
In questa enciclopedia: Movimenti, stili, tipologie; Architetti e teorici; Tecniche di costruzione; Aspetti amministrativi; Schizzi, disegni, inserti tematici illustrati; Storia dell'architettura; Bibliografia. L'enciclopedia si avvale anche di un apparato iconografico. Il flusso delle voci è accompagnato da un commento di schizzi e disegni di progetto, nonché da una serie di diagrammi esplicativi. Fuori testo è stata inserita una serie di tavole fotografiche che offre alcuni riferimenti per affrontare una disciplina che delle immagini ha fatto uno dei propri fondamentali materiali di lavoro.
Che cosa si intende con "politica"? Da quali trasformazioni, da quali diversi significati del termine scaturisce l'attuale esperienza politica? L'opera di Sternberger è dedicata a ricostruire le grandi metamorfosi del significato del concetto di politica. Tre sono state le radici del pensiero politico in Occidente: la "politologia" di Aristotele, la "demonologia" di Machiavelli e l'"escatologia" riconducibile a Sant'Agostino. Aristotele, Machiavelli e Agostino divengono così i tre protagonisti del libro e il percorso dell'autore sfocia nell'orizzonte del contemporaneo, fino ad affrontare il tema del totalitarismo nazista e stalinista. Il volume si chiude con la proposta di un nuovo costituzionalismo.
Nella sua puntuale analisi storica, che parte dal 1861, Massimo Salvadori evidenzia tutte le distorsioni che hanno caratterizzato nel nostro Paese il rapporto tra forze di governo e forze di opposizione, impedendo il normale avvicendamento tra due schieramenti stabili e la reciproca legittimazione dei partiti. La transizione incominciata con gli anni Novanta e analizzata in dettaglio nella nuova edizione, pur registrando alcuni significativi passi avanti nel processo di normalizzazione del sistema politico, non può dirsi compiuta. L'anomalia italiana genera ancora i suoi velenosi frutti in un clima di rissosa guerriglia e reciproca delegittimazione.
Tema di questo libro è la nuova strada che da mezzo secolo l'Europa ha imboccato per darsi unità e pace: ha limitato i poteri sovrani degli Stati, opponendo alla forza rozza delle armi e dell'istinto quella gentile del diritto e della civiltà da essa stessa creata, proprio come nel mito d'Europa e il toro, dove è la fragile ninfa che doma la violenza dell'animale. L'insegnamento che ci deriva da quest'esperienza è il rapporto tra Stato, nazione e farsi dell'Europa; il nesso tra storia d'Italia e grande contributo italiano all'unificazione europea; l'intreccio tra economia, moneta e istituzioni; la posizione dell'Unione nel sistema mondiale. Anche se molto è stato edificato c'è ancora da fare ma, per l'autore, si è già a buon punto.
La psicolinguistica si è ormai solidamente affermata come settore di punta della psicologia. Questo volume illustra le teorie che negli ultimi decenni hanno spiegato il ruolo il ruolo del linguaggio all'interno dei sistemi di comunicazione, il modo in cui esso viene compreso e utilizzato tanto nei discorsi quotidiani quanto nella lettura e nella scrittura, le principali patologie che ne possono alterare l'elaborazione, il confine fra ciò che rende il linguaggio attributo specifico degli esseri umani e ciò che invece lo accomuna agli strumenti di comunicazione usati da altri sistemi o specie viventi. Il testo si rivolge a studenti di Psicologia, Lettere e filosofia, Scienze della Formazione, Scienze della Comunicazione e ai professionisti.
Questo volume offre una panoramica sintetica e aggiornata sull'argomento media e sui suoi sviluppi recenti. Dopo un esame delle teorie sui media, l'autore si dedica alla questione del pubblico, dei messaggi e degli effetti, per passare a una questione controversa, oggi al centro di un intenso dibattito: l'esercizio del potere all'interno dei media e su di essi.
Il corpo che cambia, la scoperta della sessualità, il distacco dai genitori, la difesa della propria autonomia di giudizio, ma anche il mimetismo del gruppo dei coetani, nessun'altra età della vita va incontro a cambiamenti così radicali e a compiti di sviluppo così impegnativi come l'adolescenza. Sfrontati e fragili, idealisti e cinici, ostili e desiderosi di affetto, gli adolescenti sono una sfida per gli adulti, ma soprattutto per loro stessi, alle prese come sono con la costruzione del proprio io e del proprio ruolo sociale. Ogni generalizzazione, come insegna questo libro, produce soltanto pregiudizi.