Le famiglie sono luoghi e contesti di apprendimento. Attraverso le pratiche della vita familiare non ci limitiamo a trasmettere valori e regole di comportamento, ma rieduchiamo costantemente il nostro sguardo alla luce degli accadimenti e moduliamo il nostro passo in funzione dei "nuovi arrivati". Per rinnovare gli studi interdisciplinari sulle famiglie contemporanee (family studies) è necessario indagare non solo i modi con cui impariamo a stare insieme nell’ambito della vita domestica e affettiva, ma anche i modi con cui studiamo insieme le famiglie all'interno dei luoghi istituzionali della formazione e della ricerca (scuole, università, associazioni). Vincenzo Rosito ricostruisce accuratamente alcuni scenari emergenti per la vita familiare: la riorganizzazione delle forme di parentela, le implicazioni della mobilità umana nella vita intima delle persone, l'importanza del lavoro di cura e di riproduzione sociale nella riconfigurazione degli affetti e dei sistemi economici. Questo libro apre scenari inediti e suggerisce modelli utili per aggiornare il lavoro comune, non solo quello di ricercatrici e ricercatori, su come apprendere e studiare oggi con le famiglie.
Una delle più grandi balle che girano è che il giorno delle nozze sia il più bello della vita. Ma quando mai? Il più bello arriva dopo, molto dopo, e proprio quando l'idillio si scontra con i piccoli e grandi problemi quotidiani. Quando si inizia a sentire la fatica, quando si viene assaliti dal dubbio di aver sbagliato, quando si comincia a chiedersi se valga davvero la pena di rimanere sposati. Quando un marito o una moglie si accorgono di non parlare la stessa lingua, di non riuscire a superare le differenze e la sofferenza, o magari a perdonare un tradimento, a prendersi cura dei figli o a impegnarsi per mantenere viva l'intimità. Arriva sicuramente un momento in cui la relazione viene messa a dura prova - come ci ricorda Costanza Miriano in queste pagine, raccontando le storie di molte coppie con brillante ironia -, ma mai come allora è importante tenere a mente che proprio lì comincia il bello: è il matrimonio a salvarci, a trasformarci, a farci uscire fuori da noi stessi per accogliere l'autentica conversione - che è possibile soltanto attraverso la croce, imparando a porgere l'altra guancia innanzitutto a casa, in famiglia, specie quando ci sembra più difficile. Solo così possiamo scoprire che è Dio a guidare la nostra storia, che è l'unico in grado di colmare le nostre mancanze e di aiutarci a coltivare e far durare il matrimonio: perché l'amore è una decisione, una scommessa, una scelta che si compie ogni giorno.
Questo libro non è un manuale di istruzioni, né una guida definitiva su come vivere il matrimonio. È piuttosto un invito a riflettere, a mettersi in discussione, a crescere. È un testo per chi crede che il matrimonio sia una delle avventure più belle e complesse della vita, e che sia disposto a metterci il cuore, la mente e l'anima. Che siate fidanzati, sposati da poco o da molti anni, troverete in queste pagine spunti di riflessione, strumenti pratici e, soprattutto, la consapevolezza che costruire un matrimonio felice è possibile, ma richiede impegno, coraggio e una volontà di guardare oltre l'apparenza.
Che cosa la Chiesa può imparare dalla vita delle famiglie? È la domanda che fonda l'analisi di questo libro, e che oggi interpella sempre più presbiteri e fedeli. L'enfasi sulla "famiglia chiesa domestica", infatti, va di pari passo con un crescente senso di lontananza (reciprocamente percepito) tra Chiesa e famiglie: se da una parte si constata che "da qualche tempo sono sparite le famiglie a messa", dall'altra le preoccupazioni pastorali non sembrano incrociare i nodi e le sfide della vita delle famiglie. Si parte da un'interessante disamina teorica, fondata sulla riflessione teologica che ispira la pastorale familiare, per giungere a una seconda parte dedicata all'osservazione di alcune belle esperienze in atto, che dimostrano come le famiglie siano in grado di dare un contributo alla Chiesa (e la vivificano) proprio in quanto tali, e non per essere funzionali alle nuove emergenze pastorali. Una proposta, uno sguardo che mostra un percorso già tracciato da Evangelii gaudium e Amoris laetitia, che richiama tutti i credenti e illumina la strada dell'azione pastorale.
