Giovanni Paolo II nel 2000 si è inginocchiato nella Basilica del Santo Sepolcro a Gerusalemme e ha detto con emozione e con sicurezza: «Questo è il luogo più sacro del mondo. Questa tomba vuota è la testimonianza silenziosa dell'evento centrale della storia umana». Perché? Perché Cristo è vivo ed è risorto! È da questa certezza che si snoda la riflessione del card. Comastri, per mostrare come la luce della Risurrezione abbia lasciato degli inconfondibili segni in tutta la storia umana.
In queste pagine viene esplorato il significato profondo di "silenzio" e "meditazione" e viene proposta una pratica quotidiana attraverso un insegnamento condiviso. In un'epoca in cui la meditazione è spesso ridotta a moda o tecnica di benessere, e in un mondo in cui, quando si parla di "meditazione", subito si pensa a qualche pratica orientale, è fondamentale riscoprirne le radici autentiche, che sono cristiane. Questo libro offre una guida per ritornare alla meditazione cristiana, recuperando le nostre radici spirituali e preservando la ricchezza di una tradizione che rischia di essere dimenticata, in un mondo sempre più lontano dalla bellezza del patrimonio spirituale cristiano.
Il card. Comastri ci esorta a vivere la Quaresima come il periodo più favorevole a raddrizzare le cose storte del quotidiano che, scavando profondamente nel nostro animo, ci impediscono di aprire il cuore a Dio e al prossimo.
La speranza. Delle tre virtù teologali, è la sorella più piccola come la definisce Charles Péguy, una bambina che prende per mano le sorelle più grandi, la fede e la carità, e le sospinge in avanti, verso orizzonti infiniti. La speranza è una cavalletta, che si posa silenziosa sulle pareti di casa; è una ginestra sul Vesuvio, come quella cantata da Giacomo Leopardi; è un gelsomino dietro casa, come scrive nel suo Diario Etty Hillesum.In questo libro, tratto dalla sua ultima meditazione teatrale, Lucilla Giagnoni ci accompagna per mano lungo i sentieri della storia e della spiritualità, per riscoprire la forza stupefacente della speranza così come risuona nelle parole senza tempo di scrittori e poeti.La speranza è quella forza che, in ogni "selva oscura", ci fa muovere il primo passo, nonostante tutto; è il senso che orienta il nostro cammino nella città del mondo, e che fa di tutti noi dei "pellegrini di speranza".
Lucilla Giagnoni offre un percorso di riflessione sulla speranza attraverso alcune pagine di grande letteratura, esplorando questa virtù nelle sue molteplici sfaccettature. Il libro conduce il lettore in un viaggio che spazia dalla quotidianità all'eternità, illuminando il potere straordinario della speranza anche di fronte alle avversità più estreme. La speranza cristiana si configura in effetti come una rivoluzione rispetto alla visione greca, trasformandosi da consolazione contro la cecità del fato in dono di sé da parte del divino e in collaborazione umana con il divino. Giagnoni lo mette in luce ridando voce ad Agostino, Dante, Giacomo Leopardi, Emily Dickinson, Etty Hillesum, Mary Oliver, Charles Péguy, David Maria Turoldo... Riflessioni teologiche e narrazioni personali si intrecciano, così, svelando la speranza non come astratta illusione, bensì come una forza concreta capace di trasformare la realtà. Un libro che è un invito a trovare nella poesia la chiave per resistere, creare e sperare, riscoprendo il dinamismo rivoluzionario della speranza nel cuore della vita e spalancando le porte all'Infinito.
«Sono un figlio di sant'Agostino, agostiniano, che ha detto "Con voi sono cristiano e per voi vescovo". In questo senso possiamo tutti camminare insieme verso quella patria che Dio ci ha preparato». Papa Leone XIV
Un itinerario attraverso sei incontri fatti da Gesù con altrettanti personaggi del vangelo: il giovane ricco, Maria Maddalena, Pietro, il paralitico, la samaritana e Nicodemo. Ecco il percorso che offre questo libro, con l'obiettivo di scoprire o riscoprire alcuni elementi centrali della nostra fede di cristiani. Roberto Repole, apprezzato teologo e oggi arcivescovo di Torino, conduce il lettore a cogliere in profondità nella Parola un senso per la vita, come risposta alla sete di verità e alla ricerca di senso presente nel cuore di ciascuno di noi. Queste pagine, pensate in particolare per i giovani, sono adatte però a tutti e rivolte tanto a chi crede quanto a chi è in ricerca. Chi è assetato di senso e vuol trovare il coraggio di uscire dal proprio guscio scoprirà lo sguardo pieno di tenerezza di Gesù. Incontrando e conoscendo meglio Gesù, ci è dato di incontrare e liberare noi stessi.
