
Un delicato testo di esercizi spirituali non per “addetti ai lavori” ma per ogni cristiano che desideri ritagliare un po’ di tempo per la preghiera, per il silenzio, e che voglia essere accompagnato in questa sua ricerca interiore.
Il libro è incentrato sul primato degli ultimi, dei poveri, degli emarginati, che sono profeti di speranza; la preghiera del povero sale a Dio, “Lasciamo che il suo appello ci scaldi il cuore, ci cambi e converta la nostra preghiera”. Ai parroci e alle comunità l’autore ricorda che Gesù “manifesta la misericordia di Dio nel suo amore preferenziale per gli ultimi, rivela il senso della sua incarnazione, il compimento della nuova alleanza”.
"Don Mimmo Battaglia, vescovo della diocesi di Cerreto Sannita, è un sognatore che aiuta a sognare. Ma i suoi sogni non sono proprio suoi, sono acquisiti. Da un Altro! La sua maturità di uomo e di pastore è visibile nella scelta di non rinunciare a sognare. Costi quel che costi. E due sono i luoghi in cui questi sogni trovano il loro inizio e la loro forza; luoghi che il vescovo frequenta nella diuturna inquietudine degli amici di Dio: la strada e la cappella. Sorgente da cui tutto scaturisce. Anche le pagine di questo libro" (dalla prefazione di don Vito Piccinonna)
All'età di sedici anni, quando un'improvvisa paralisi agli arti inferiori lo costringe a letto senza grandi speranze di guarigione, l'autore vede la sua vita stravolta. Nell'istituto dove è ricoverato, un amico lo introduce alle pratiche dell'occultismo. Per tre anni esplora spiritismo, telepatia, ipnosi, radiestesia, magnetismo e vite passate, che lo portano a vivere nella paura costante. Solo l'incontro con Cristo lo libererà dall'angoscia e lo porterà ad abbandonare quel cammino di tenebre. Attingendo alla propria esperienza e alla propria formazione scientifica, filosofica e teologica, Bernard Bastian racconta la sua esperienza di medico e uomo credente e fornisce criteri di discernimento per riconoscere i pericoli e suggerimenti concreti per liberarsi da circoli viziosi.
Le 52 parole-porta presentate in questo libro, una per ogni settimana dell'anno, sono parole significative che troviamo nella Bibbia e che lo Spirito Santo può utilizzare per farci compiere un viaggio alla ricerca di Dio, ma anche per farci entrare in noi stessi e aprire orizzonti di pensiero e riflessione che destano la nostra anima. Per ogni parola-porta ci sono: una presentazione del termine nel suo significato e nella nostra vita quotidiana; un brano della Bibbia seguito da un breve commento; una serie di domande ed esercizi per specchiarsi nella Scrittura; una citazione famosa, una preghiera e un QRcode che rimanda ad audio o video.
Le nuove generazioni, anche se non ce lo dicono con parole esplicite, domandano coerenza e ci "obbligano" a prendere in mano la nostra vita di fede per poterla condividere con loro in modo convincente. Spesso pongono domande semplici, ma poi noi adulti (preti o laici) andiamo a cercare risposte complesse. Altre volte, invece, rispondiamo con argomentazioni banali a domande che i ragazzi pongono con serietà.
Riflessioni intessute di Scrittura e teologia per tracciare una spiritualità della cura del creato, vera emergenza dei nostri giorni. Il cristiano deve rifiutare l'idolatria del consumo, causa dell'attuale società predatoria dell'ambiente. La salvezza ha una dimensione cosmica, il credente deve collaborare con essa se vuole dirsi veramente cristiano.
La fedeltà consiste nell'aver fede e nel prestar fede: si crede in qualcosa, in qualcuno. Da questo credere deriva il fatto che ci si rimette all'oggetto di fede. L'inferno è non avere qualcuno da amare, nel quale riporre la fiducia e dal quale attendere, e ricevere, il nutrimento per vivere. Ma l'esperienza della fedeltà si deve accompagnare anche alla pietà e alla compassione: la fedeltà resiste grazie alla presa di coscienza della propria fragilità e precarietà. Così è nei confronti di dio; ciò che si deve conservare a tutti i costi è la nostra fiducia in lui, malgrado le nostre piccole e grandi infedeltà
Il libro raccoglie brevi riflessioni su temi di vita quotidiana: situazioni che procurano sofferenza a sé o agli altri, condizioni per costruire relazioni sociali positive, virtù e atteggiamenti che rendono serena la vita. L'obiettivo di questa pubblicazione è un sobrio richiamo ad aspetti e problemi di vita per individuare suggerimenti e scelte concrete che possano favorire il benessere personale. Le riflessioni contenute in queste pagine si collocano all'interno di una visione cristiana della persona e della vita, perché tenendo lo sguardo rivolto verso Dio si impara da lì la vera umanità: vivere autenticamente da cristiani è il modo migliore per realizzare in pienezza la propria umanità.
In questo inizio di Terzo Millennio a molti pare che un ritorno al silenzio sarebbe necessario e auspicabile. Ma che tipo di silenzio? Remo Bassetti ci offre in questo breve libro una «grammatica del silenzio», come antidoto al frastuono imperante che ci circonda.
Raccolta di saggi sulla compassione: ritrovare la forza di questo sentimento significa imparare ad accompagnare la sofferenza dell'altro, dar prova di tenerezza e accedere al proprio Sé.
Spesso il perdono è inteso come una questione personale, fine a se stessa.
E se invece si provasse a “voltare pagina” per potersi finalmente liberare? Se si cercasse ad accogliere il buono che c’è senza attendere una impossibile riparazione del passato? L’autrice ha raccolto nel suo libro il frutto di una ricerca durata circa dieci anni, presentando ai lettori le tappe fondamentali di un grande e mai finito lavoro di pacificazione con il passato. Passo dopo passo, sostenendo il suo discorso con personaggi, casi concreti e episodi biblici, Lytta Basset individua una nuova strada per imparare ad accettarsi e ad amarsi, verso una nuova e profonda unità interiore.
Professore di teologia, filosofia e pastorale, Lytta Basset è molto nota al pubblico francese per alcuni suoi libri di successo : Guérir du malheur, Le Pouvoir de pardonner (Albin Michel/Labor et Fides, 1999), “Moi, je ne juge personne” (Albin Michel/Labor et Fides, 2003), La Joie imprenable (Albin Michel, 2004) e Sainte Colère (Bayard/Labor et Fides, 2006). In Italia ha pubblicato: Il senso di colpa. Paralisi del cuore, Qiqajon, 2007; Io non giudico nessuno, Claudiana, 2004.

