Alzarsi, pregare, domandare, dare, benedire, creare, sostenere, nascere, dire, fare, prendere, camminare: sono i verbi che scandiscono la preghiera biblica della notte delle nozze di Tobia e Sara e che hanno scandito il cammino di riflessione e revisione del cammino di crescita individuale e di coppia proposti dalle guide e dagli animatori di Villa Capriolo di Selva di Val Gardena. Il libro ripropone i materiali degli incontri, ispirati alla pedagogia e alla spiritualità ignaziane. Ogni tappa del percorso è scandita da una pagina della Bibbia con un commento, una riflessione, un'immagine artistica, una proposta cinematografica.
«Ciao, sono Carlo, ho 15 anni, e li avrò per sempre!». È così che Carlo Acutis, tra i più amati giovani santi, inizia a raccontarsi, regalando un brevissimo ma significativo profilo della sua vita e della centralità di Dio. Alcune frasi, scelte tra le sue più conosciute, e la preghiera per la sua canonizzazione chiudono queste pagine che permettono a tutti di "portare in tasca" il grande tesoro che la santità di Carlo Acutis rappresenta per chi continua a incrociarlo nella vita di tutti i giorni. Il giovanissimo, intraprendente e generoso Carlo, che per il Vangelo si è fatto autostrada attraverso la rete, continua a esserlo anche oggi per chi a lui si affida: un'autostrada verso il cielo.
Cosa possiamo sapere di Dio? In ottica cristiana, ciò che Gesù ha detto e fatto per raccontare Dio, possiamo dirlo, farlo e crederlo; quello che non ha detto o fatto, no. In quell'uomo ci è stato detto l'essenziale per andare a colui che continuiamo a chiamare "Dio". Se dunque è vero e giusto continuare a ripetere che Gesù è Dio, dovremmo cominciare una buona volta anche a dire che Dio è Gesù. La vita di Dio si compie e si realizza nella vita di Gesù, regno di Dio fatto persona. Come è avvenuto per quanti hanno incontrato Gesù sulle strade della Galilea e della Giudea, così può avvenire anche per noi: ascoltare Gesù, meditare su di lui e grazie a lui, significa accogliere il volto di Dio da lui disegnato con la sua vita. Questo è già passare dalla morte alla vita, dalle nostre morti quotidiane alla vita in pienezza che Gesù ci ha portato, con la sua splendente umanità. Questo è il viaggio che il libro propone.
Il calendario da tavolo 2026 mese dopo mese offre la preziosa opportunità di vivere sotto lo sguardo di protezione di Gesù e Maria, con una meravigliosa galleria di immagini, sul fronte e sul retro, dedicate al Figlio di Dio e alla Madre sua.
Il calendario da tavolo è progettato per essere posizionato su superfici piatte come scrivanie, tavoli o ripiani, in qualsiasi ambiente. Presenta una base che permette di stare in piedi autonomamente. Fornisce una panoramica delle date, dei giorni della settimana e dei mesi, permette di visualizzare l’intero mese insieme a quello precedente e a quello successivo in un unico colpo d’occhio, facilitando la pianificazione e la gestione del tempo.
Può essere utilizzato sia in contesti professionali che personali per verificare date, tenere traccia di appuntamenti, scadenze ed eventi importanti. La spirale in metallo, infatti, ne agevola la consultazione per verificare la disponibilità e tenere sotto controllo gli impegni e appuntamenti.
Nel secondo volume della collana Catechesi in immagini, Monsignor Martinelli approfondisce il significato del Pane e del Vino eucaristici, materia scelta da Cristo per l'istituzione del sacramento dell'Eucaristia. L'autore esplora i molteplici significati di questa scelta divina, mettendo in luce gli effetti spirituali, personali ed ecclesiali legati al Pane e al Vino, che diventano segni di una presenza sacramentale di grande profondità. Attraverso un approccio originale che unisce testo e immagini, il libro offre una riflessione arricchita da slides in PowerPoint, le quali, insieme alle spiegazioni sintetiche ma esaustive, illuminano il tema trattato, offrendo una comprensione più profonda e visiva dell'importanza di questi elementi sacramentali.
questo volume costituisce il nucleo centrale del manuale di liturgia programmato in 3 tomi, in quanto la celebrazione dei sacramenti e`la finalita di tutta quanta la liturgia.