Sussidio per la formazione e l'accompagnamento delle famiglie dei catecumeni che si preparano a ricevere i Sacramenti. Il percorso si struttura in sei tappe: la comunità cristiana e la domenica; la chiamata alla vita; la famiglia di Nàzaret; il primo dei comandamenti; il cieco nato e una corretta visione di Dio; le opere di misericordia. Ogni tappa parte da un brano biblico, segue poi una interpretazione storico critica tesa a consentire una migliore comprensione del brano. Il commento in coda alla lettura esegetica riprende i temi espressi con una sottolineatura morale. Un apposito focus In famiglia offre spunti per comprendere il testo e metterlo in pratica nella quotidianità della vita familiare. A conclusione di ogni capitolo una preghiera tratta dai Salmi.
L'amore celebrato con il sacramento delle nozze non sempre ha un lieto fine. Le statistiche esplicitano un'importante fatica relazionale e di coppia che sfocia molto spesso in difficili separazioni. Il testo propone alcune coordinate per l'accompagnamento pastorale delle famiglie che vengono investite dalla rottura della coppia. Il testo mette nero su bianco quanto verificato come efficace nell'azione pastorale sperimentata nel corso degli anni dall'equipe formata dai tre autori. Tra le pagine vengono forniti molti stimoli riguardo a temi, setting e anche intenzionalità da dare a un percorso di accompagnamento e di elaborazione del lutto della separazione e alcuni strumenti agili per stare accanto alla coppia e per sostenere figli e parenti inevitabilmente coinvolti dal vissuto degli ex-coniugi. Il testo offre inoltre una lettura del capitolo VIII di Amoris Laetitia, in particolare per ciò che riguarda il cammino di discernimento auspicato nelle situazioni di divorziati in nuova unione.
Oggi genitori e adulti vivono nella paura per le condizioni in cui sta vivendo l'umanità e per i rischi e i pericoli in cui vivono i figli. Per questo si cercano soluzioni in corsi e tecniche che sono di aiuto ma allo stesso tempo rischiano di far perdere di vista l'identità stessa e l'importanza del ruolo di genitore. Questo volume vuole aiutare i genitori a rientrare in se stessi per riscoprirsi come risorse. Così la speranza si trasforma da "speriamo che domani sia una bella giornata" a "farò di tutto - ne ho le capacità! - perché domani la giornata sia bella", stimolando risorse e progettualità. Il genitore "speranza", figura che scaturisce da queste pagine, guarda il figlio non fermandosi alla superficie ma lo raggiunge nel profondo della sua identità collocandolo nel territorio del sacro per aiutarlo a vivere nella gioia che va oltre il tempo.
Perché alcune coppie funzionano e altre no? Cosa può proteggere un matrimonio dal fallimento? Quali strumenti possono aiutare la coppia a rafforzare il proprio rapporto? In un tempo in cui ci si sposa sempre meno, si pensa che la riuscita di un matrimonio sia legata più a una questione di fortuna che non all'impegno che la coppia mette nella relazione. Alcuni conservano ancora il mito che il matrimonio religioso possa garantirli dal fallimento, ma il punto è che i sacramenti non sono riti magici: per affrontare le difficoltà della vita occorre prendersi cura ogni giorno della relazione. È l'invito degli autori di questo volume che, con linguaggio semplice ma allo stesso tempo con una grande profondità di sguardo sul benessere della coppia, propone un vero e proprio metodo per camminare insieme senza ignorare le crisi, imparando ad ascoltarsi, a usare i diversi linguaggi della tenerezza e gli strumenti per crescere nell'amore.
