
Uno studio documentato sulla teologia della risurrezione che collega il momento cristologico (la risurrezione di Gesù) e il momento soteriologico (la nostra partecipazione alla sua risurrezione). Una sintetica teologia della risurrezione, svolta nei suoi momenti essenziali.
Dalla quarta di copertina:
L'impressione diffusa è che la teologia della risurrezione sia solo un corollario del valore salvifico della vicenda di Gesù, incentrata sul sacrificio della croce. Ne soffre l'annuncio cristiano, specialmente la predicazione e la catechesi, che, in occasione del messaggio pasquale, sviluppa riflessioni sulla speranza cristiana, tanto generiche da essere solo "simbolo" per l'agire dell'uomo come artefice del suo futuro e della storia. Le dimensioni propriamente salvifiche, antropologiche, ecclesiali, missionarie dell'annuncio pasquale sono svolte senza esplicito riferimento alla risurrezione di Gesù. Tale situazione è il riverbero della riflessione teologica sulla risurrezione. Nella cristologia corrente la valenza salvifica della Pasqua è come appannata ed è difficile vedere il raccordo interiore che corre tra il momento "cristologico" (la risurrezione di Gesù, il suo rapporto con il Padre) e il momento "soteriologico" (il dono dello Spirito, la conversione dei discepoli, la costituzione della chiesa, l'invio della missione, l'attesa del ritorno di Gesù).
Il documento sudio intende collegare il momento cristologico (la risurrezione di Gesù) e il momento soteriologico (la nostra partecipazione alla sua risurrezione). Tale sguardo sintetico è ritrovato proprio nella fede pasquale, quale luogo in cui si realizza "simultaneamente" il compimento della vicenda di Gesù e la possibilità reale della nostra partecipazione al suo cammino. Una sintesi teologica della risurrezione, svolta nei suoi momenti essenziali.
Moltmann espone in questo reapido volume le linee di fondo della sua pneumatologia.
Profonda riflessione sullo Spirito Santo; dall'analisi biblica e teologica sulla presenza dello Spirito Santo risulta che lo Spirito e la fonte di ogni conoscenza su Dio.
L'autore indica, nel Cristo in croce, una chiave per decifrare i fatti sconcertanti e altrimenti "indecifrabili" di cui oggi siamo testimoni.
SUSSIDIO PER CONOSCERE CHE COSA LA FEDE E LINTELLIGENZA POSSONO DIRCI DELLESISTENZA CHE CI ATTENDE DOPO LA MORTE. Le domande che assillano la nostra mente sul destino che ci spetta una volta che avremo lasciato questo mondo possono trovare nella nostra societa tante risposte che possono anche sembrare affascinanti, ma che spesso non hanno alcun fondamento. Certamente luomo e`fatto per la vita, e la morte fisica non e`lultima parola. Sia la ragione che la fede hanno fondamenti certi per affermare che i nostri cari defunti non sono spariti nel nulla e che la morte che ci attende non e`solo motivo di tristezza, ma anche di speranza. Don nov ello pederzini, un sacerdote con lunga esperienza pastorale in una delle parrocchie piu`frequentate di bologna, ha voluto presentare in termini semplici e comprensibili a tutti alcuni argomenti, in se stessi molto difficili, relativi alla vita oltre la morte". Il linguaggio utilizzato e`volutamente semplice e ricco di esempi. Molte sono le citazioni della sacra scrittura e dei documenti del magistero. Lo sti le grafico e`curato in modo da facilitare la lettura e attirare lattenzione sui passaggi importanti. "

