
Nella collana “Immagini” proponiamo stavolta le immagini del Natale, accompagnate da brevi commenti teologico-spirituali e da citazioni patristiche e liturgiche. Attraverso parole e immagini, in queste pagine si rifletterà sul mistero dell’incontro tra Dio e l’umanità, sulla salvezza che ci viene offerta con il Bambino deposto in una mangiatoia, sulla Luce che vince le tenebre e inaugura la trasfigurazione del mondo... L’incarnazione del Figlio di Dio manifesta il grande mistero nascosto da sempre nel cuore di Dio: Dio ha determinato in anticipo, prima della fondazione del mondo, che noi saremmo stati per Lui dei figli (cf Ef 1,5), e ha stabilito che l’uomo ricevesse questa filiazione tramite la sua unione al Figlio unico. Perciò l’incarnazione è al centro del mistero cristiano.
Indice: Introduzione * L’attesa dell’incontro * Una montagna nella grotta * La luce che le tenebre non possono contenere * La mangiatoia della salvezza * Troverete un bambino * La Vergine-Madre * Il germoglio dal tronco di Iesse * Il nascondiglio rivelato * Ypapanti * L’Epifania del Re e Sacerdote * La discesa in Egitto * Dalla Parola seminata al Covone mietuto * Breve saggio sul Natale
Anche in sloveno.
Contro i manuali che riducono l'esistenza a ricette per il successo, l'Autore propone un anti-metodo per accettare il fallimento e la paura e per aprire noi stessi a ciò che va oltre di noi. Perché, paradossalmente, una società che fugge dinanzi alla morte non può che costruire una cultura di morte, mentre una società che la accetta genera una cultura di vita. DALL'INDICE Meditazioni sul tempo umano Lo spavento del morire Sul suicidio e l'eutanasia dal nome ingannevole Sull'omicidio legale e il terrorismo Sul peccato di Adamo, il sacrificio di Cristo e il nichilismo Anti-metodo in quindici lezioni GRAND PRIX CATHOLIQUE FABRICE HADJADJ, ebreo dal nome arabo e di confessione cattolica, è sposato e padre di due figli. Saggista e drammaturgo, insegna filosofia e letteratura.
Forse, tra tutte le emozioni, quella che più vorremmo evitare è proprio il dolore. Eppure questa attivazione dell'animo ci accompagna in varie forme lungo tutto l'arco dell'esistenza. Ogni esperienza di dolore contiene un potente messaggio, un invito a riflettere, a produrre cambiamento. Crescere, separarsi, accettare la perdita, costruire una identità consapevole del limite: gli insegnamenti del dolore danno impulso alle trasformazioni della nostra vita. Tensione verso la metamorfosi e seme di una possibile rinascita, la zona oscura del percorso apre nuovi scenari di vita, se solo ci rendiamo disponibili ad attraversarla. DALL'INDICE - Il dolore: emozione misteriosa. - Nella rete del dolore. - Il linguaggio del dolore. - Frammenti del Cuore: il dolore nell'amore. - Le Ferite dell'Anima: dolore e depressione. - Il dolore e la morte. - Dall'alba al tramonto: i dolori nella vita. - Il dolore attraverso la mappa dei Campi del Sé. - Per concludere... Strategie e tecniche per avvicinarsi al dolore. BARBARA MONTANINI è psicologa specializzata in Psicoterapia della Gestalt, Psicodiagnostica, Psicologia giuridica, Psicologia del lavoro e delle organizzazioni. In campo clinico lavora con adulti e adolescenti, in ambito giuridico lavora come consulente tecnico d'ufficio e di parte. Si interessa di gestione delle risorse umane, con attività di selezione, valutazione e coaching. Collabora con istituzioni pubbliche in progetti di integrazione sociale per le persone con disagio psichico.
L'umanità di Dio è narrata e vissuta da Gesù Cristo e noi la incontriamo condividendo il respiro di Cristo: il suo Spirito. Questa è la vita spirituale cristiana.
L'autore sceglie San Tommaso come guida in questa sua ampia riflessione su religione e vita civile.
Che tipo d’uomo oggi ascolta De Gregori? Qualcuno che sia capace, come Cristo, di essere straniero in patria («folle» per i suoi familiari, secondo i Vangeli) e straniero a ciò che è scontato e uguale. Qualcuno che abbia il coraggio di essere «fuori posto». Qualcuno che sia capace di usare gli occhi per vedere quel che non è scontato. Qualcuno che nondimeno, e anzi proprio per questo, sia capace di «raccontare, senza nulla inventare», la luce di una verità segreta e ulteriore (e che dunque non abbia «paura del buio e della fantasia»). Leggendo questo saggio acuto, imprevedibile e documentato, potrai scoprire le radici nascoste e il volto inusuale di uno dei massimi cantautori italiani. Un capitolo finale presenta il gruppo dei Baustelle, che – secondo l’autore – si collocano nella scia della «rivoluzione artistica» di De Gregori.
