
C'è un desiderio che ci accomuna tutti, per i motivi più profondi e diversi: è l'irresistibile sogno di scrivere. Lo conosce bene Roberto Cotroneo, scrittore e critico letterario, che da vent'anni questo sogno lo legge nello sguardo dei suoi allievi dei corsi di scrittura creativa. Ma come nasce? E quali regole bisogna seguire se lo si vuole realizzare? In questo libro troverete una risposta. O meglio, un percorso possibile alla ricerca della propria voce (letteraria) più autentica e vera. Troverete la cassetta degli attrezzi di un autore che da anni si interroga sui processi creativi e sui percorsi della scrittura. Per Cotroneo tutto ha origine in un intimo ricordo d'infanzia. Alcune pagine strappate da un quadernetto a righe e ricoperte di parole, scritte da bambino, armato di una bic blu, contro il giudizio del padre, su un luogo mai visto ma solo immaginato. Come gran parte dei luoghi letterari, del resto. Pagine mai più ritrovate, poi, negli anni, ma sempre inseguite, nella vita di scrittore e nel ricordo. Tra i molti consigli che troverete in queste pagine, dove le lezioni di Calvino, di Eco, di Kundera, si intrecciano con analogie impensate tratte dalla pittura di Rembrandt, Cotroneo ci insegna la cosa forse più importante. Che si scrive (anche) per vivere più a fondo. Ma soprattutto che scrivere è forse l'unico modo per far germogliare nel mondo tutte le vite che potremmo vivere. Con e-book scaricabile fino al 31-12-2014.
C'è un desiderio che ci accomuna tutti, per i motivi più profondi e diversi: è l'irresistibile sogno di scrivere. Lo conosce bene Roberto Cotroneo, scrittore e critico letterario, che da vent'anni questo sogno lo legge nello sguardo dei suoi allievi dei corsi di scrittura creativa. Ma come nasce? E quali regole bisogna seguire se lo si vuole realizzare? In questo libro troverete una risposta. O meglio, un percorso possibile alla ricerca della propria voce (letteraria) più autentica e vera. Troverete la cassetta degli attrezzi di un autore che da anni si interroga sui processi creativi e sui percorsi della scrittura. Per Cotroneo tutto ha origine in un intimo ricordo d'infanzia. Alcune pagine strappate da un quadernetto a righe e ricoperte di parole, scritte da bambino, armato di una bic blu, contro il giudizio del padre, su un luogo mai visto ma solo immaginato. Come gran parte dei luoghi letterari, del resto. Pagine mai più ritrovate, poi, negli anni, ma sempre inseguite, nella vita di scrittore e nel ricordo. Tra i molti consigli che troverete in queste pagine, dove le lezioni di Calvino, di Eco, di Kundera, si intrecciano con analogie impensate tratte dalla pittura di Rembrandt, Cotroneo ci insegna la cosa forse più importante. Che si scrive (anche) per vivere più a fondo. Ma soprattutto che scrivere è forse l'unico modo per far germogliare nel mondo tutte le vite che potremmo vivere.
Le intuizioni e gli insegnamenti intramontabili del primo trattato sull'arte di fare business, il Libro de l'arte de la mercatura, un manoscritto rinascimentale rimasto nell'oblio per oltre cinque secoli. Mentre la finanziarizzazione dell'economia e le susseguenti crisi sembrano aver minato le regole di base degli affari, la riscoperta di un manuale del '400 ci ricorda che esiste anche una maniera "sana e profittevole" di arricchirsi e arricchire la società nel contempo. Il Libro de l'arte de la mercatura di Benedetto Cotrugli inquadra il mercante come un "uomo universale", chiarendo che la precisione e la pulizia contabile sono solo uno dei tre perni su cui si regge l'arte del business, accanto alle tecnicalità operative e finanziarie di una attività d'impresa e alle caratteristiche intellettuali, professionali e umane di chi la esercita. Un trattato, qui a cura e con un saggio finale di Alessandro Wagner, che mette magnificamente a fuoco il concetto di «capitano d'impresa» e il suo ruolo nella società, indicando la strada per quello che Brunello Cucinelli nella prefazione rivendica come un nuovo «capitalismo umanistico».
Questo volume nasce con l'obiettivo di facilitare lo studio per superare le selezioni per accedere all'Università. Il testo è corredato da una serie di informazioni per consentire all'aspirante matricola di chiarire i dubbi e le curiosità che frequentemente assillano i candidati, sia in relazione ad aspetti burocratici, sia relativi alle caratteristiche dei test da risolvere. In particolare, il volume si dedica all'analisi delle principali tipologie di quiz di logica e matematica che costituiscono gli ostacoli maggiori della prova oggetto dei test. Al fine di agevolare il candidato, il volume evidenzia, dove necessario, le differenze che intercorrono tra un quiz di ragionamento numerico e uno di problem solving, tra una domanda di ragionamento spaziale visivo e una di attenzione e precisione, tra un sillogismo e una deduzione... e così via. Ogni capitolo affianca alle nozioni di teoria numerosi esempi di quiz svolti e commentati riportando anche, a titolo di esempio, i test assegnati negli scorsi anni. Segue una sezione relativa ai quiz di inglese, che permette di cimentarsi con i test in lingua somministrati in sede d'esame. Per uno studio interattivo è possibile fruire del servizio gratuito "espandi il volume" che consente di consultare on line altre batterie di quiz, nonché il software per la simulazione della prova.
