I racconti della Natività sono fra i brani più affascinanti ed evocativi dell'intera Parola di Dio: essi risvegliano, in chi vi si trova immerso, oltre alla ricerca del mistero celeste, anche i più semplici sentimenti dell'infanzia, dei giorni in cui la gioia familiare si esprime, le nostalgie di una vita comune tra bimbi, ragazzi, adulti e anziani. Queste pagine narrano di un annuncio mistico e di una nascita sorprendente; della capacità di accoglienza di uno sposo; della ricerca di pastori e di re, che trova la propria pace solo davanti a un Bambino; della tragedia di una strage annunciata e di una fuga da esuli pieni di paura, che tanto somiglia a fughe odierne in cerca di una sempre difficile serenità oltre confine. I primi capitoli dei Vangeli di Luca e di Matteo riportano una storia che ci sembra di conoscere da sempre; di cui, anzi, abbiamo persino l'impressione di essere noi stessi protagonisti. Ma quanto la conosciamo davvero? Quanto abbiamo osato farci avanti nella comprensione del mistero che in essa è celato? In questo volume, ricco di immagini d'arte che fanno risplendere ai nostri occhi la genialità narrativa degli artisti che le hanno create, quattro grandi voci di autori amatissimi dal pubblico permettono al lettore, attraverso le loro diverse e complementari tonalità, di penetrare ogni sfumatura dei Vangeli dell'infanzia.
L'Avvento è il periodo in cui, preparandoci al Natale, possiamo, con particolare attenzione e impegno, costruire la strada che ci porta all'incontro gioioso e realizzante con l'Emmanuele, il Dio-con-noi, una via nuova in mezzo al deserto: se ci sono buche bisogna riempirle; se ci sono collinette bisogna spianarle; se il terreno è scosceso bisogna livellarlo perché l'intero cammino che ci avvicina al nostro Dio deve essere diritto, piano, perfetto, comodo, bello! Il percorso che faremo insieme fino a Natale (con l'ascolto del Vangelo, la preghiera, le proposte concrete di vita e i giochi) ci aiuterà a scoprire, giorno dopo giorno, come realizzare questa strada. Età di lettura: da 8 anni.
Il Natale ci riporta all'essenza del cristianesimo: la persona di Gesù, carne di Dio. Dio, scegliendo il cammino dell'umiltà, viene ad abbracciare l'umanità. Noi oggi, come un tempo i Magi, siamo cercatori di Dio, ma nel Natale spesso vediamo solo la poesia di un bambino avvolto da un abbraccio. Maria, la madre, ci aiuta però a capire il significato di questo abbraccio: lei è l'abbraccio che fa vivere. Gesù vive per l'amore di sua madre... Da questo abbraccio gli verrà, insieme alla fede, forza per vivere. Ancora adesso Dio vive per il nostro amore, sta a noi aiutarlo a incarnarsi nelle nostre case, valorizzando il feriale, il carnale, l'umiltà di Dio, la compenetrazione di cielo e terra. Questo è il messaggio straordinario del Natale, che padre Ermes Ronchi poeticamente sottolinea.
6 canzoni e basi musicali (12 tracce) e booklet con i testi. Esecuzione delle canzoni: Coro "Voci di pace" diretto da Renato Giorgi. Brani: Il futuro è già arrivato - Un ricordo perduto - È la tua stella - Senza un amico - Torna il Natale - Se cento voci. Età di lettura: da 6 anni.