San Gabriele dell'Addolorata (Assisi 1838 - Isola del Gran Sasso 1862) è conosciuto universalmente come il santo dei miracoli. Fin dal 1892, anno della riesumazione del suo corpo, il giovane studente passionista morto a 24 anni inizia a operare strepitosi segni in favore dei suoi devoti. Da allora si contano a migliaia gli episodi che si possono definire prodigiosi, attribuiti all'intervento del santo. Il libro illustrato racconta i più recenti. Nei fatti narrati c'è una costante ricorrente, quella del sogno premonitore. E tra questi casi ci sono quelli di persone che sognano il santo pur senza neanche conoscerne l'esistenza.
Il volume propone testi poetici e brevi riflessioni spirituali di Viviana, nonché foto della sua vita, dei suoi molteplici impegni e della sua malattia.
Destinatari
Per chi è interessato a conoscere esempi di vita cristiana.
L’autore
Viviana lisi è nata a Catania il 28 luglio 1975 da Salvo Lisi e Carmela Orlando. È entrata a far parte della Famiglia Camilliana Laica nell’anno 2003, nel corso di una solenne celebrazione eucaristica nella Cattedrale di Acireale, presieduta dal Superiore Generale dell’Ordine Chierici Regolari Ministri degli Infermi, P. Frank Monks. È venuta a mancare il 20 gennaio 2007, dopo aver lottato con lucidità e dignità contro un terribile male.
Il Rinnovamento nello Spirito è un movi¬mento ecclesiale inserito nella grande galassia del Rinnovamento carismatico cattolico, con più di 100 milioni di seguaci in tutto il mondo. Nel presente saggio Monda prova a far breccia nei luoghi comuni che avvolgono questo movimento fin dal 1967, anno in cui nacque con la rarissima particolarità di non avere un vero e proprio fondatore ufficiale. Considerato positivamente dai pontefici ma ignorato dai media, il Rinnovamento nello Spirito non ha avuto vita facile a livello locale, ed è stato spesso paragonato a una setta di fanatici visionari. Sospinto dalle parole di Paolo VI, che proprio in questi "fenomeni dal basso" intravide una grande chance per la Chiesa cattolica, Monda si è messo alla ricerca della vera forza propulsiva del Rinnovamento, individuandola nella socialità e spiritualità condivisa. Non di eresia si può parlare infatti, quanto piuttosto di un modo inedito di intendere la dimensione spirituale umana, i cui con¬fini non coincidono con intimismo o misticismo, ma si espandono all'intera comunità. Per dirla con Charles Peguy. «c'è molto di materiale nello spirituale», e il Rinnovamento nello Spirito è qui per ricordarcelo.
"Non temere la sacralità e i sentimenti, di cui il laicismo consumistico ha privato gli uomini trasformandoli in bruti e stupidi automi adoratori di feticci", con questa esortazione Pier Paolo Pasolini, nel 1975, precorreva in modo geniale il suo tempo e anticipava la contraddizione più lacerante - per chi la vuol vedere - del mondo contemporaneo. Il conservatorismo inteso come difesa dei valori dello spirito, come recupero di ciò che di buono aveva il nostro passalo, di ciò che rende ogni uomo "Uomo", è il tema di questo libro, una difesa in controtendenza dei doveri contro i diritti, dell'obbedienza e del rispetto contro l'individualismo sfrenato che regola la società odierna. Camillo Langone, cercando motivazioni nella politica, nella filosofia, nella religione, esorta a recuperare quella "destra divina" che Pasolini diceva chiusa "dentro di noi, nel sonno", a rispondere allo scetticismo e al materialismo imperante che toglie a ognuno di noi quello che ha di più caro: la propria dignità di uomo, la propria storia.
Che cos'è il Sacrario dello Spirito di Cristo? Con questa espressione l'Autore indica la nostra anima chiamata a divenire dimora santa dell'amore di Gesù, a vivere in profonda comunione con Lui. Composta nel 1947 e frutto della profonda esperienza spirituale e catechistica di Giorgio Preca, l'opera, sulla scia dei classici di spiritualità, traccia un itinerario di ascesa spirituale in novantadue passaggi (chiamati Passus), da una prima fase di purificazione dal peccato e dell'esercizio impegnativo delle virtù alla fase ultima dell'unione mistica con Dio carità.