografici e riferimenti iconografici. Fedele al calendario romano, di cui annota le soppressioni, gli spostamenti di date e la classificazione in ordine d'importanza, il dizionario non trascura la tradizione, accogliendo figure care all'immaginario popolare, da sempre oggetto di venerazione al di là della loro effettiva o riconosciuta "santità".
Da san Biagio invocato per il mal di gola, a santa Lucia pregata per i difetti della vista. Da sant'Odilone di Cluny debellatore dell'itterizia, a santa Flora di Beaulieu pronta ad alleviare gli stati di stress. La vita, i miracoli, la fede e le leggende di tutti i Santi guaritori. Per conoscerli e pregarli in caso di bisogno. Il volume, curato da Paolo Baldani, è corredato di un indice alfabetico dei santi, di un calendario dei santi e di un indice generale che elenca disturbi e relativi santi cui appellarsi: da affanno e angina pectoris a foruncoli, da gastrite a varici.
Angela Merici, una donna del sedicesimo secolo che ha avuto intuizioni di incredibile attualità. Una santa moderna che al soffio dello Spirito ha saputo andare contro corrente nella Chiesa e nella società del tempo. Fondatrice di una Famiglia religiosa originalissima, quella delle Orsoline, nasce a Brescia nel 1474 da una famiglia di nobili del luogo. Questo libro racconta con lo stile di un vero romanzo semplice e piacevole la sua storia.
Colpito dalla grazia lungo la mulattiera che da San Giovanni Rotondo conduceva a Manfredonia, Camillo de Lellis si pente della vita passata e si converte a Dio. È l’inizio di una vita esemplare dedicata all’assistenza dei malati e dei poveri. Attingendo dalla ricca mole di testimonianze raccolte nella Positio, il volume ripercorre il cammino di santità di san Camillo de Lellis attraverso la voce di quanti hanno condiviso con lui le fatiche e l’impegno nei confronti dei diseredati, fornendo così un vivido ritratto a tutto tondo del patrono dei malati e degli ospedali.
Domenico Casera (Campodaccio, Bolzano 1920), docente al «Camillianum», istituto internazionale di teologia pastorale sanitaria, è direttore della rivista Camillianum. Per le Edizioni San Paolo ha curato i volumi tratti dalle opere di san Camillo de Lellis Servire con ogni perfezione gli infermi (1897) e La riforma ospedaliera. Regole e documenti (1991).
Monica, nata a Tagaste in Numidia nel 331, sposò un nobile pagano di nome Patrizio, dal temperamento impulsivo e irascibile. Ella si trovò, dunque, a vivere un matrimonio impegnativo, reso ancor più difficile dalla nascita di Agostino, un figlio tanto geniale quanto inquieto. Monica, tuttavia, donna forte fu all’altezza della situazione. L’Autore, patrologo e storico della Chiesa antica, ne ricostruisce la vita e la personalità sullo sfondo della storia e della società del tempo. Monica morì nel 387 alle porte di Roma e nella Città Eterna è particolarmente venerata. I fedeli riconoscono in lei la madre che dovette affrontare le difficoltà proprie della vita di famiglia. Per questo, al di là della lontananza nel tempo, Monica è ancora oggi una santa attuale, venerata e amata.
Mons. Giovanni Falbo è nato nel 1944. Sacerdote dal 1968, è uno studioso dei Padri della Chiesa e dei primi quattro secoli dell’era cristiana. Laureato in teologia, è stato professore di patrologia presso il Centro «Ut unum sint». Ha collaborato all’istituzione dell’IRS Ostiense di cui è stato il primo direttore e docente di patrologia e storia della Chiesa antica. Dal 1977 è parroco della popolosa parrocchia di Santa Monica a Lido di Roma. Attualmente è segretario della Commissione presbiterale del Lazio e membro della Commissione presbiterale italiana.
Il libro raccoglie le puntate di un programma RAI che, durante l'anno del Grande Giubileo, ha dedicato una rubrica al santo del giorno, dal titolo "Il colore dei santi". Si tratta di 366 brevi biografie di santi più o meno noti dei quali viene ricostruita la vita attingendo alla fonti della storiografia più accreditata, ma anche a quelle della tradizione popolare. Di ogni santo vengono indicate le categorie di persone e le necessità per cui viene invocato. Il volume si conclude con un calendario completo dei santi presentati nel libro e un altro con l'elenco dei santi non menzionati nel libro, ma che vengono invocati nei diversi giorni dell'anno e in particolari luoghi di culto. Il libro si avvale di una prefazione del card. Paul Poupard. Di M. Castelli.