
Questo libro è un segno di riconoscenza della comunità di Taizé verso il suo fondatore, frère Roger, drammaticamente scomparso il 16 agosto 2005. Il volume indica quali sono state le principali intuizioni di frère Roger e come siano state concretizzate nel corso della storia della comunità. Sono pubblicati alcuni testi tratti dai suoi libri, lettere e brani di una lunga conversazione registrata nel 1992 e mai pubblicata. A ciascuno di questi scritti fanno eco testimonianze scelte fra le migliaia di messaggi di cordoglio arrivati a Taizé in occasione della morte del fondatore. Inoltre sono proposti testi di un libro rimasto incompiuto che frère Roger stava preparando.
Confezione contenente 300 fogli per appunti con una frase significativa che riguarda gli Angeli.
Confezione contenente 300 foglietti per appunti con una frase significativa di San Francesco.
Un minilibro illustrato sull'Amore. Con frasi, aforismi e parole di speranza di autori famosi che invitano alla riflessione.
Un minilibro illustrato sulla Felicita'. Con frasi, aforismi e parole di speranza di autori famosi che invitano alla riflessione.
Frasi, aforismi e parole di autori famosi che invitano alla riflessione sul tema dell'Amicizia.
Frasi, aforismi e parole di autori famosi che invitano alla riflessione sul tema della Speranza.
Quattro approfondimenti su Fatima e il segreto rivelato. Testo in lingua portoghese.
Pensieri e preghiere eucaristiche per ogni giorno del 2009.
Una raccolta di lettere semplici e sincere che testimoniano i frutti prodotti dalla Parola annunziata, ascoltata e meditata dai detenuti.
...il titolo del volumetto: "In carcere ma liberi!" è una certezza e una speranza, liberi nel cuore perché l’ascolto della Parola rende tali e liberi nell'attesa di tornare nella comunità civile per essere uomini nuovi.
Ho potuto constatare personalmente il desiderio dei detenuti di ascoltare la Parola di Dio, difatti ogni qualvolta che ho visitato le carceri mi è sempre rimasto nel cuore il grido dei fratelli: “Dacci di quest’acqua”.
Nelle visite in carcere ho sperimentato la forza della Parola che seminata generosamente è destinata a portare frutti abbondanti.
Queste lettere semplici e sincere vogliono testimoniare i frutti prodotti dalla Parola annunziata, ascoltata e meditata.
La sinodalità è la forma originaria della Chiesa di Gesù. Riscoprire oggi la centralità significa rimettersi in ascolto di una lunga tradizione che era stata dimenticata, restituendole vitalità e creatività per l’attuale esistenza ecclesiale. A partire da nove parole sinodali, antiche eppure sempre nuove, la sinodalità viene declinata nel suo stile evangelico, nel suo processo profetico e nella sua capacità di riforma a proposito dell’istituzione della Chiesa e della sua missione. Ogni parola viene approfondita perché non si riduca ad un riferimento generico o ad una terminologia troppo estranea o specialistica, ma sia in grado di manifestare tutta la sua rilevanza umana ed ecclesiale per il vissuto quotidiano delle comunità cristiane.
Tramite la porta suggestiva di queste parole “ritrovate”, lo stile, il processo e la riforma sinodali possono diventare criteri concreti per ripensare insieme il vissuto ecclesiale, rimettendo in circolo per l’oggi, in particolare per i giovani, la lezione profetica del Concilio Vaticano II, ancora bisognosa di un linguaggio accessibile e di una pratica vivibile.