
Questa storia della scuola in Italia, che vede il contributo di alcuni dei massimi specialisti, abbina il rigore storico e lo sguardo pedagogico, proponendo una struttura a tre livelli. Nel primo si presenta la situazione di partenza, gli Stati italiani prima dell'Unità, mentre nel secondo livello si ricostruisce lo svolgersi storico dei diversi ordini e gradi scolastici: asili nido e scuole dell'infanzia, scuola primaria, istruzione post-elementare e secondaria (con specificazioni sull'istruzione magistrale e su quella tecnica e professionale), università. Nel terzo livello si approfondiscono tre problemi trasversali, come la visione di genere (le donne a scuola), i rapporti tra istituzione ed economia, le complesse relazioni tra la scuola italiana e la religione cattolica. Per finire, un confronto tra la situazione attuale della scuola in Italia rispetto agli altri Paesi europei e agli Stati Uniti. Introduzione di Fulvio De Giorgi. Contributi di: Nicola S. Barbieri, Paolo Bonafede, Pietro Causarano, Daria Gabusi, Angelo Gaudio, Andrea Mariuzzo, Tiziana Pironi, Maurizio Piseri, Fabio Pruneri, Vincenzo Schirripa, Caterina Sindoni.
Le recenti ricerche sui neonati, sulle cure genitoriali e le relazioni tra genitori e figli hanno dimostrato che i rapporti umani sono fonti motivazionali centrali nello sviluppo. Il testo prende in esame le implicazioni pratiche di tali scoperte per la psicoterapia dinamica con adulti e bambini.
Stephen Seligman ci offre esempi illuminanti di interazioni genitore-bambino e del processo psicoterapeutico, ricostruendo il ruolo che l’infanzia e lo sviluppo infantile hanno avuto nella psicoanalisi da Freud in poi, ed evidenziando come le differenti immagini del bambino si siano sviluppate nel corso della storia psicoanalitica e ne abbiano influenzato la teoria e la pratica.
Lo sviluppo delle relazioni ci offre una prospettiva inedita, che aggiorna i modelli psicoanalitici rileggendoli all’interno di un nuovo contesto: “la psicoanalisi relazionale dello sviluppo”.
Autostima, vergogna, grandiosità: i temi più attuali nel dibattito sul narcisismo.
L'autore:
Fabio Madeddu è professore ordinario di Psicologia clinica presso il dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, dove dirige la Scuola di specializzazione in Psicologia del ciclo di vita. Ha pubblicato, fra gli altri, con Raffaello Cortina: La diagnosi strutturale di personalità secondo il modello di Kernberg (con E. Preti, 2012); Giovane adulto (con M. Lancini, 2014); I mille volti di Narciso. Fragilità e arroganza tra normalità e patologia (2020).
Le basi della terapia cognitiva - primo volume di una serie di manuali operativi dedicati alle terapie cognitivo-comportamentali di seconda e terza generazione - descrive i principi e le tecniche della Terapia razionale emotiva comportamentale (REBT), la prima forma di terapia cognitiva che ha definito la struttura del colloquio cognitivo introducendo il celebre modello ABC. Dopo una chiara illustrazione delle basi filosofiche e teoriche di questo approccio, il volume approfondisce i dieci passi della procedura REBT, suddivisi in una fase di accertamento e una di intervento. Ogni capitolo è organizzato in tre sezioni: principi di base, linee guida e problemi e soluzioni. Il testo è arricchito da esempi di domande e vignette cliniche, che lo rendono un riferimento prezioso sia per i terapeuti in formazione sia per i professionisti e i clinici più esperti che desiderano approfondire le loro conoscenze e competenze nelle tecniche cognitivo-comportamentali.
Sono raccolte qui molte delle fondamentali lezioni che Giovanni Liotti ha tenuto nell'arco di circa vent'anni in una scuola di psicoterapia. Il necessario adattamento al testo scritto ha mantenuto sempre la ricchezza concettuale e la tensione dialogica del discorso orale, e le lezioni sono organizzate secondo un ordine tematico che copre l'intero percorso teorico di Liotti: dal rapporto tra attaccamento e intersoggettività al valore della cooperazione nella relazione terapeutica sino agli esiti del trauma dello sviluppo e ai suggerimenti per il loro trattamento. Le indicazioni sulla formulazione del caso clinico, la descrizione dell'esperienza dell'autore con i pazienti più difficili e le supervisioni agli allievi arricchiscono i testi scelti per questa antologia, ancorando la teoria alla pratica clinica in un volume che custodisce gran parte della viva eredità che il grande maestro ha lasciato ai suoi allievi.
Il volume è strutturato in maniera tale da contemplare sia i contenuti relativi alla disciplina di insegnamento sia la possibilità di valutare le proprie competenze con una serie di domande a risposta chiusa e aperta secondo le modalità di prova già svolte nei cicli precedenti. È strutturato in 4 parti: Area I: I Fondamenti della disciplina di insegnamento. Area II: Competenze didattiche. Area III: Per le preselezioni, batterie di domande a risposta chiusa. Area IV: Per la prova scritta, quesiti a risposta aperta relativi alle tematiche disciplinari, didattiche e metodologiche Materie presenti: La scuola e la normativa di riferimento - Competenze psicopedagogico-didattiche -Modelli, metodologie, strumenti e valutazione per una didattica inclusiva - Strumenti esercitativi.