La leggenda vuole che a inventare il presepe sia stato, nel lontano 1223, san Francesco d'Assisi. Recatosi a Betlemme l'anno precedente, Francesco rimase incantato dalle rappresentazioni sacre allestite in occasione del Natale e al ritorno chiese a papa Onorio III di poterle riproporre. A quei tempi la rappresentazione dei drammi sacri era vietata dalla Chiesa; il Papa gli concesse però di celebrare la messa in una grotta naturale, l'eremo di Greccio, e così, il 24 dicembre del 1223, venne messa in scena la nascita di Gesù bambino. C'erano la grotta, il bue e l'asinello. Nessuno dei presenti prese il ruolo di Giuseppe e Maria, perché Francesco non voleva si facesse "spettacolo" della nascita del Salvatore. La popolazione accorse numerosa e così il santo poté narrare a tutti i fedeli, che non sapevano leggere, la storia della nascita di Gesù. In queste pagine, padre Fortunato ripercorre la storia del presepe dalla grotta di Betlemme al primo presepe vivente di Greccio, fino alla Basilica Superiore di Assisi e a Scala, dove Sant'Alfonso Maria de' Liguori, tra pastori, grotte e greggi, trovò ispirazione per la composizione di "Tu scendi dalle Stelle". Prefazione di Domenico Pompili.
Il Natale è la festa più sentita dell'anno, non solo dai cristiani. La ricorrenza della nascita di Gesù è stata nel tempo ricoperta, quasi soppiantata, da altri significati e suppellettili. Viene spontaneo farsi la domanda: ma siamo sicuri che il Bambino di Betlemme sia veramente il Figlio di Dio? Il card. Comastri, con questo libro, attraverso le vite e le parole di grandi cristiani, ci invita a riscoprire la bellezza di questa festa, e il suo reale messaggio, per fare di esso la cartina con cui orientarsi nel sentiero della vita.
Nel cammino verso il Natale la guida per i ragazzi sarà Elisabetta, cugina di Maria. Ogni giorno sarà l'occasione per incontrare lei e altri personaggi che ci accompagneranno nell'attesa della nascita di Gesù. Nel percorso ci sarà tempo per l'approfondimento quotidiano e la preghiera personale. La domenica avrà uno spazio riservato alla Parola di Dio e al calendario d'Avvento da staccare e conservare. Non rimane che iniziare il nostro viaggio, vivendo questa attesa sotto le stelle.
Le parole del Papa emerito Benedetto XVI raccolte nel libro ci introducono alla riflessione e alla contemplazione del mistero divino della incarnazione del Figlio di Dio nella storia umana.
A chi consigliare Il profumo del Natale? Chi potrebbe valorizzare le sue pagine? Una famiglia che volesse prepararsi al Natale mettendo insieme spiritualità e tradizioni. Dai canti, ai piatti tradizionali italiani ed europei, l'Autore propone un itinerario lungo 25 giorni perché ognuno possa riscoprire il senso del Natale, il grande dono dell'Incarnazione, e vivere così la pienezza di una festa che può riunire insieme grandi e piccini. In famiglia, durante l'Avvento, si può leggere la riflessione quotidiana, poi si può recitare la preghiera conclusiva. Vengono suggeriti dei canti, di cui viene spiegato il senso e l'origine, con cui arricchire il momento di incontro insieme. Seguono poi di giorno in giorno alcune curiosità, riti, simboli e tradizioni culinarie, che di solito arricchiscono case, strade, comunità.
Il nuovo sussidio liturgico-pastorale di Avvento e Natale per seguire e condividere il cammino della Chiesa nell'Anno liturgico.
Con l'incarnazione di Dio la nostra vita diventa più divina e più umana. Capire cosa questo significhi è stata la sfida di tutta una vita, per mons. Kamphaus, oggi vescovo emerito di Limburg (Germania). Ed ecco ora che i suoi spunti di riflessione ci accompagnano giorno dopo giorno attraverso il periodo natalizio, dalla prima domenica di Avvento fino alla festa del Battesimo del Signore. Ricco di riferimenti biblici e di suggerimenti per la vita di fede, il libro valorizza dinamiche umane come l'attesa e la speranza, il gioco di tenebre e luce, il dono e la responsabilità di un figlio che viene alla luce... Ma Kamphaus rivolge un'attenzione particolare alle donne e agli uomini di cui si parla nei vangeli della nascita e dell'infanzia di Gesù. Tutti i personaggi del Natale hanno fatto un'esperienza personale del Dio che viene nel mondo, che è qui in mezzo a noi e che continua a venire: e il loro vissuto si fa ispirazione, promessa e invito per i nostri giorni, oggi.