Questo volume di Logica per l'ammissione ai Corsi di Laurea in Medicina, Odontoiatria e Professioni Sanitarie presso le università Cattolica, San Raffaele e Campus Bio-Medico, nasce con l'obiettivo di facilitare lo studio per superare le selezioni per accedere all'Università. Il testo è corredato da una serie di informazioni per consentire all'aspirante matricola di chiarire i dubbi e le curiosità che frequentemente assillano i candidati, sia in relazione ad aspetti burocratici, sia relativi alle caratteristiche dei test da risolvere. In particolare, il volume si dedica all'analisi delle principali tipologie di quiz di logica che costituiscono gli ostacoli maggiori della prova oggetto dei test. Al fine di agevolare il candidato, il volume evidenzia, dove necessario, le differenze che intercorrono tra un quiz di ragionamento numerico e uno di problem solving, tra una domanda di ragionamento spaziale visivo e una di attenzione e precisione, tra un sillogismo e una deduzione... e così via. Ogni capitolo affianca alle nozioni di teoria numerosi ed opportuni esempi di quiz svolti e commentati riportando anche, a titolo di esempio, i test assegnati negli scorsi anni. Segue una sezione relativa ai quiz di inglese, che permette di cimentarsi con i test in lingua somministrati in sede d'esame. Per uno studio interattivo è possibile fruire del servizio gratuito "espandi il volume" che consente di consultare on line altre batterie di quiz, nonché il software per la simulazione della prova.
Il volume raccoglie i quesiti somministrati negli scorsi anni dall'Agenzia delle Entrate per i concorsi banditi per il profilo professionale di funzionario amministrativo-tributario. In particolare: Per la prova tecnico-professionale sono stati riuniti i test assegnati nelle prove svoltesi negli anni 2003, 2006, 2007, 2008, 2009 e 2012. In coda a ciascun questionario è riportata l'indicazione della risposta esatta e un ampio commento esplicativo. Per la prova attitudinale sono riprodotte le domande del 2003, del 2008, del 2009 e del 2013 (negli altri anni il bando non prevedeva questa prova). Nella parte introduttiva delle risposte è presente anche una breve guida generale alla soluzione dei quiz attitudinali, in aggiunta alla risposta commentata. Scopo del testo è quello di fornire un puntuale riferimento di studio a quanti si preparano ad affrontare il concorso pubblico per 892 Funzionari amministrativo-tributari nell'Agenzia delle Entrate (G.U. 24 febbraio 2015, n. 15). Potersi misurare sui test realmente assegnati, valutarne la difficoltà, capire il peso attribuito a ciascuna materia e individuare le tecniche di soluzione di quelli attitudinali, infatti, sono tutti elementi che danno ai partecipanti al concorso un vantaggio particolarmente rilevante e consentono di affrontare con maggiore padronanza le selezioni.
Il testo è uno strumento innovativo per la preparazione alla prova preliminare del Concorso per 30 assistenti parlamentari al Senato, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 14 gennaio 2020, n. 4.
La prova preliminare prevista dal bando consiste in un test, da risolvere in 60 minuti, di 50 quesiti attitudinali a risposta multipla così suddivisi:
- 20 quesiti di carattere logico-matematico (ragionamento numerico, ragionamento deduttivo);
- 20 quesiti di carattere critico-verbale (comprensione verbale, ragionamento verbale, ragionamento critico-verbale);
- 10 quesiti mirati alla verifica della conoscenza della lingua inglese.
Il manuale garantisce infatti la possibilità di allenarsi in vista della prova preliminare perché:
• offre un’ampia panoramica delle tipologie di quiz di logica assegnate negli ultimi anni, suddivise per tipologia e argomento (serie numeriche, ragionamento astratto e capacità visiva, logica figurale, logica matematica, ragionamento critico numerico, problem solving, logica deduttiva, logica verbale, comprensione verbale, serie verbali, analogie verbali, ragionamento verbale, frasi da completare, grammatica, ragionamento critico verbale). L’obiettivo è quello di far capire come siano strutturati i quiz di logica, aiutando a risolverli più facilmente e più velocemente;
• fornisce 10 simulazioni di prove, in modo da esercitarsi nella gestione del tempo e verificare il livello di preparazione;
• accanto ai quiz delle simulazioni è riportato il riferimento alla videolezione con cui poter approfondire l’argomento oggetto di domanda;
• dopo ogni simulazione sono fornite le spiegazioni dei quiz che solitamente risultano più ostici o più insoliti.