«Quando i pellegrini salgono a Cascia per onorare la santa degli Impossibili, portano nel cuore mille problemi e tante preoccupazioni che vorrebbero condividere con santa Rita.
Vengono da ogni parte del mondo, si aggrappano a quella grata che protegge il corpo prezioso della santa e lì riversano, talvolta con le lacrime, le loro preghiere...
Signore donami la salute; Signore guariscimi; Signore ottienimi un buon lavoro per mio marito o mia figlia. Qui, allora, è importante avere in mano un libro di preghiera che riesca in qualche modo a riaccendere nel cuore il desiderio della presenza di Dio e della sua pace.
Padre Remo e Natalino hanno pensato e redatto questo libro in onore di Dio e di Santa Rita per aiutare la preghiera dei devoti della Santa Rita di Cascia a suscitare, innanzitutto il desiderio di Dio e del suo amore, servendosi anche della spiritualità di sant'Agostino, maestro di preghiera per generazioni. Se la preghiera fosse solo un chiedere per sé, non raggiungerebbe il cuore di Dio. Questo libro, invece, ci suggerisce che il grido e lo slancio della preghiera è dato anche dal fervore della carità intensamente vissuta, mentre il non testimoniare l'amore impedirà alla preghiera di innalzarsi fino a Dio. Il tuo desiderio sia sempre al cospetto di Dio e il Padre tuo, che vede nel segreto, lo esaudirà».
Padre Franco Casagrande, agostiniano
Rettore della Basilica di Santa Rita in Cascia
La spiritualità di Medjugorje è gioiosa, festiva e include un invito a vivere la gioia di seguire Cristo, ringraziando anche per le piccole cose belle della vita
Ciclo di meditazioni sul tema della vocazione. Al centro viene posto il rapporto personale con Cristo. La vocazione come evento soprannaturale, e quindi come questione di fede, potenzia l'intelletto e la ragione, e forma uomini nuovi, testimoni di Cristo nel mondo. Il testo si sofferma sul legame tra testimonianza, celibato e vocazione, sul sacramento dell'Ordine sacro e, in particolare, sul suo legame con l'Eucaristia e sulle sue implicazioni per la nostra vita. In ogni meditazione viene indicato il mistero del "sì" di Maria come esperienza di perfetta risposta alla chiamata del Signore. Maria, infatti, ha compreso, prima e meglio di chiunque altro, il mistero della vocazione; ne ha fatto il centro della propria esistenza e nessuno più di Lei può introdurci, con la sua potente intercessione, a tale Mistero. Prefazione di Ignazio Ingrao.
Questo libretto ti guiderà attraverso le domeniche di Quaresima e la Settimana Santa fino alla grande festa della Pasqua. Troverai anche: la Via Crucis da meditare insieme alla tua famiglia e ai tuoi amici del catechismo; le istruzioni per costruire il tuo Albero di Pasqua.
Il libro raccoglie le catechesi del Papa sullo Spirito Santo e alcuni suoi testi preparati per particolari occasioni. Da quelle pagine si snocciola un bel percorso che accompagna ogni credente alla comprensione di Colui che è Dio stesso. Preziosa perla che introduce le catechesi e i discorsi del Papa sullo Spirito Santo è il commento di Salvatore Martinez. A partire dalla sua esperienza di accompagnamento e guida di uno dei più vivaci e numerosi movimenti ecclesiali italiani - il Rinnovamento nello Spirito Santo - introduce i testi di papa Francesco con una particolare profondità e intensità, attinta alla sua personale esperienza di preghiera, invocazione, guida.
Il libro si svolge tra due punti focali. Nel primo si discute su quale modello di scienza si può fondare oggi la teologia, evitando lo scoglio del riduzionismo scientifico che impone alla teologia il suo quadro epistemologico e il difetto opposto della strategia di auto-immunizzazione, per cui alla teologia basterebbe la sua credenza interna. Nel secondo fuoco si prendono in esame due documenti di teologia liturgica, Desiderio desideravi (2022) di papa Francesco e Gestis verbisque (2024) del Dicastero per la Dottrina della Fede, per corroborare la tesi della necessità di una teologia comparata; una teologia che ha bisogno delle scienze umane per esercitare il suo compito critico riguardo alla mediazione rituale della fede e per non essere emarginata dal dibattito pubblico.