Non si tratta di un tipico commento esegetico della Regola di Benedetto, ma piuttosto di una lettura spirituale, quasi di una «lectio divina» che intende scoprire come il monaco, vivendola, acquisisce una spiritualità mariana che lo rende capace di essere veramente conforme a Cristo. È un frutto maturato lentamente, lungo una vita vissuta secondo la Regola, tutto leggendo e facendo in chiave mariana, poiché Maria è modello di umiltà, di ascolto e di obbedienza: perfetta discepola del Verbo che in lei si è incarnato. Perciò queste pagine non si rivolgono solo ai monaci, ma potrebbero essere strumento utile anche per tutti i consacrati e i laici che desiderano vivere fedelmente il loro battesimo, nella piena disposizione di essere un «sì» alla volontà di Dio.
6ª edizione marzo 2010
Collana PICCOLA SPIRITUALITÀ
Formato 10 x 15,5 cm - RILEGATO
Numero pagine 128
Oggi, ci dice il cardinale Comastri, è difficile persino vivere l'attesa di un figlio: molte donne e uomini fuggono spaventati da responsabilità, fatiche e impegni che cambiano la vita e la nostra percezione dell'esistenza. In queste pagine, Comastri ci conduce all'interno del mistero dell'attesa di Dio, che in Maria corrispose proprio all'attesa di un figlio. Per lei e per Giuseppe, sponsalità, maternità e paternità non furono impegni da sfuggire, ma doni da accogliere e dai quali ottenere frutto. Le vite dei membri della Santa Famiglia non furono sotto il segno di una libertà personale totale, ma di una libertà messa in gioco nella relazione.
Viviamo tempi difficili, in cui le domande che ogni giorno ci vengono poste hanno risposte che ci sembrano sempre parziali, incomplete: una di queste, tra le più importanti, riguarda la nostra libertà. A chi affidarla? Di chi fidarci? Di chi diffidare? Le parole del cardinale Comastri non sfuggono alla domanda e alla sua complessità e non accettano di rispondervi superficialmente, anzi ci chiedono, in nome di Gesù, di non svendere la nostra libertà. Abbiamo degli esempi positivi nella nostra vita, dobbiamo solo avere il coraggio di tornare a guardarli per ottenere una luce nuova nell'interpretazione della nostra realtà.
Il testo raccoglie tutte le quindici catechesi di papa Francesco dedicate alla Messa, in particolare alle diverse parti della liturgia eucaristica, che comincia con il segno della croce - da insegnare bene ai bambini fin da piccoli - e si conclude con l'invio del credente alla vita di tutti i giorni. È un vero e proprio vademecum per comprendere e approfondire il significato teologico della celebrazione eucaristica, imprescindibile dagli aspetti liturgici. La Messa deve trasformare la vita in una «Pasqua fiorita»: questo l'invito di Francesco rivolto a tutti e a ciascuno. Preziosa perla che introduce le catechesi è il commento di don Luigi Maria Epicoco. Puntualizza passaggi, fa emergere sfide, lo rende un testo per entrare nel mistero eucaristico celebrato sacramentalmente e vissuto nella vita di ogni giorno.
Una guida pratica essenziale per prepararsi al Giubileo nei luoghi di San Francesco da pellegrini singoli o in gruppo, con le proprie diocesi e comunità. Nel volume: il valore e la storia del Giubileo; i luoghi sacri da visitare; le fonti e preghiere francescane; informazioni pratiche. Utili informazioni su: cammini a piedi, liturgia, preghiere, spiritualità, centenari francescani. Il volume è corredato da QR code di immagini e cartine.