
Luigi e Zelia Martin, per vie diverse, andarono oltre il disappunto per i "no" ricevuti alla richiesta di entrare in convento, ma non potevano immaginare che proprio quell'esperienza avrebbe creato tra loro un ponte ideale a distanza che li avrebbe portati a percorsi imprevisti e fecondi. Lo Spirito ha svolto nei loro cuori un'opera preziosa di umiliazione e di elevazione, di distruzione e ricostruzione. I coniugi Martin si aprirono ad ascoltare al di sopra di tutto la voce di Dio, così come si sarebbe manifestata nella loro concreta situazione di vita. Finalmente pronti all'imprevedibile, seppero porgere l'orecchio solo alla voce di Dio, per compiere la sua volontà. Anche questo santa Teresina imparò dai genitori, quando nella sua "Autobiografia" scrisse che avrebbe desiderato tutte le vocazioni e tutte le missioni possibili.
IL VOLUME NASCE DALL ESIGENZA DI RESTITUIRE SAN CARLO AI NOSTRI TEMPI, ADATTANDONE IL LINGUAGGIO E RIPROPONENDO I MOMENTI PIU`SIGNIFICATIVI DELLA SUA RICCA ESPERIENZA CRISTIANA. San carlo da sezze (1613-1670) fa parte di quella schiera di frati francescani che, nel nascondimento e nell'umilta di ogni giorno, hanno scelto la configurazione a cristo povero, casto e obbediente secondo la forma di vita suggerita dallo spirito a francesco d'assisi . Eppure, nonostante i l fascino irresistibile che ne hanno subito i contemporanei, di san carlo da sezze si sa ancora poco, complice una ripetizione poco fruttuosa di schemi agiografici classici e la impossibilita, dopo tre secoli di leggerne in lingua corrente gli scritti. Gli scritti qui raccolti, nella misura in cui ci restituiscono un san carlo piu`umano", meno pre-confezionato e piu`a misura nostra, ci aiutano a riscoprire la santita e il carisma francescano di questo grande santo, di cui ricorre il 3500 anniversario del"
Dalla Valle d'Aosta alla Sicilia, oltre 150 strutture di accoglienza per una vacanza adatta a famiglie e a gruppi, con costi sostenibili. Una guida preziosa che segnala le strutture ricettive per gruppi con il miglior rapporto qualità-prezzo dell'intero territorio italiano. Strutture economiche ma che offrono standard di qualità elevati, strutture dedicate a gruppi già costituiti, siano essi famiglie, gruppi giovanili, scout, parrocchie, scuole, associazioni sportive o semplicemente ospiti con ridotta mobilità. Per ogni realtà questo libro offre indicazioni su: Luogo, Cosa visitare nelle vicinanze, Possibilità e costi della struttura ricettiva, Servizi forniti, Utility, Numeri di telefono e indicazioni per i contatti, Siti web delle realtà recensite.
Il dolore provoca e interroga da sempre l'essere umano. Interessa dimensioni intime, le relazioni, il corpo, l'anima, la psiche, la medicina, nei suoi diversi aspetti, l'etica, la politica, l'economia, la legislazione, la spiritualità. Il ?ne è di ridurre il più possibile il dolore, di favorire la serenità nelle persone perché la vita sia la più umana possibile. Due medici e un prete propongono una ri?essione sui diversi aspetti, attingendo alle loro esperienze e competenze. In calce al libro, un approfondimento in presa diretta durante e dopo l'esperienza del lockdown dovuto all'emergenza del Coronavirus, offre uno spaccato quanto mai attuale del tema.
Questo testo si propone di avvicinare i laici alla mistica, attraverso un originale manuale di preghiera del cuore. Per farlo si avvale sostanzialmente di due filoni, uno orientale e uno occidentale (nell'ambito di una spiritualità mariana che è comune ad entrambi): l'esicasmo e l'orazione teresiana. Trattandosi essenzialmente di un'esperienza, e non di una teoria né di una tecnica, si è scelto di accompagnare il percorso di lettura biblico, su cui la preghiera stessa si basa, con semplici esercizi di interiorizzazione e visualizzazione: in tal modo si favorirà l'acquisizione di un atteggiamento naturalmente contemplativo, per cui anche nella giornata più ordinaria si possano aprire "finestre" e "passaggi" verso l'al di là che si trova dentro di noi.
Il presente testo nasce dall'esperienza del Roveto Ardente vissuta nella Cappella di Via degli Olmi, Sede Centrale del Movimento Ecclesiale Rinnovamento nello Spirito Santo, dal gruppo di Preghiera "Regina della Pace" ospitato nella Parrocchia dedicata a San Giustino martire, Roma.
Aelredo di Rievaulx è considerato il maestro dell'amicizia cristiana, ed è possibile affermare che egli è per la dottrina dell'amicizia del Medioevo, quello che fu Cicerone per l'antichità latina. Su questo tema Aelredo conosceva gran parte della ricca tradizione dei classici pagani, oltre ai Padri della Chiesa e ai suoi contemporanei. Aelredo è certamente riuscito a superare tutte le sue fonti, producendo un testo sul tema dell'amicizia anche per noi uomini del ventesimo secolo.
Per la prima volta, nel panorama dell'editoria italiana, compare un testo di Stefano di Salley, inedito fino ad ora, sia in italiano, sia in latino. Il giovanissimo Stefano entra come novizio nell'abbazia cistercense di Fountain - fondazione della linea di Clairvaux - e rapidamente ne diviene il cellerarium. Le doti personali, la sua capacità di leggere il cuore umano e "l'alta scuola" di due grandi abati resero ben presto Stefano in grado di guidare una comunità monastica. Stefano divenne così abate di Salley. Probabilmente scrisse lo Speculum Novitii durante il decennio in cui fu abate di Salley ed è possibile ritrovare nel testo l'esperienza di un uomo che, conoscendo se stesso - i propri desideri e le proprie debolezze -, cerca di analizzare quali sono i moti dell'animo dei fratelli e di indicare loro atteggiamenti e mezzi per progredire verso la santità. Stefano è entrato in monastero circa un secolo dopo l'ingresso di Bernardo a Cîteaux: tempi e luoghi diversi, diverso il clima e il livello culturale e diversa l'atmosfera spirituale. Stefano si presenta, però, come un degno figlio di san Bernardo: porta con sé l'essenza dell'eredità ricevuta e i frammenti del nuovo e del diverso che si fanno presenti nella storia.
Dal patrimonio biblico saranno attinti parole brevi o versetti che accolti e riecheggiati durante il giorno, faranno da guida, da 'segnavia' appunto, per gustare la vita e orientarla nelle ore dell'ambiguità e della notte.
Superbia, gola, lussuria, avarizia, ira, invidia, accidia. Ma l'uomo è vizio" o "sette ovlte buono" come afferma la Bibbia? "