Un libro dedicato alla coppia.
Suggerimenti, esempi di vita reale, citazioni, aforismi e alcune delle poesie più belle dedicate proprio alla coppia: Salvatore Quasimodo, Khalil Gibran, S. Agostino… e molti altri.
Ancora una volta la penna di Pino Pellegrino stupisce i suoi tanti lettori con queste pagine che celebrano la vita di coppia perché, come scrive egli stesso, di solitudine si muore.
Un testo agile che punta il faro su quelle che sono le dinamiche da riconoscere affinché non si verifichi il cedimento di quanto si è costruito in due. Quali strategie attuare affinché si sia in grado di superare anche le crisi più dure.
comprarlo perché:
è un testo rapido, divertente ma incisivo nello stesso tempo.
aiuta ad affrontare con intelligenza, ironia e coraggio i problemi di coppia.
Perché è un testo, che nella sua semplicità, può aiutare a ritrovare la serenità di tutti i giorni.
È destinato a: giovani, coppie di fidanzati, sposati, educatori e preparatori al matrimonio.
Il conflitto è la ragione principale per cui le coppie chiedono aiuto ai terapeuti, ma la soluzione, secondo Julie e John Gottman, non è evitare di litigare bensì imparare a farlo bene. Come in qualunque relazione, infatti, anche nella coppia i conflitti sono inevitabili e necessari, e se è vero che molti non sono sempre risolvibili, sapere come affrontarli può trasformare i momenti di tensione in occasioni per accrescere la connessione e l'intimità. Sulla base di trent'anni di osservazioni su migliaia di coppie, gli autori sono riusciti a individuare i fattori che determinano il successo o il fallimento delle relazioni: grazie a strumenti pratici - esercizi, schede e una Guida rapida - "D'amore e non d'accordo" insegna come evitare i comportamenti che alimentano i litigi tossici e acquisire le competenze necessarie per affrontare positivamente il conflitto. Un testo fondamentale per coloro che vogliono imparare a integrare le tensioni in un rapporto d'amore e per gli psicoterapeuti.
È in cucina che la famiglia si ritrova, si incontra, condivide pensieri sentimenti e affetti.
Il pasto è un’occasione preziosa per raccontare quello che siamo e insegnarsi qualcosa a vicenda. Perché non sintonizzarsi sulla stessa «lunghezza d’onda» con la preghiera?
Pregare è un modo bello per condividere ciò che siamo e quello che abbiamo con chi è vicino e dire «grazie».
Perché dietro il prendere il cibo c’è molto di più: c’è un Dio che ci ama e si prende cura di noi; ci sono persone che ci vogliono bene e a cui essere riconoscenti per questo amore!
Per i più piccoli: Sfoglia la coloratissima raccolta di preghiere: per un giorno della settimana, una ricorrenza speciale, una persona vicina… puoi anche lanciare il dado e lasciare che sia lui a guidarti!
Oggi non è più possibile affidarsi a una teologia e a una pastorale del matrimonio come quelle praticate fino ad ora. Occorre avere il coraggio di percorrere altre strade a partire dall'esperienza etica e spirituale delle coppie, delle famiglie e degli operatori pastorali coinvolti nel loro cammino. Tale percorso può fondarsi sul cammino sinodale che sta vivendo la Chiesa in tutto il mondo. In questo libro stimolante, Philippe Bordeyne mette a fuoco il contesto sociale e culturale in cui le persone costruiscono le loro relazioni affettive e familiari, per individuare le opportunità di una proposta credibile del messaggio cristiano sull'amore umano. In questa direzione vengono messe in luce le risorse pedagogiche delle famiglie, le risorse liturgiche di cui dispongono le comunità cristiane e infine le risorse spirituali che i battezzati, e tutti coloro che sono alla ricerca di Dio, possono fare proprie nel tessuto quotidiano della vita familiare.