Il testo è arricchito con ulteriori commenti ai quesiti e nuove videolezioni (disponibili su www.maggiolieditore.it seguendo le istruzioni riportate in fondo al volume), in cui si forniscono suggerimenti su come prepararsi alla prova e sono spiegati, schematizzati e illustrati i passaggi e le tecniche da adottare per risolvere i quiz trattati.
Il volume è uno strumento utile per la preparazione alla prova preselettiva prevista per il Concorso RIPAM di 92 posti presso Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo e Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. Il testo presenta una selezione di prove ufficiali assegnate nei concorsi gestiti dal Ripam Formez degli ultimi 2 anni. Le prove raccolgono quiz delle seguenti tipologie: ragionamento astratto; comprensione verbale; ragionamento verbale; ragionamento critico verbale; logica deduttiva; problem solving; ragionamento numerico; ragionamento numerico deduttivo; ragionamento critico numerico. All'interno delle prove ufficiali sono presenti anche quiz di altre materie di cui sono fornite le risposte esatte. Ad ogni quiz di logica di tutte le prove è collegata una video-lezione di Giuseppe Cotruvo con la spiegazione della giusta tecnica di risoluzione. Il testo permette al candidato di verificare la propria preparazione ed esercitarsi simulando realmente la prova concorsuale grazie ad alcuni utili strumenti: moduli delle risposte staccabili, da compilare seguendo le indicazioni fornite nel primo capitolo del volume; "valutometro" per capire e calcolare se la prova è stata superata. Leggendo il testo e studiando le videolezioni allegate il candidato potrà anche: capire come si svolgano le prove di tipo RIPAM FORMEZ; comprendere come affrontare una prova di tipo RIPAM FORMEZ; analizzare la struttura dei quiz assegnati in passato nelle prove di tipo RIPAM FORMEZ. Nella sezione online su https://www.maggiolieditore.it (raggiungibile tramite il codice riportato in fondo al volume) sono disponibili: 800 videolezioni con le tecniche di risoluzione; ulteriori prove ufficiali utili per continuare ad esercitarsi.
Nelle crisi degli ultimi anni i processi politico-comunicativi che avrebbero dovuto «immaginare» l'Unione come una realtà solidale si sono rivelati assai deboli. Attrezzate per assicurare che gli interessi di tutti gli stati membri siano sostenuti in sede europea, le istituzioni europee sono state incapaci di sviluppare una visione innovativa e oggi assolutamente necessaria dell'interesse comune dell'Unione. A quando proposte coraggiose e lungimiranti, oltre che inclusive, che sappiano mettere insieme le opposte esigenze di rigore, di sviluppo e di sicurezza dei diversi paesi?
Il saggio identifica nel pensiero di Lutero uno dei passaggi fondamentali di quella radicale trasformazione filosofica, religiosa, politica, giuridica ed etica, che segna l'aprirsi dell'età moderna. Se la visione politica di Machiavelli consegna un'immagine della natura umana ancora ambivalente, in Lutero i presupposti antropologici si radicalizzano in un pessimismo destinato a creare importanti conseguenze in campo politico, sociale, etico. L'antropologia luterana pone al centro l'intrinseca malvagità degli uomini, e dunque la loro inevitabile conflittualità, secondo una visione di cui Hobbes trarrà le conseguenze filosofiche e politiche.
Attilio Regolo che rotola nella sua botte chiodata, Scipione che piange su Cartagine, gli imperatori che combattono con i gladiatori nell'arena. Sono queste le immagini che vengono alla mente quando si pensa a Roma antica. Questo libro affronta alcuni dei più classici luoghi comuni sulla storia dell'antichità, per smascherare errori diffusi quanto grossolani e per mostrare quanto il nostro immaginario comune su questi argomenti sia stato plasmato e influenzato dai racconti del cinema su Roma e sui suoi eroi. Un omaggio ad alcuni degli inamovibili miti della nostra infanzia scolastica e della nostra vita di spettatori cinematografici, ma anche un tentativo di far luce su alcuni di questi "punti dolenti" della nostra visione storica.
Perché l'Occidente ha smarrito gli strumenti concettuali per pensare la pace e non riesce a definirla se non riducendola a un generico rifiuto delle armi o a una mera assenza di guerra? Sergio Cotta, tra i maggiori filosofi del diritto del nostro Paese, pone all'origine di questo fenomeno le teorie che, da Eraclito a Hobbes e a buona parte del pensiero contemporaneo, vedono nel conflitto l'elemento costitutivo di una visione antropologica negativa e come appiattita sulla prospettiva del fare creare distruggere. Per capire la natura della pace occorre guardare a un'altra linea di pensiero che, da Platone ad Agostino, da Leibniz a Husserl e Lévinas, invita a conoscere se stessi, alla ricerca della verità, all'incontro con l'altro. Se l'essenza originaria e universale dell'umano è relazionale, comunicativa, solidale, accogliente, allora la pace è il suo dato primario e la guerra è solo una condizione "parassita", una trasgressione rispetto alla verità della coesistenza civile.