Il volume si propone di fornire gli strumenti essenziali a quanti intendano affrontare il concorso pubblico per infermiere. Il testo è suddiviso in tre parti dedicate alla preparazione per la prova scritta e per quella pratica, entrambe previste dalle procedure concorsuali. La prima parte, destinata a delineare la professione infermieristica, è articolata in otto capitoli. Nei primi tre capitoli sono illustrate le caratteristiche principali del Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Nel quarto e nel quinto capitolo vengono trattati il sistema di programmazione e pianificazione sanitaria, nazionale, regionale e locale, nonché i livelli essenziali di assistenza (LEA). Nel sesto capitolo sono, poi, tratteggiati gli elementi essenziali della documentazione sanitaria, mentre nel settimo capitolo è illustrata la disciplina delle professioni sanitarie. È dedicato, infine, un intero capitolo agli aspetti normativi che possono interessare il personale infermieristico. In particolare, dopo aver trattato della struttura e delle funzioni degli Ordini delle professioni sanitarie, si illustrano le principali disposizioni del codice deontologico dell’infermiere e la disciplina vigente in materia di formazione professionale, il rapporto di lavoro e il management sanitario. È descritto il regime della responsabilità disciplinare e professionale sia penale che civile, con particolare attenzione alla responsabilità professionale dell’infermiere di triage. La seconda parte ha l’obiettivo di fornire le basi tecnico-scientifiche necessarie per lo svolgimento della professione sanitaria. Sono stati trattati gli apparati del corpo umano e il sistema nervoso e sensoriale, richiamando concetti di anatomia e fisiologia ed elementi di patologia. Ogni capitolo si conclude con quiz di verifica volti a focalizzare l’attenzione su alcuni concetti trattati. La terza parte è finalizzata a far acquisire al candidato gli strumenti utili per affrontare anche la prova pratica. Sono state trattate le principali procedure infermieristiche che interessano l’attività assistenziale dell’infermiere. Ogni procedura segue le fasi del processo di nursing: raccolta dati, diagnosi infermieristica e pianificazione assistenziale. La trattazione è stata arricchita con immagini per facilitare la comprensione. Ciascun capitolo contiene test finali per verificare la comprensione e l’acquisizione delle nozioni e per fissare i concetti studiati. Questa edizione del Manuale “Infermiere” aggiorna i contenuti della precedente, al fine di adeguarli alle nuove norme. Principalmente, i contenuti del manuale sono stati aggiornati, tenendo conto delle novità introdotte in materia di: - abilitazione all’esercizio della professione medica e formazione professionale, per effetto di alcune disposizioni adottate nel corso dell’emergenza Covid-19; - patto per la salute 2019-2021, per effetto dell’intesa sancita in Conferenza Stato-regioni il 18 dicembre 2019; - nuove indicazioni per la vaccinazione antinfluenzale e la vaccinazione anti COVID-19; - telemedicina, in considerazione dell’accordo raggiunto in sede di Conferenza Stato-regioni il 17 dicembre 2020; - incarichi di coordinamento e di funzione degli infermieri, alla luce del nuovo contratto collettivo nazionale; - fascicolo sanitario elettronico (FSE), per effetto dell’abrogazione del consenso all’alimentazione ad opera del decreto legge cd. rilancio. Inoltre, è stato dedicato un capitolo specifico al finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale e sono stati introdotti diversi box di approfondimento (ad esempio, in materia di comunicazioni tra professionisti sanitari e Ordini professionali e in materia previdenziale). Il volume contiene altresì l’utilissima estensione online con la legislazione sanitaria regionale.
La seconda edizione di Linguistica generale, si propone come strumento didattico che accompagni gli insegnamenti introduttivi alla linguistica e alla glottologia nei corsi delle ex Facoltà di Lettere e Filosofia, Lingue e letterature straniere, Scienze della Formazione e Psicologia, Scienze della comunicazione et al.
Il manuale, dal taglio chiaro e completo, offre una panoramica delle strutture della lingua, di morfemi, fonemi, elementi di sintassi. La seconda parte del manuale approfondisce invece le variazioni linguistiche, le classificazioni delle lingue e introduce un capitolo completamente nuovo sull'italiano e le sue varietà.
Il testo si completa con domande di riepilogo per l'autovalutazione degli studenti, box di approfondimento tematico, glosse e numerose tabelle e figure.
A sette secoli dalla sua morte Dante sorprende ancora per l'originalità e la complessità della sua opera, né cessa di attirare lettori e studiosi. Le sue opere, che si affermano e rimangono come straordinari unica nella nostra tradizione culturale, rifondono in una dimensione al tempo stesso autobiografica e universale certezze e contraddizioni dell'uomo medievale. Ma la ragione prima del fascino e della perdurante attualità dell'invenzione dantesca sta nella sua prodigiosa capacità di trascendere tale alterità e imporsi nella coscienza del lettore di ogni tempo. Scritti da alcuni dei massimi specialisti nell'ambito della filologia e della critica dantesca, i saggi compresi nel volume presentano sia una lettura incisiva e autorevole di ognuna delle opere di Dante, dalle Rime alla Commedia, sia un attraversamento critico delle principali questioni e delle tradizioni culturali che ne sono a fondamento. Nell'insieme il volume disegna quindi, e rende accessibile a tutti i lettori, un quadro ampio e rigoroso dei migliori risultati degli attuali studi danteschi.