
Questo saggio parte da un luogo comune. Quello per cui i romanzi di Umberto Eco sarebbero costruiti su complesse alchimie intellettuali, su di un uso freddo della narrativa, inevitabile per un semiologo abituato ad analizzare i libri altrui secondo parametri e schemi teorici codificati. Roberto Cotroneo dimostra che tutto questo è falso e svela che il rapporto tra autore e romanzo è molto più stretto di quanto si pensi. Solo che è sapientemente celato, nascosto da un sistema di rimandi che fa di Eco un narratore fortemente diffidente, come se avesse una sorta di pudore narrativo.
A due anni di distanza dal suo primo volume, Ian Kershaw completa la sua analisi della Germania nazista. Buona parte della storiografia contemporanea ha spiegato l'ascesa hitleriana ricorrendo ai concetti di "unicità" e "grandezza", il popolo tedesco si sarebbe lasciato coinvolgere nell'avventura nazista, trascinato dal carisma di un solo uomo e dall'infallibile apparato burocratico che egli seppe architettare. Una visione che finisce per addossare tutte le colpe a Hitler, assolvendo il popolo tedesco. L'indirizzo di ricerca in cui Kershaw è un pioniere privilegia invece l'analisi del contesto sociale e politico dell'epoca.
Talvolta l'infelicità dell'età adulta sembra recare in sé ciò che Laing definisce "la forma e lo stampo" delle situazioni dolorose avvenute all'interno dell'utero e al momento della nascita. E' possibile stabilire una correlazione? Partendo dai suoi ricordi personali, il medico presenta una teoria che ipotizza collegamenti fra la vita fetale e la mitologia, che sottolinea i rapporti fra i traumi del parto e gli studi neuroscientifici, che allude a comportamenti adulti molto simili a nevrosi traumatiche altrimenti inspiegabili.
I partiti politici sono considerati attori fondamentali nelle democrazie rappresentative. E tuttavia da tempo l'evoluzione della loro struttura organizzativa e del loro funzionamento desta numerosi interrogativi. Dopo aver mostrato con efficacia come siano mutate storicamente strutture e funzioni dei partiti, l'autrice li sottopone a una sorta di check-up per quanto riguarda una costellazione di problemi: burocratizzazione, rappresentatività rispetto ad appartenenze ideologiche e fratture sociali, competizione nei diversi sistemi di partito, mediatizzazione della politica, governo di partito, costruzione delle identità collettive.
In questo libro, la analista interroga il filosofo. La discussione affronta le problematiche connesse allo sviluppo scientifico, alla dimensione religiosa e alla crisi del senso di autorità. Vengono riproposti e riproblematizzati i legami classici tra psicoanalisi e società, tra psiche e sofferenza umana, mentre assumono un rilievo di primo piano gli interrogativi intorno alle possibilità terapeutiche e al futuro scientifico della disciplina.
Nelle pagine di questo libro Martin Luther King rivive attraverso i suoi più importanti scritti pubblici e privati. Attraverso episodi commoventi ed esaltanti si delineano l'infanzia e la famiglia d'origine, si narrano l'educazione ricevuta e le discriminazioni subite, la vocazione religiosa, il rapporto con la moglie Coretta e con i quattro figli. E soprattutto si racconta il suo crescente impegno politico, che lo portò in carcere e lo condusse a essere considerato il principale punto di riferimento nella battaglia per l'emancipazione dei neri d'America.
Si tratta di pagine nelle quali vengono esaminati quei meccanismi che portano a mangiare le proprie emozioni, cioè ad assumere cibo in funzione di compensazione e di rifugio. Il libro non ha la pretesa di essere un libro scientifico: non sono né medico, né nutrizionista, né psicologa, afferma L. Vincent; sono semplicemente una donna come le altre, alla quale è successo tante volte di mangiare le proprie emozioni? pentendosene dopo dieci minuti! Louise Vincent esamina alcune situazioni concrete in cui ci possiamo trovare: stress, difficoltà economiche, di relazione, di lavoro che si possono considerare a rischio, offrendo poi alcune strategie che permettono di tenere sotto controllo la tentazione di risolverle rifugiandosi nel cibo.
È la prima biografia, corredata da una prefazione di Re Simeone II, della vita di Giovanna di Savoia, moglie di Boris III e zarina di Bulgaria ed è il risultato di pazienti ricerche realizzate su documenti inediti e che ricostruiscono, insieme con la vita di Giovanna di Savoia, una pagina di storia del novecento, per molti versi ancora tutta da decifrare e da interpretare. Dopo l'assassinio del marito, la sua vita e quella dei suoi figli, Simeone II e Maria Luisa, si è svolta in esilio; solo dopo cinquant'anni Giovanna ritornerà e sarà accolta da un popolo che mai l'aveva dimenticata e che il 17 giugno 2001 darà proprio al figlio, il re Simeone II, l'incarico di Primo Ministro della repubblica bulgara.
Alcuni specialisti affrontano i vari problemi che la nuova cultura mediatica pone all'evangelizzazione. Non basta usare i mezzi di comunicazione per diffondere il messaggio cristiano e il magistero della chiesa, ma occorre integrare il messaggio stesso in questa nuova cultura" creata dalla comunicazione moderna. E`un problema comp lesso, che gli autori di questo volume tentano di affrontare, dai vari punti di vista: i media, lo scenario del terzo millennio e la nuova evangelizzazione (tommaso stenico), i media del nuovo millennio (caterina cangia), il linguaggio giornalistico: caratteristiche e limiti (diego contreras), l'av vento di internet: trasformazioni socio-culturali e questioni aperte (lorenzo cantoni), chiesa e mass-media (tommaso stenico), i media, strumento formativo e informativo, guida e ispirazione di comportamento individuale (mario morcellini), i media, strumento formativo e informativo, guida e ispirazione di comportamento familiare (caterina gozzoli, lara orlando), etica nelle comunicazioni sociali (pontificio consiglio per le comunicazioni sociali), la comunicazione pastorale (robert a.white), internet e pastorale (maria cristiana galvan), la comunicazione mediatica e la trasmissione della fede (pierangelo sequeri), teologia e comunicazione (pino lorizio), le nuove tecnologie a servizio dell evangelizzazione (francesco mazza), la liturgia come evento di comunicazione (giorgio bonaccorso), nuova evangelizzazione e mass media (bartolomeo sorge). "
UN MANUALE ESEMPLARE SUI MODI DI CONDURRE EFFICACEMENTE LE PSICOTERAPIE DI GRUPPO. ESSE SONO ACCOLTE CON MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA E, PERCIR, OFFRONO RISULTATI MIGLIORI CON GLI ADULTI; IL TRATTAMENTO DEI GIOVANI H PIU`PROBLEMATICO MA PUO`DARE OTTIMI RISULTATI. Uno dei maggiori esperti mondiali di psicoterapia analitica di gruppo presenta alcuni casi da lui trattati; questa modalta terapeutica si sta progressivamente affermando nel mondo. Non e`facile lavorare con i giovani e farli collaborare in modo fruttuoso. Sulla base di un numero notevolissimo di casi trattati, l'autore propon e modalita per valutare e condurre nel tempo la terapia con i ragazzi. Tale tecnica di gruppo sta sortendo risultati che